Reflusso e fiato corto

Non c'è una correlazione diretta tra i due sintomi, ma una componente di reazione allo stress può essere alla base di entrambi.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Grazie mille per la risposta, secondo la mia dottoressa lo ha associato al reflusso che mi perseguita da anni , non tollerando il patoprazolo, m ha prescritto la famotidina due vlt al dí.
Xò come il patoprazolo vedo che ogni volta che lo assumo mi prende come un crampo alla gola e dietro al petto, come quando mangi qualcosa da ingordo e ti rimane lì per capirci.
Che mi dura un po' di ore,ma allo stesso tempo il sintomo di fiato corto me lo ha fatto passare.
Secondo lei potrebbe essere un effetto indesiderato?
Ora ho mandato una email anche al mio medico per capire se devo sospenderlo o meno.
Nel frattempo volevo un suo parere visto che è specialista in materia.
Grazie e buon lavoro

La sintomatologia descritta non è considerata fra gli effetti collaterali indesiderati dei farmaci assunti che peraltro non appaiono necessari per il trattamento di un reflusso semplice.
Opterei per l'assunzione di un agente protettivo della mucosa (alginato o poliprotect) a dose piena per un mese. Se la sintomatologia persiste o peggiora c'è indicazione per la gastroscopia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.