Corde vocali

Buongiorno!! le scrivo per avere un confronto su un disturbo che mi angoscia da tempo e dal quale non riesco ad uscire....le faccio una breve storia....soffro di mal di gola ricorrenti da ormai 2 anni...circa 2 anni fà dopo una lunga afonia, decido per una visita da un otorino il quale mi fà la laringoscopia evidenziando tre piccoli nodulini alle corde vocali, una faringite cronica e residui tonsillari , inizio la tarapia che non ricordo...ma hanno sempre fatto poco o niente e anche un ciclo di logopedia...che sinceramente mi ha aiutato e portato il nodulo ad 1 solo piccolissimo...ma quel mal di gola ricorrente forte non scompare...visite dall'otorino ne ho fatte diverse in questi due anni, sempre laringoscopia che evidenziava l'ultima fatta ad ottobre 2011 un piccolissimo nodulo ma quasi ipercettibile , ma corde vocali infiammate, rosse, ematose....e la domanda..."ma lei soffre di reflusso gastrico"...la mia risposta ma non saprei ma non ho problemi di stomaco e li finiva la cosa, di nuovo un ciclo di logopedia...che si mi aiutava ma non mi ha tolto il mal di gola e di conseguenza gli abbassamenti ricorrenti di voce..e quella sensazione terribile di bruciore infinito.
A marzo di questo anno decido di mia iniziativa di andare da un gastroenterologo, perchè i sintomi peggioravano e anche di altra natura...il più fastidioso e che non sò ancora oggi se collegare allo stomaco è ...ad un certo punto sento come bucare in gola, mi viene da tossire, sento come della "roba" o polvere salire in gola e mi toglie il respiro, dura poco e poi scompare, ancora un continuo bruciare di gola,mal di gola, deglutizione, mi sento sempre come se facessi pranzi di nozze...i sintomi non ci sono durante il sonno, compaiono la mattina quando mi alzo...il gastroenterologo mi ha detto che sono sintomi classici da RGE che mi si manifestano tutti alla laringe, sono in cura da aprile con protettore da 40 mg pantoprazolo la mattina e riopan gel 2 bustine la sera...la sera mi ha aggiunto fino alla fine di maggio un singular essendo una persona con allergie anche se di tipo cutaneo! i sintomi devono dire che erano inizialmente quasi scomparsi, per poi ripresentarsi non come prima, ma ci sono! nelle ultime settimane il mal di gola è persistente, e soprattutto il sintomo che più mi angoscia è quella sensazione di qualcosa che prima mi buca in gola,poi sembra salire, mi fà tossire e mi toglie l'aria....ora io volevo chiedere siccome mi stò spaventando, ma questa sensazione è sempre legata a RGE???...e poi come mai allora io come tutti dicono non lo soffro di notte???il gastroenterologo ad oggi non mi ha fatto fare esami perchè mi ha detto aspettiamo con la terapia e vediamo un attimo, ed effettivamente un pochino è migliorata, la mia voce è meno rauca, anche se non posso fare sforzi...sento che devo starci molto attenta!! grazie mille
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentile utente, concordo con il gastroenterologo. I sintomi sono compatibili con un reflusso gastroesofageo e la terapia è adeguata. Aggiunga eventulamente dei procinetici ed attui le norme igienico-dietetiche che troveraà nell'articolo al link:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

Tenga conto, inoltre, che non necessariamente deve avere disturbi notturni o i classici sintomi da reflusso (bruciore retrosternale, ecc.)

cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
anche il sintomo del mancare l'aria dipende dal rge, quella sensazione sempre di un corpo estraneo che buca in gola??...comunque si...stò iniziando ad evitare certi cibi!!
la ringrazio tantissimo per la sua risposta , cordiali saluti!!
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si. Anche tale sintomo può essere legato al reflusso. In tali casi la terapia può essere anche raddoppiata se non c'è controllo dei sintomi. Inoltre, potrebbe essere utile in futuro lo studio funzionale mediante ph-impedenzometria esofagea.

Le allego, per sua praticità, un decalogo utile per la sindrome da reflusso gastroesofageo da cui può trarre qualche utile suggerimento:


1. Dimagrire se si è in sovrappeso e mantenere il peso forma, privilegiando la dieta mediterranea.
2. Fare attività fisica regolarmente
3. Evitare di indossare cinture o abiti troppo attillati.
4. Non fare pasti abbondanti, ridurre i cibi grassi, spezie ed bevande gasate.
5. Smettere di fumare.
6. Abolire i superalcolici e ridurre il vino ( bianco soprattutto ).
7. Evitare il cioccolato
8. Non coricarsi o sdraiarsi dopo mangiato: attendere almeno due ore.
9. Dormire con il capo ed il busto un po’ elevati inserendo uno spessore ( 10 cm ) sotto le gambe del letto (solo se in presenza di rigurgiti). Inoltre, cercare di addormentarsi sul fianco sinistro che protegge dal reflusso (rispetto al fianco destro che, invece, lo favorisce);
10. Consultare il medico in presenza di sintomi d’allarme (anemia, emorragia digestiva, dolore toracico o disfagia, disturbi notturni, calo di peso) .


Cordialmente


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dopo
Utente
Utente
carissimo dottore la ringrazio tantissimo,ho ancora un ultimo dubbio da chiederle e che mi sono dimenticata in precedenza....quando provo il sintomo della gola che buca, con conseguente tosse e poi senso di gola che si chiude e abbassamento voce...che poi torna quasi subito...successivamente devo espellere del muco che è solo trasparente, all'interno del quale trovo delle striature piccole grigiastre....che certe volte sembrano quasi la mia matita per gli occhi...non sò se questa cosa può essere una stupidaggine ma ho notato che quando ho queste sensazioni successivamente espello questa cosa....la ringrazio ancora, ma come si sta accorgendo questa cosa mi stà portando tanta ansia che peggiora secondo me la cosa!! grazie ancora
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non ha molta rilevanza il colore del muco. Si tranquillizzi.

Saluto


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dopo
Utente
Utente
la ringrazio ancora, le farò sapere se la terapia e tutti gli accorgimenti che anche lei mi ha suggerito miglioreranno la sintomatologia!! cordiali saluti...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Di nulla, si figuri. E mi aggiorni sull'evoluzione.

cordialmente

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