Disturbi all'esofago e digestivi

Buongiorno,
Sono un individuo di 50 anni. Vorrei consultarvi su un problema che mi colpisce da un po’ di tempo, e che ho cominciato a notare solo recentemente dopo un episodio di gastrite acuta che ho avuto verso la fine dello scorso anno.
Infatti da allora, in prossimità della digestione o anche dopo, ho dei disturbi credo all’esofago, e avverto come una sensazione di strozzatura o di ostruzione, il tutto contornato da lievi disturbi digestivi (eruttazione, borborigmi). Questi fenomeni avvengono più spesso nel tardo pomeriggio, più raramente dopo cena, mai la mattina, dove la sensazione e è di assoluta normalità.
La frequenza di questi fenomeni non è costante, ma ogni uno o due giorni mi capitano, per una durata mediamente di due o tre ore.
E’ possibile che qualche piccolo disturbo lo avessi anche prima, ma adesso mi provoca maggior disagio, e comunque ci faccio più attenzione.
Faccio presente che durante i pasti non ho difficoltà di passaggio del cibo. Il mio peso è di 75,5 kg, e negli ultimi due mesi sono aumentato di un paio di chili.
Volevo chiedere un vostro parere circa la patologia di cui potrebbe trattarsi.
Grazie molte per il vs. interessamento, mi scuso preventivamente se la mia domanda potrebbe essere non del tutto attinente alla specialità indicata nel consulto.
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Potrebbe trattarsi di un reflusso gastroesofageo associato ad una difficoltà di svuotamento gastrico. Ha fatto qualche terapia ? Ha eseguito una gastroscopia ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la sollecita e cortese risposta.
Al momento in cui avevo avuto quell'episodio di gastrite acuta, il medico di famiglia mi ha fatto fare una cura a base di "Gaviscon". Mi ha anche visitato, ed alla palpazione dello stomaco e dell'addome non ha rilevato anomalie. Dati i disturbi piuttosto leggeri, al momento ha escluso una indagine tramite gastroscopia.
Secondo il vostro parere questo disturbo può risolversi spontaneamente?
Cordialmente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non é facile fare previsioni, anche se non mi sembra un disturbo allarmante. Bisogna però instaurare una adeguata terapia (con antisecretivi, procinetici) e valutare il decorso. In caso di persistenza dei sintomi, e anche in considerazione della sua età, riterrei allora opportuna una gastroscopia.

Cordialmente