Un blando lassativo

Buongiorno,
ho 32 anni, maschio.
Ho gia' usufruito dei vostri servizi con soddisfazione e vi ringrazio.
Soffro di reflusso gastroesofageo, che curo con PPI nei periodi di riacutizzzione.
Per ragioni differenti ho svolto nell'ultimo anno e mezzo i seguenti esami:
Marzo 2011 Gastroscopia (per dispepsia): esofagite di grado b (terapia IPP), lieve gastrite antrale, helicobacter (eradicato)
Luglio 2011 Colonscopia (rettoraggie): pulizia eccellente, completamente negativa, solo emorroidi nel canale anale
Febbraio 2012 RM addominale (problematiche gastrointestinali): tutto ok (comprese anse intestinali), solo una ciste 5 mm al fegato e una di 8 mm al rene.

Negli ultimi mesi ho avuto vari problemi intestinali che (cerco) di riassumere:
- giugno 2012 vengo operato ai 4 denti del giudizio in anestesia totale, dopo qualche giorno inizio a soffrire di stipsi; in seguito agli sforzi inizio ad avere fastidio al baso ventre e gonfiore ai testicoli (in due tempi); vado in ospedale dove dagli esami del sangue stabiliscono trattarsi di infezione batterica e mi danno antibiotico e contemporaneamente mi viene dato un farmaco per la colite; la situazione si risolve
- inizio agosto ho iniziato ad avere episodi di feci molli (mai liquide), piuttosto maleodoranti per circa 15 giorni (a parte l'evento iniziale andavo comunque una volta al giorno) e dolorini, che sono migliorati ocn uso di fermenti lattici e carbone+simeticone
Poi un periodo di relativa calma fino a inizio ottobre, nuovamente stipsi (difficolta ad espellere feci durissime, anche se alla fine riuscivo ad andare tutti i giorni, difficolta digestive); dopo visita gastroenterologica, con palpazione ed breve ecografia mi consiglia un blando lassativo (a base di vaselina e lactulosio) che ha risolto il problema.
Fino a fine dicembre, a parte un paio di episodi di feci molli, la situazione era sotto controllo; adesso e' da 4 giorni che sono riprese le feci molli, una volta la giorno, flatulenze maleodoranti e saltuari dolorini (che spariscono non appena emetto aria/feci).
Premesso la mia fobia, dovuti ad un caso in famiglia (madre, microcitoma polmonare), per malattie di tipo oncologico, vorrei domandarvi un consiglio su come procedere (attesa?nuova visita?accertamenti?) considerando che la cosa mi preoccupa parecchio.
In attesa dei vostri consigli vi ringrazio anticipatamente
Saluti
[#1]
Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
Tutti gli esami eseguiti escludono patologia allarmanti. I sintomi riferiti farebbero pensare ad una IBS ovvero ad una sindrome del colon irritabile con episodi di riacutizzazione probabilmente scatenati da un atteggiamento ansioso. Credo che una visita da parte del curante con una terapia sintomatica e qualche blando ansiolitico potrebbero aiutare.

Dr. Roberto Rossi

[#2]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Sembrerebbe trattarsi di colon irritabile da trattare con farmaci,ma se perde ancora sangue rifarei la colonscopia.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Egr. dott. Rossi e dott. Favara,
grazie per le risposte.
Non ho piu' avuto perdite di sangue visibile negli ultimi mesi, se dovesse ripresentarsi non esitero' a richiedere ulteriori esami.
Nel frattempo nei prossimi giorni, se la situazione non dovesse migliorare, fissero' una visita dal mio gastroenterolgo.
A tal proposito una curiosita': visto che il mio gastroenterologo dispone di ecografo, ben sapendo che non si tratta di esame d'elezione per l'intestino, puo' comunque dare qualche informazione utile ( e soprattutto tranquillizzante)?
Grazie e saluti
[#4]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Prego.Ottimo programma.L' ecografia non è l' esame di scelta per lo studio dell' intestino. In casi selezionati ed in mani esperte puo' dare indicazioni significative ma sono casi molto particolari.Prego.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
volevo aggiornarvi, ho effettuato la visita dal gastroenterologo il 14 gennaio scorso.
Mi ha visitato, effettuato palpazione addominale direi piuttosto approfondita, effettuato ecografia fegato e pancreas senza riscontrare problemi.
Mi ha consigliato ispaghula e devo dire che fino all'altro ieri la situazione si era regolarizzata.

Dall'altroieri tuttavia ho iniziato ad accusare i seguenti sintomi:
- dolori addominali, prevalentemente nella zona intorno all'ombelico ma anche occasinalmente in altre zone dell'intestino, superficiali, che durano qualche secondo e che a volte si irradiano o piu' in basso o piu in alto (in un paio di episodi fino al torace); si tratta di dolori comunque sopportabili che sembrano essersi ridotti in numero)
- gonfiore addominale
- stanchezza, come se avessi la febbre
- nausea

Oggi faro' un salto dal medico, ma vorrei sapere se c'e' la possibilita' che sia una semplice influenza intestinale (senza vomito e diarrea)?
Per ora sto semplicemente prendendo dei probiotici (saccharomyces boulardii), puo' essere utile?

Grazie anticipate per una risposta.
Saluti
[#6]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Certo e' possibile e puo'essere utile.
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