Deglutizione difficoltosa

Egr. Dottori,
come potete vedere dai precedenti consulti, sono una donna di 35 anni. Da circa 1 mese ho bronchite, naso chiuso, tosse che va e viene, difficoltà respiratorie e vari dolori articolari, in particolare spalla e braccio sinistro. L'ultima richiesta, infatti, riguardava proprio il braccio per il quale ho fatto un ecg negativo. Da un mese i sintomi vengono curati con aereosol, antibiotico ( zitromax ed augmentin per 15 gg) e mucolitici e sono attribuiti dal mio medico all'influenza. Soffro di ernia iatale e reflusso gastroesofageo accertato con gastroscopia. Da circa tre giorni il mio medico curante mi ha fatto iniziare delle iniezioni di Diezime da 1 Mg perchè, ed è questo il motivo della richiesta, ho uno strano dolore alla deglutizione. In realtà da qualche giorno sentilo un leggerissimo mal di gola ( lato sinistro), ma veramente leggero poi bevendo dalla bottiglia ho sentito una fitta fortissima al petto durante la deglutizione. Il mio problema è proprio questo; deglutisco saliva, liquidi e mangio tranquillamente, nel senso che non ho eccessivo fastidio ne alla gola ne al petto, tuttavia se deglutisco la saliva alzando la testa ho un dolore molto molto forte che parte dal collo e scende fino sotto al seno sinistro. Visitandomi il medico l'ha attribuito ad una tonsilla infiammata ( quella sinistra) e mi ha spiegato qualcosa su una tuba o un nervo che passa in quel punto....ma non capisco come si possa avere la tonsillite senza mal di gola???. Ripeto che se deglutisco con la testa in posizione normale il fastidio è leggerissimo, quasi impercettibile, ma diventa insopportabile se alzo la testa e spesso si irradia anche dietro la schiena durante la deglutizione; è rimasto anche il dolore alla spalla e tensione al collo sempre a sinistra e non ho febbre. Ho chiesto se poteva essere l'esofago ma mi è stato detto di no anche se mi sembra davvero strano; naturalmente sto prendendo nexium 20 mg al giorno, come gastroprotettore ed al momento con l'antibiotico non ho alcun sollievo. Non mi era mai capitato e sono un pochino preoccupata, perchè da ignorante mi sembra strano che un punto possa fare male solo in determinate posizioni e penso un pò al peggio. Mi potete dare un indirizzo sulla questione....? Cosa potrebbe provocare questo disturbo secondo la vostra esperienza. Non so che altre informazioni dare se non che ho una deviazione del setto nasale ed un condilo mandibolare deformato ormai da diversi anni ed ho effettuato visita dall'otorino circa un anno fa per acufeni a sinistra attribuiti alla malattia di Minor accertata con la Tac.
Vi ringrazio moltissimo per l'attenzione che vorrete darmi
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
penso di poterla tranquillizzare dicendole che quanto riferisce dovrebbe (uso il condizionale a causa dei limiti di un consulto a distanza) far capo ai problemi che lei già conosce: ernia iatale e reflusso.
In queste circostanze capita che il "disagio" dello sfintere cardiale possa dare origine al quadro sintomatologico che lei descrive.
Nessuna tonsilla in gioco, bensì il tratto esofago-gastrico.
Se lo ritiene si consulti con un buon gastroenterologo.

Cordialità.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Infinite Dottore,
il problema è che ho insistito tanto su questo punto con il mio curante ma lui mi ha ripetuto che ha visto questa tonsilla sinistra gonfia ed al tatto con la paletta di legno dolente ed ha premuto su un punto dello stomaco e non ho sentito nulla.....anche io penso sia reflusso. Comunque mi ha controllato anche i polmoni visto che il dolore ogni tanto lo sento anche quando inspiro profondamente e mi ha detto che sono a posto. A questo punto finisco le inizieoni e chiederò per il gastroenterologo. Mi scusi secondo lei il reflusso può creare tale scompiglio?....Mi scusi se lo domando ma visto che anche mia nonna ci soffre ed è andata incontro ad una perforazione dell'esofago tanti anni fa, un dolore così forte dovrebbe preoccuparmi o visto le caratteristiche che ha posso stare relativamente tranquilla?.
So che è una consulenza a distanza ma se guarda il mio profilo si accorgerà che sono sei mesi che la salute vacilla.
La ringrazio veramente tantissimo per la Sua gentilezza.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Cara signora, innanzitutto stia più che tranquilla, in questi casi anche il proprio stato d'animo può interferire e creare più "intensità" nei sintomi digestivi.
La tonsilla, se premuta, ritengo sia "dolente" per tutti.
Lei ha ragione quando dice che una tonsilla "infiammata" dovrebbe dar dolore.
Inoltre perchè mai una monolateralità dell'infiammazione?
Cerchi tranquillità e terapia adeguato in una visita gastroenterologica.

Saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
La terrò aggiornata dopo la consulenza con il gastroenterologo.
Ancora molte Grazie
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