Gastroenterite virale

Buonasera, da circa 15 giorni sono alle prese con problemi gastrointestinali.
Gli scorsi 25 e 26 agosto sono stato colpito da attacchi di diarrea mattutini.
In pratica, uscendo da casa e indossando solo una maglietta, senza canottiera, ho avvertito un colpo di freddo allo stomaco e appena sono arrivato in ufficio sono corso in bagno per evacuare.
Nel corso della giornata non ho avuto alcun problema, quindi in farmacia mi hanno consigliato dei fermenti lattici da prendere e la farmacista mi ha detto che il problema è legato ai continui sbalzi di temperatura di questo periodo (sono a Milano e qui la stagione estiva è stata abbastanza anomala, con temperature sotto la media).
Avendo sofferto in passato di colite, ho preso Enterolactis Plus.
Nei giorni seguenti ho avuto feci molli al mattino (nel corso della giornata non ho avuto alcun bisogno di andare al bagno), quindi il sabato sono andato in guardia medica, dove mi hanno detto che si tratta di un virus intestinale che sta proliferando in città a causa degli sbalzi di temperatura e di proseguire con i fermenti lattici, oltre a prendere il Dissenten a ogni evacuazione sino a che il problema non si fosse risolto.
Il mercoledì seguente (3 settembre) sono andato dal mio medico curante per esporre il mio problema, mi ha visitato e non ha riscontrato problemi al mio stomaco.
Mi ha detto che si tratta di una gastroenterite virale che è in giro in questo periodo, inoltre come fermenti lattici mi ha dato il Lieviflor e mi ha consigliato di mangiare leggero (riso e pasta in bianco, banane, pollo, evitare i latticini, anche stagionati...) per una decina di giorni.
Nei giorni seguenti la situazione è migliorata, le feci hanno iniziato ad assumere una consistenza più solida.
Lo scorso sabato 6 settembre sono uscito e la sera ho bevuto un Virgin Mojito (analcolico a base di limone), mentre oggi a pranzo, essendo in compagnia di amici, ho mangiato del petto di pollo e una fettina (molto piccola) di lonza e un po' di Grana Padano e un biscotto.
Nel pomeriggio sono uscito, ho bevuto un the al limone e una Coca Zero.
La giornata era particolarmente calda, a sera quando sono tornato, avvertendo una certa nausea, sono andato in bagno e ho avuto una nuova scarica di diarrea.
Nel corso di questi giorni mi sono attenuto scrupolosamente ai consigli del medico sull'alimentazione: a colazione the o tisane, pasta in bianco e pollo o pesce lesso.
Il ripresentarsi oggi del problema può essere dovuto a qualche mia disattenzione nell'alimentazione?
La giornata particolarmente calda può aver influito?
E' normale che il decorso di questa sintomatologia possa avere delle ricadute?
Quali sono le tempistiche per una completa guarigione?
Continuo con la terapia prescrittami o devo fare ulteriori approfondimenti?
Grazie a quanti risponderanno

[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
É normale che ci possano essere delle ricadute anche a seguito dell'alimentazione. Non si allarmi e continui la terapia prescritta.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente

Buongiorno, grazie innanzitutto per la risposta.
Per quanto riguarda il mio problema, ahimé, ancora non si risolve.
Lunedì mattina la produzione di feci è stata scarsa, martedì e mercoledì nulla.
Invece ieri ho avuto una produzione scarsa al mattino appena sveglio, mentre nel corso della mattinata in ufficio ho avuto una defecazione abbondante e piuttosto molle.
In serata poi ho avuto una scarica anche questa volta molto molle, al che mi sono recato in guardia medica per esporre il mio problema, visto il perdurare.
Il medico mi ha detto che il colpo di freddo che preso all’inizio mi ha scombussolato la motilità dell’intestino, per cui ci vuole un po’ di tempo prima che si normalizzi.
Oltre ai soliti consigli sull’alimentazione, mi ha prescritto DEBRIDAT 150mg pastiglie, da prendere prima dei pasti sino a quando la situazione intestinale non si normalizza.
Inoltre mi ha detto di proseguire con i fermenti lattici.
Oggi appena sveglio ho avuto una nuova scarica con feci molto molli, problema che si è riproposto a metà mattinata.
In tutto ciò, non ho mai avuto dolori, ma soltanto fastidi, gorgoglii prima di andare al bagno, possono essere colite visto che lo scorso anno ho avuto questo problema, ma in quell’occasione si manifestò con stipsi e dolore addominale?
In questi giorni, su consiglio del farmacista cui avevo chiesto qualcosa di depurativo, ho preso delle gocce di tisana a base di Carciofo, Cardo Mariano e Tarasco in quantità di 30 gocce in acqua per 3 volte al giorno, in merito il medico mi ha detto di non prendere più questa roba.
Inoltre al mattino faccio colazione con THE in cui sciolgo un cucchiaio di miele di erba medica e inzuppo delle fette biscottate, che, tra l’altro, guardando gli ingredienti ho visto contengono lattosio: su questo mi viene il dubbio se l’erba medica del miele e queste fette biscottate che contengono lattosio (visto che sono 4/5 gg che le sto usando) sia meglio evitarli in quanto contribuiscono ad acuire il mio problema allo stato attuale.
Volevo chiedere è normale che un colpo di freddo possa aver creato questo scombussolamento oppure, avendo problemi di colite, sono predisposto a questo tipo di fenomeni, per cui ci devo convivere?
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non credo molto al "colpo di freddo" che fa persistere il disturbo ... Si tratta di un'enterite virale in fase di risoluzione e ci vuole pazienza per i sintomi residui. Segua i suggerimenti terapeutici del suo medico. Tutto si risolverà.



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