Bruciori retrosternali
Salve,
soffro da un paio d'anni ormai di bruciori retrosternali, acido in bocca dopo mangiato (anche un frutto), alitosi. Ho fatto terapia con gaviscon: passato niente.
Con omeprazolo ( prima 7 giorni e poi 10): passa il bruicore ma no la bocca acida durante la cura; smetto di prendere le pastiglie e ritorna anche il bruciore.
Appena terminata una terapia di 4 settimane con esomeprazolo: come da copione durante la cura passano i bruciori, ma non l'acidità dopo che ingerisco qualcosa. Finito di prendere le pastiglie domenica, puntualmente hanno ricominciato a tornare anche i bruciori.
E' stato il gastroenterologo ad avermi dato l'esomeprazolo (insieme anche a dei fermenti lattici). Gastroscopia negativa, come anche l'helyco bacter.
Sono 2 anni e ancora nessun medico mi ha dato una spiegazione logica, oltre a dire "sarà un pò di reflusso".
Cosa può essere che da questi sintomi, oltre chiaramente al tanto comune reflusso gastro-esofageo?
soffro da un paio d'anni ormai di bruciori retrosternali, acido in bocca dopo mangiato (anche un frutto), alitosi. Ho fatto terapia con gaviscon: passato niente.
Con omeprazolo ( prima 7 giorni e poi 10): passa il bruicore ma no la bocca acida durante la cura; smetto di prendere le pastiglie e ritorna anche il bruciore.
Appena terminata una terapia di 4 settimane con esomeprazolo: come da copione durante la cura passano i bruciori, ma non l'acidità dopo che ingerisco qualcosa. Finito di prendere le pastiglie domenica, puntualmente hanno ricominciato a tornare anche i bruciori.
E' stato il gastroenterologo ad avermi dato l'esomeprazolo (insieme anche a dei fermenti lattici). Gastroscopia negativa, come anche l'helyco bacter.
Sono 2 anni e ancora nessun medico mi ha dato una spiegazione logica, oltre a dire "sarà un pò di reflusso".
Cosa può essere che da questi sintomi, oltre chiaramente al tanto comune reflusso gastro-esofageo?
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
I sintomi, purtroppo, sono da reflusso. Sarebbe utile una terapia a lungo termine con il supporto anche degli accorgimenti dietetici ( link sotto). Se poi la terapia non fa effetto sarebbe utile approfondire con uno studio funzionale dell'esofago (ph-impedenzometria esoafgea)
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
Cordialmente
https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/951-reflusso-gastroesofageo-come-ottenere-una-diagnosi-perfetta.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Salve dott. Cosentino,
la ringrazio per la risposta immediata.
Per quanto riguarda la dieta la seguo già fornita da un nutrizionista, ma purtroppo i risultati non cambiano.
a) Con l'esame indicato cosa si va a vedere?
b) Potrebbe essere dovuto alla gastrina?
c) Può essere una situazione tale dove i sintomi accusati sono da reflusso, ma invece di essere causati direttamente dallo stomaco, sono causati indirettamente tramite malfunzionamento di un'altro organo che a sua volta fa girare male anche lo stomaco?
Anticipatamente ringrazio.
la ringrazio per la risposta immediata.
Per quanto riguarda la dieta la seguo già fornita da un nutrizionista, ma purtroppo i risultati non cambiano.
a) Con l'esame indicato cosa si va a vedere?
b) Potrebbe essere dovuto alla gastrina?
c) Può essere una situazione tale dove i sintomi accusati sono da reflusso, ma invece di essere causati direttamente dallo stomaco, sono causati indirettamente tramite malfunzionamento di un'altro organo che a sua volta fa girare male anche lo stomaco?
Anticipatamente ringrazio.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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In sintesi. Il reflusso è legato ad una patologia anatomico-funzionale esofago-gastrica è non viene influenzato da altri fattori. L'esame è utile per confermare il reflusso, la sua entità e le sue caratteristiche.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 14/03/2013.
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Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
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