Infiammazione cronica intestino

Buongiorno.Da due anni circa soffro di crisi di dolori addominali accompagnati da febbre(anche alta),molto gonfiore soprattutto dell'addome superiore,iniziale stipsi,aria e poi scariche diarroiche nei giorni seguenti.Crisi della durata di 2/3 gg.Inizialmente'risolvevo'con tachip e ferm latt ma in seguito a una forte crisi sono andato al pronto soccorso e ricoverato.In ospedale mi han diagnosticato prima appendicite poi l'ipotesi si è spostata su morbo di Crohn o Febbre Mediterranea.La seconda è stata subito scartata.Da un'ecografia fossa iliaca dx si evidenziava un ispessimento ultima ansa del tenue che interessava particolarmente strato sottomucoso.Ma ipotesi del Crohn veniva poi smentita da colonscopia con biopsia'esame condotto fino al cieco e a visualizz.ultima ansa ileale che appare di normale aspetto e mucosa ampollare iperemica:plesso emorroidario inferiore con noduli moderatam congesti ricoperti da mucosa non sofferente'.Risultati biopsia:frammenti di mucosa enterica sede di moderata flogosi acuta e cronica esente da caratteri di specificità morfologica;si osservano aggregati linfatici riferibili a placche del Peyer.Dimesso dall'ospedale con un consiglio di effettuare un ciclo di Mesalazina.
Nel frattempo mi consulto con diversi medici,il mio gastroenterologo di fiducia sostiene che non ho nulla e mi consiglia prodotto omeopatico Relaxcol.Altro gastroenterologo mi consiglia enterotac e analisi parassitologico feci(che risulta negativo,ricercate solo salmonella,shigella,campylobacter spp).
A tuttoggi nonostante in corso assunzione di Asacol ho spesso pancia gonfia dolore diarrea e febbre in modo più blando ma già 2 volte a distanza di un mese.Sono una persona che ha viaggiato molto in paesi in via di sviluppo.Dati analisi abbastanza regolari,si evidenziava durante il ricovero leggera anemia.Grazie per l'attenzione.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Bisogna dunque prendere atto della negatività degli esami. A questo punto credo siano da escludere eventuali intolleranze (lattosio, ecc.) o anche una sindrome da sovrainfezione batterica intestinale.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta dottore,quali pensa siano quindi i prossimi step da seguire?Crede che una Entero Tac possa essere utile a poter escludere del tutto l'ipotesi del Crohn e comunque dare qualche elemento in più?
Mi consiglia anche fare ricerca nelle feci di altre forme batteriologiche quali Helicobacter,Miceti,Rotavirus,Ameba,Tenia ecc?
Ultimamente la mia vita è stata piuttosto stressante,possibile che tale elemento influenzi il mio stato?
Grazie mille per l'aiuto
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Se i disturbi dovessero persisterei seguirei i consigli del secondo gastroenterologo (entero TAC, esami feci).

Saluti

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