Dolori addome

Egregio DOTTORE
Chiedo cortesemente un consiglio per la mia situazione ..
Premetto che sono un soggetto molto ansioso e, dal mese di luglio 2010, sono sottoposto a forte stress per motivi familiari, inoltre da luglio a dicembre ho avuto 5 episodi in totale di forti coliche renali da ambo i lati ( a seguito delle quali ho dato 2 calcoli). Inoltre ho due ernie del disco (l5s1, l4l5).
Sono un uomo di 43 anni, da circa sette mesi avverto, oltre ad un pò di fastidio e i soliti dolorini sparsi per tutta la pancia (attribuiti in passato a colon irritabile), un dolore più significativo nella zona alta dell’addome. Cerco di descrivere i punti precisi : sia a destra che a sinistra , subito sotto le costole ( circa tre/quattro cm sotto). Il dolore è localizzato, partendo dai lati dello stomaco e andando verso l’esterno, per una zona di circa 15/20 cm sia a destra. che a sinistra . raramente si presenta più lateralmente sempre in prossimità delle costole basse.
Non si tratta di dolore lancinante ma di un fastidio/dolore che varia di intensità a seconda dei giorni e che avverto maggiormente durante l’attività lavorativa in posizione seduta
( ultimamente avverto fastidio, a volte, anche in piedi al contrario dei primi tempi).La sensazione , a volte, è quella….come se le costole comprimessero la pancia in quel punto ( il punto è proprio quello dove la pancia inizia a salire); spesso mi pare di provare la sensazione di una contrattura/ strappo muscolare;altra sensazione è quella di gonfiore ( toccando la parte) ma non avendo mai avuto “pancia” fino ad un anno fa non so dire se si tratta della stessa poca pancia che ho messo su che parte da quel punto o effettivo rigonfiamento; raramente ho avuto sensazione, per frazioni di secondo, come di avvertire una sensazione di rapido bruciore. In questi mesi è aumentata parecchio la stitichezza ( non sono mai comunque stato troppo regolare). Peso e appetito nessun problema.
Per i dolori suesposti nel mese di novembre ho fatto un day hospital e gli esami seguenti: gastroscopia / biopsie, esami del sangue completi, ecografia addome completo , ricerca sangue occulto nelle feci ed esami urine. Il tutto ha evidenziato una forma leggera di gastrite e basta
I medici hanno chiuso il day hospital dicendomi che il dolore non era riconducibile a nulla se non a stress (quindi niente colonscopia, tac o altri esami).Quindi terapia : debrum/debridat per la colite di cui soffro da tempo e Pariet 20 mg ancora per un mese (in precedenza avevo avvertito anche fastidio allo stomaco quindi prendevo il pariet già da due mesi)
Passati tre mesi, dopo la cura con i farmaci suindicati, non ho ottenuto nessun risultato…continuo a sentire dolore , questa sensazione di schiacciamento particolarmente fastidiosa soprattutto in posizione seduta lungo la fascia addominale ( che mi condiziona la vita lavorativa in quanto lavoro da seduto) sotto le costole e, a volte pare , alle costole stesse. Inoltre continuano i soliti dolorini addominali , senso di gonfiore e schiacciamento, nella parte più bassa che però assomigliano a quelli avuti in passato (colite).
Domande: : visto che il fastidio è presente da sette mesi, può trattarsi solo di ansia e stress per il periodo molto complicato?…. può perdurare per sette mesi il colon irritabile? È il caso di procedere con altri esami?
Chiedo cortesemente un Vostro parere pur comprendendo che la disamina suesposta possa risultare parecchio confusa.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
I disturbi sono compatibili con un intestino irritabile ed i sintomi possono sicuramente durare a lungo. Bisogna avere pazienza e seguire i consigli del suo medico o di un gastroenterologo. E' difficile per noi dare ulteriori consigli o suggerire farmaci.

Auguri

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio per la tempestiva risposta e le vorrei chiedere solo una ultim consiglio: il debridat/debrum visto che li ho utilizzati per più di due mesi e ne ho interrotto l'assunzione da circa 10 giorni per paura che dessere problemi..sono farmaci che si possono prendere per periodi prolungati?? per quanto? stessa domanda per i pariet? grazie per le sue preziose indicazioni.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Direi che può prenderli cercando però di avere dei periodi di pausa (compatibilmente con i suoi disturbi).

Saluti
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