Visita specialistica causa colon irritabile

Gentili Dottori,
soffro da diverso tempo di un fastidioso disturbo che crea diversi disagi alla mia quotidianità: colon irritabile a tendenza fermentativa, il quale mi comporta meteorismo, flatulenza, eruttazione con feci che nella maggior parte delle volte risultano fermentate, sfatte altre volte con colore molto scuro. Sono un soggetto che somatizza molto a livello addominale ed in quest'ultimo mese dopo aver raggiunto una tensione addominale da record, la mia dottoressa mi ha consigliato di andare a fare una visita gastroenterologica. Premesso che in questi mesi ho assunto Debridat, Lexil, Valpinax e Levopraid, ma con scarsi risultati. Ora, dopo la visita specialistica, se così si può chiamare, vista la superficialità con la quale il medico l'ha affrontata, senza neanche visitarmi e dopo avermi fatto due domande mi ha prescritto una dieta che ora vado ad illustrarvi:-
-dieta senza patate, mollica pane (solo poca crosta integrale)
-pasta e riso integrale 2/4 volte a settimana
-1 ciotola di verdura ( non di più)
-frutta lontano pasti ore 10 e ore 17
stipoff 1 misurino alla sera ore 21
-1 cpr colonir al pomeriggio per 1-2 mesi
Compilata la dieta me la consegna e mi liquida, a quel punto chiedo se mi poteva visitare e con molta arroganza sostiene che la palpazione ormai è una pratica obsoleta e che non si fa più da 50 anni conlcudendo con questa frase: " Lei pensa che se ha un cancro, con la palpazione me ne accorgo?", io ormai basito insisto e lui che fa? mi fa un eco addome, della durata di pochi secondi. Faccio presente allo specialista che con tutta l'aria che mi ritrovo nella pancia, non vedrà granchè ma lui insiste e procede con l'eco, ogni volta che mi appoggiava la sonda pur facendo delle leggere pressioni sentivo male; dopo pochi secondi mi dice che ho una colecisti ma senza la presenza di calcoli ed un'infiammazione alla prostata. Vorrei capire da voi se questo è il modo di operare, se è vero che la palpazione è inutile e se soprattutto si può prescrivere una dieta senza aver prima visitato accuratamente il paziente, ma solo facendogli due domandine preliminari.
Cordialmente