Helicobacter pylori...da eliminare oppure no?

Buongiorno!

a dicembre 2011 in seguito a forti crampi allo stomaco e forti nausee mi sono sottoposta ad una gastroscopia.
mi è stata riscontrata una leggera gastrite e l'helicbacter pylori.

Durante il 2012 mi sono sottoposta a due cicli di terapie eradicanti con antibiotici, ma il batterio è rimasto sempre li.

I problemi allo stomaco sono attenuati attualmente dall'assunzione di Buscopan Antiacido quasi giornalmente, ma ho ancora molte difficoltà ad ingerire frutta, verdura e caffé.
i dolori sono fortissimi.

Ho avuto per anni problemi di bulimia con vomito autoindotto. nei mesi passati ho ripreso tale pratica per cui ho pensato che i dolori potessero essere dovuti a quello.
ora ho smesso, ma i dolori permangono,

Ho fatto una visita con una specialista gastroenterologo, che dopo vari esami, non mi ha riscontrato nulla a parte l'helycobacter e mi ha quindi prescritto un'altra terapia eradicante.

Il mio medico di base si è rifiutato di prescrivermi gli antibiotici perché a suo parere non è l'helicobacter la causa dei miei problemi e potrei risolvere tutto con una buona alimentazione e dormendo la testa sollevata.

Ora io non so che fare...
al di là di quale sia la causa dei miei dolori e delle mie difficoltà digestive, questo batterio va eliminato oppure, a parere del mio medico, potrebbe addirittura essere utile all'organismo?

Vi ringrazio per ogni eventuale risposta.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo che il suo medico abbia ragione. I suoi disturbi non solo legato all'helicobacter e non vi è necessita di "accanirsi" con la terapia antibiotica.

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1051-helicobacter-pylori-come-eliminarlo.html

Utile procedere con la terapia antireflusso e le norme dietetiche:

https://www.medicitalia.it/minforma/scienza-dell-alimentazione/787-il-reflusso-gastro-esofageo-a-tavola.html

>> questo batterio va eliminato oppure, a parere del mio medico, potrebbe addirittura essere utile all'organismo? <<

Utile ....nel senso che la presenza dell'HP riduce la secrezione gastrica.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<I problemi allo stomaco sono attenuati attualmente dall'assunzione di Buscopan Antiacido quasi giornalmente>>,

tale positiva risposta terapeutica lascia pensare al reflusso (l'HP non ha influenza),
se la gastroscopia non è riuscita ad evidenziare il reflusso,
sarà utile una pHmanoimpedenzometria.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2017
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte, ma avrei bisogno di una delucidazione.

Se soffrissi di reflusso gastroesofageo non dovrei avvertire fastidio/bruciore all'esofago?

I miei dolori/ crampi si verificano invece solo all'altezza dello stomaco e talvolta sono accompagnati da nausea.

La sintomatologia peggiora con l'assunzione di alcuni cibi, anche se non sono ancora riuscita ad individuare nettamente quali. (Ho paura di mangiare qualunque cosa.)

Inoltre, in alcuni articole è specificato che l'helicobacter può essere causa di ulcera duodenale e nel peggiore dei casi di cancro allo stomaco. Per evitare il pericolo non sarebbe il caso di eliminarlo?

Non mi entusiasma l'idea di prendere antibiotici, ma ho questo problema da due anni e fremo per risolverlo al più presto.

Grazie per l'attenzione.
[#4]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
L'HP sarà utile eradicarlo,
quanto ai sintomi del reflusso possono anche non essere costituiti dai classici bruciori retrosternali.

Cordialmente
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Come già detto in precedenza eviterei di "accanirmi" contro l'innocente (per i suoi disturbi) helicobacter, considerando anche le sue due infruttuose esperienze nell'eradicare tale batterio. Procederei con l'antisecretivo.


Cordialità

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