Alla fine mi è stato detto che tutto può essere riconducibile all'episodio avuto in età

Buongiorno,
ho quasi 31 anni e da circa 1 anno e mezzo sto facendo accertamenti per episodi di dolore addominale con diarrea senza sangue, gonfiore addominale, nausea (non vomito), inappetenza e difficoltà digestive, che comunque mi accompagnano da diversi anni.
Aggiungo che sono stata ricoverata in ospedale all'età di 5 anni per enterocolite da Campylobacter J.
Il gastroenterologo mi ha prescritto i seguenti esami: ricerca sangue occulto nelle feci su tre campioni (negativo), coprocoltura con ricerca uova e parassiti (negativo), calprotectina fecale (eseguita per 3 volte: negativo). Eseguito test intolleranza al lattosio (positivo) e test al glucosio (negativo).
Eseguito ecoaddome per anse intestinali (negativo). Eseguiti esami ematici che hanno escluso celiachia, effettuata anche determinazione HLA DQ2 e DQ8 per predisposizione celiachia (non c'è predisposizione).
Esiste un quadro flogistico per VES 30 (ripetuta ogni 4-5 mesi, valori sempre tra 20 e 35) e PCR 1.3 (ripetuta anche questa con valori sempre simili).
Il gastroenterologo mi ha quindi consigliato di fare visita internistica (flogosi attribuita a tiroidite di Hashimoto, già in cura dal 2009 con Eutirox 100 mg), mentre a seguito di visita endrocrinologica mi viene detto il contrario, quindi che i problemi di tiroide non possono dare questi valori di flogosi cronica.
Nell'agosto scorso eseguita gastroscopia con biopsie duodenali: tutto nella norma tranne all'antro dello stomaco dove la mucosa appare marezzata. Esito esame istologico: "modesta infiltrazione flogistica linfocitaria della lamina propria. Gastrite cronica antrale a lieve intensità. Ricerca Helicobacter Pylori negativa."
Come terapia generale sto seguendo una dieta specifica consigliata dal medico e assunzione a cicli di fermenti lattici probiotici. Assumo Levopraid al bisogno prima dei pasti principali, quando la nausea è particolarmente fastidiosa.
A seguito dell'ultima visita dal gastroenterologo di settimana scorsa mi è stato consigliato di eseguire una colonscopia per i problemi intestinali e una visita reumatologica per i valori di VES e PCR.
Il mio medico curante mi ha invece sconsigliato per il momento questo esame invasivo, visti gli esiti negativi di tutti gli esami precedentemente svolti e, per quanto riguarda la visita reumatologica, mi è stata sconsigliata anche quella in quanto 1 anno fa erano già stati valutati tramite esami del sangue alcuni indici tra cui il fattore reumatoide, tutto nella norma.
Alla fine mi è stato detto che tutto può essere riconducibile all'episodio avuto in età pediatrica e al colon irritabile, non curabile nello specifico.
A questo punto mi farebbe piacere avere un parere in più sulla mia situazione, sperando di essere stata abbastanza chiara...
Grazie. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Gentile amica, dimenticherei l'episodio infantile.
Sembra un intestino irritabile.
Mi puó far sapere come era l'emocromo quando la VES era 30?
Alcune patologie reumatiche sono definite "sieronegative" proprio perchè i markers specifici sono negativi!
Rimango a sua disposizione!
Cordialmente!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore per la risposta.
Quando la VES era a 30, questi erano i valori dell'emocromo (settembre 2011):
- conteggio globuli bianchi: 6900/mmc
- conteggio globuli rossi: 3.96 milioni/mmc
- dosaggio emoglobina: 12.70 g/dl
- ematocrito: 36.30 %
- determinazione MCV: 91.60 fL
- determinazione MCH: 32.10 pg
- determinazione MCHC: 35.00 g/dl
- distribuzione volum. RBC: 13.50 %
- conteggio piastrine: 389 migliaia/mmc
- volume piastrinico medio: 8.20 fL
Più o meno 3-4 volte all'anno ripeto gli esami del sangue e, in linea di massima, i valori sono sempre simili a questi, a parte le piastrine che in passato sono state anche più alte. Infatti ho fatto diversi accertamenti in ematologia ma non mi è mai stata data una risposta definitiva in merito. Col tempo sono pian piano rientrate da sole nella norma.
Grazie ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Probabilmente è proprio un intestino irritabile!
Una visita di controllo sarà, comunque dirimente!
Rimango a sua disposizione!
Cordialità!
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