Infiammazione sopra ombelico
Salve,
circa 3 settimane fa ho iniziato a notare un dolore nella zona ombelicale. Il dolore, non molto forte, anzi poco più che un fastidio, si manifestava solo quando facevo lavorare quella zona adominale (tosse, risata, movimenti, ecc..)
Mi sono recato dal mio medico la settimana successiva che ha notato "pallina" nella zona sopra l'ombelico, secondo lui è probabilissima un'infiammazione oppure potrebbe essere un'ernia ombelicale.
Mi ha prescritto una settimana di antibiotico e di pomata antiffiammatoria (se la cosa non doevesse risolversi si procederà con un'ecografia), dopo pochi giorni di cura il dolore e la "pallina" era praticamente scomparsa, ma dopo la fine della cura è tornata, ho continuato con qualche giorno di pomata e la situazione è di nuovo migliorata. Smetto di usare la pomata tre giorni fa e da ieri sento di nuovo il fastidio e la "pallina".
Premetto che in settimana andrò di nuovo dal mio medico per aggiornarlo sulla situazione, gradirei un vostro parere per me molto importante in quanto sono molto preoccuppato non vedendo risolversi la situazione.
Vorrei precisare alcune cose:
-non so se sia correlato ma in questo stesso periodo ho molta aria nell'intestino specie al mattino dopo il risveglio.
-Ho 26 anni e sono celiaco (scoperto un anno fa).
-Dal 15 al 30 di Gennaio sarò all'estero per lavoro, fare un'ecografia a Febbraio secondo voi significa aspettare troppo?
Non so cosa pensare.
Cordiali saluti e buon lavoro.
circa 3 settimane fa ho iniziato a notare un dolore nella zona ombelicale. Il dolore, non molto forte, anzi poco più che un fastidio, si manifestava solo quando facevo lavorare quella zona adominale (tosse, risata, movimenti, ecc..)
Mi sono recato dal mio medico la settimana successiva che ha notato "pallina" nella zona sopra l'ombelico, secondo lui è probabilissima un'infiammazione oppure potrebbe essere un'ernia ombelicale.
Mi ha prescritto una settimana di antibiotico e di pomata antiffiammatoria (se la cosa non doevesse risolversi si procederà con un'ecografia), dopo pochi giorni di cura il dolore e la "pallina" era praticamente scomparsa, ma dopo la fine della cura è tornata, ho continuato con qualche giorno di pomata e la situazione è di nuovo migliorata. Smetto di usare la pomata tre giorni fa e da ieri sento di nuovo il fastidio e la "pallina".
Premetto che in settimana andrò di nuovo dal mio medico per aggiornarlo sulla situazione, gradirei un vostro parere per me molto importante in quanto sono molto preoccuppato non vedendo risolversi la situazione.
Vorrei precisare alcune cose:
-non so se sia correlato ma in questo stesso periodo ho molta aria nell'intestino specie al mattino dopo il risveglio.
-Ho 26 anni e sono celiaco (scoperto un anno fa).
-Dal 15 al 30 di Gennaio sarò all'estero per lavoro, fare un'ecografia a Febbraio secondo voi significa aspettare troppo?
Non so cosa pensare.
Cordiali saluti e buon lavoro.
[#1]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Farei una visita chirurgica.Potrebbe essere un'ernia ombelicale.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
dopo
Utente
Ragazzo, 26 anni
Salve, 3 giorni fa, sono tornato dal mio medico di base in quanto la sporgenza e il fastidio continuavano.
ha confermato che è un picco ascesso della zona ombelicale e mi ha prescritto questa volta 2 settimane (anzichè 1 come l'ultima volta) di cura antibiotica.
(la scorsa volta dopo pochi giorni il fastidio e la sporgenza erano praticamente spariti)
Dopo 3 giorni di antibiotico nessun miglioramento, anzi si è aggiunto un dolore nella parte sinistra del basso addome, a sinistra dell'ombelico dove vi è questo piccolo ascesso. Faccio molta aria e feci morbide e dall'odore piuttosto nauseabondo.
Il mio medico non ritiene di dover fare per ora altri controlli e di attendere solo l'esito della cura antibiotica, che l'altra volta ha avuto successo quindi penso che abbia escluso che sia un ernia.
Io come vi dicevo tra 2 giorni andrò all'estero per lavoro (Armenia) e non so se sto rischiando un aggravamento della situazione.
Il dolore è sopportabile e mi permette di lavorare senza problemi (sono un ingegnere e non svolgo attività con sforzi fisici al lavoro) ma sono molto preoccupato.
Non so se andare al pronto soccorso della mia città dove magari mi faranno eventuali controlli e mi chiariranno sul dafarsi oppure aspettare e vedere come procede.
Rischio qualcosa di serio o mi sto preoccupando senza motivo?
Grazie anticipatamente
Salve, 3 giorni fa, sono tornato dal mio medico di base in quanto la sporgenza e il fastidio continuavano.
ha confermato che è un picco ascesso della zona ombelicale e mi ha prescritto questa volta 2 settimane (anzichè 1 come l'ultima volta) di cura antibiotica.
(la scorsa volta dopo pochi giorni il fastidio e la sporgenza erano praticamente spariti)
Dopo 3 giorni di antibiotico nessun miglioramento, anzi si è aggiunto un dolore nella parte sinistra del basso addome, a sinistra dell'ombelico dove vi è questo piccolo ascesso. Faccio molta aria e feci morbide e dall'odore piuttosto nauseabondo.
Il mio medico non ritiene di dover fare per ora altri controlli e di attendere solo l'esito della cura antibiotica, che l'altra volta ha avuto successo quindi penso che abbia escluso che sia un ernia.
Io come vi dicevo tra 2 giorni andrò all'estero per lavoro (Armenia) e non so se sto rischiando un aggravamento della situazione.
Il dolore è sopportabile e mi permette di lavorare senza problemi (sono un ingegnere e non svolgo attività con sforzi fisici al lavoro) ma sono molto preoccupato.
Non so se andare al pronto soccorso della mia città dove magari mi faranno eventuali controlli e mi chiariranno sul dafarsi oppure aspettare e vedere come procede.
Rischio qualcosa di serio o mi sto preoccupando senza motivo?
Grazie anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 19k visite dal 06/01/2013.
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