Vasta sintomologia incomprensibile

Salve. Da ormai più di un anno soffro di una non riscontrata negli esami delle urine "cistite emorragica", almeno una settimana ogni due mesi, dolori non indifferenti nel basso addome, non so come spiegare , ho fatto tante visite ginecologiche, ecografie ecc ma niente. Ho dei linfonodi inguinali di natura reattiva che spesso si infiammano provocando abbastanza debolezza e fitte alla gamba , anche questi inspiegati. Questi sono solo i primi problemi, soffro di stitichezza, e almeno una volta a settimana se non di più diarrea, è capitato di trovare tracce di sangue nella carta ma mai nelle feci, e da un pò molto muco con e in assenza di feci, magari ho lo stimolo di andare invece esce solo del muco...spesso dolori addominali che la guardia medica ha spiegato come muscoli contratti, l'ultima volta il dolore è iniziato nel fianco sinistro più o meno dove c'è il rene e poi è sceso nell'addome, mi hanno fatto una puntura di spasmex ma il dolore è rimasto per 3 giorni sempre all'altezza più o meno dei reni. Ho fatto esami del sangue ripetuti due volte lo scorso mese i primi con la VES a 45 e il PCR 29. Ripetuti dopo due settimane avevo la VES a 34 e PCR 23, quindi alti comunque. Il gastroenterologo mi ha parlato di morbo di chron o colite ulcerosa, e pochi giorni fa mi ha fatto eseguire un'ecografia con studio delle anse intestinali ma anche quella è risultata negativa anzi mi ha detto colui che me l'ha fatta che non crede sia morbo o qualcosa perché non c'era niente. Ora devo fare una colonscopia con biopsia. Dimenticavo che mio padre ha avuto un tumore al colon all'età di 50 anni. Cosa dovrei pensare??? E sopratutto cosa può scoprire in più la colonscopia dell'ecografia cosi approfondita che ho fatto??