Cura rettocolite ulcerosa
Dal 1992 sono affetta da questa malattia, ho fatto diverse colonscopie, controlli e la cura è:
la sera clisteri di asacol 4 mg;
compresse di asacol 3 volte al giorno da 800 mg;
a volte va in remissione la malattia e certe volte ho delle recidive con sanguinamento e carenze di ferro.
Da circa 5 anni non faccio più controlli perchè riesco a tenerla a bada con i farmaci, mi è stato prescritto flebocortid da 1g da mettere 1cc direttamente nel clistere.
Vorrei sapere se va bene seguire questa cura e per quanto tempo continuare.
Distinti saluti
la sera clisteri di asacol 4 mg;
compresse di asacol 3 volte al giorno da 800 mg;
a volte va in remissione la malattia e certe volte ho delle recidive con sanguinamento e carenze di ferro.
Da circa 5 anni non faccio più controlli perchè riesco a tenerla a bada con i farmaci, mi è stato prescritto flebocortid da 1g da mettere 1cc direttamente nel clistere.
Vorrei sapere se va bene seguire questa cura e per quanto tempo continuare.
Distinti saluti
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non è possibile esprimere un giudizio on line su poche notizie (qual'è l'estensione della malattia ? qual'è il risultato delle biopsie ?, ecc.) e su una patologia che deve essere seguita costantemente da un centro di gastroenterologia con esperienza nel settore.
Quello che posso dire è che è stato imprudente non aver effettuato alcun controllo endoscopico da 5 anni. Nella rettocolite di lunga data non è tanto accertare se la malattia è in atto quanto, invece, valutare lo stato della cronicizzazione con l'esecuzione di prelievi biotici multipli allo scopo di rilevare eventuali alterazioni istologiche che possono imporre provvedimenti anche di tipo chirurgico.
Cordiali saluti
Quello che posso dire è che è stato imprudente non aver effettuato alcun controllo endoscopico da 5 anni. Nella rettocolite di lunga data non è tanto accertare se la malattia è in atto quanto, invece, valutare lo stato della cronicizzazione con l'esecuzione di prelievi biotici multipli allo scopo di rilevare eventuali alterazioni istologiche che possono imporre provvedimenti anche di tipo chirurgico.
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 05/08/2011.
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