Reflusso, digestione lenta e stitichezza

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni e da più di due mesi soffro di problemi allo stomaco e intestino.
I sintomi inizialmente erano:
difficoltà a digerire (forte sensazione di pesantezza dopo aver mangiato che durava anche delle ore),
bruciore di stomaco (poche volte),
bruciore alla gola, difficoltà a deglutire, cattivo sapore in bocca e assenza di saliva.
Cominciai inoltre a soffrire di stitichezza.

Ho fatto una cura di esomeprazolo (una compressa 20mg al giorno, come consigliato dal medico di base) per un mese.
Solo alla fine del mese di cura ho cominciato ad avere i primi miglioramenti.
Ho ancora la difficoltà a digerire e senso di pesantezza dopo aver mangiato, ma è meglio rispetto a prima.
Durante i pasti devo fare delle pause in cui cammino un po' finché mi sembra che il cibo sia "andato giù".
I bruciori sono passati, talvolta sento ancora del cattivo sapore in bocca e muco in gola.
La stitichezza non è migliorata.
Continuo a perdere peso.

Una cosa che ho notato è che, di solito dopo aver mangiato particolari cibi, avverto un fastidio/bruciore nella zona a sinistra dell'ombelico, accompagnato da un visibile gonfiore in tale punto.
Durante questi episodi a volte ho anche dei crampi all'intestino, e talvolta dolori nelle parti inferiori dello stomaco.

E' possibile che i problemi allo stomaco (che pensavo si trattasse solo di reflusso) e quelli all'intestino siano collegati?
Quale potrebbe essere la causa?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Sta eseguendo ancora la terapia con esomeprazolo ? Ha assunto anche qualche procinetico ?

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
Grazie della risposta.
No, ho smesso di prendere l'esomeprazolo da più di due settimane.
Non ho assunto nessun procinetico (ho pensato che potevano essere utili, ma necessitando di ricetta non li ho potuti prendere per conto mio).

Secondo lei avrebbe senso provare a prendere ancora gli inibitori di pompa protonica, stavolta associati ad un procinetico?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Corretto. Riprenda l'IPP associato ad un procinetico....


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Utente
Utente
Dottore secondo lei invece gli antispastici potrebbero essere utili nella mia situazione?
Perché in realtà il mio medico me ne aveva prescritto uno (Lexil) da prendere con l'inibitore, ma non l'ho provato.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Sono utili i procinetici, non gli antispastici (che avrebbero un effetto peggiorativo ...).



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Utente
Utente
Salve dottore, oggi è successa una cosa strana che mi preoccupa molto.
Come già accennato all'inizio del consulto, è da mesi che ho anche problemi all'intestino, riesco solo a fare feci piccole e dure.
Nelle ultime settimane sono stata abbastanza regolare, anche se le feci erano sempre uguali.

Ieri ho notato del verde nelle feci.
Stamattina invece ho espulso del liquido oleoso verde.
Erano tante goccioline che galleggiavano sull'acqua, che poi come dell'olio si sono unite in un'unica goccia.

Ho mangiato sempre le stesse cose e non ho assunto farmaci.
L'unica cosa che mi è venuta in mente è che sto prendendo del succo di aloe vera (anche se non supero mai la metà della dose massima consigliata).

Per adesso non ho altri sintomi.
Cosa può essere?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non vedo motivi di preoccupazione e non vedo motivi per concentrarsi su una questione di normalità.....


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Utente
Utente
Salve dottore, le scrivo per aggiornare la mia situazione.

I sintomi da reflusso sono scomparsi ormai da mesi.
Quello che è rimasto è il senso di sazietà precoce e la sensazione di pesantezza allo stomaco dopo i pasti. In particolare ho molta difficoltà a bere liquidi (dopo pochi sorsi d'acqua mi sento lo stomaco completamente pieno e ho un leggero senso di nausea).
Recentemente ho provato ad assumere esomeprazolo per un mese per vedere se cambiava qualcosa: non ha avuto alcun effetto.

Per quanto riguarda l'intestino, non soffro più di stitichezza ma ho ancora dei problemi.
Ogni giorno è diverso, ma spesso, già appena mi alzo alla mattina ho dolori addominali e bisogno di andare subito al bagno. Questi fastidi rimangono a volte per tutta la mattina (non ho mai avuto diarrea però). Potrebbe trattarsi di colon irritabile?

Se gli IPP non fanno effetto, quale può essere la causa dei miei problemi di stomaco? è possibile che sia invece tutto dovuto ad un problema dell'intestino?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Tutto può essere collegato ad un intestino irritabile.....

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, sono finalmente andata da un gastroenterologo.
Mi ha detto di fare vari esami, ma per adesso farò solo gli esami del sangue e un'ecografia. Mi ha anche prescritto del Peridon.

Una cosa che però non mi aspettavo è il fatto che pensa che potrei essere celiaca.
In realtà è da qualche anno che evito il glutine, ma non ho mai sospettato nulla di più di una sensibilità al glutine.
Quindi per verificare la celiachia dovrei rimettermi a mangiarlo, cosa che probabilmente mi farebbe stare peggio.
Secondo lei sarebbe utile fare questo tentativo? Ma se fossi veramente celiaca non dovrei stare bene, avendo eliminato il glutine da tempo?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
>> Ma se fossi veramente celiaca non dovrei stare bene, avendo eliminato il glutine da tempo?<<

Dovrebbe realmente stare bene....


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Utente
Utente
Buongiorno. La aggiorno sugli esami che ho fatto.
- Analisi del sangue (emocromo, TSH, transaminasi): sono risultati dei valori leggermente bassi di leucociti e piastrine.
- Ecografia addome: tutto nella norma.
- Ricerca antigene fecale Helicobacter Pylori: negativo.
A questo punto non penso che ci siano altri esami da fare. Ovviamente mi era stata suggerita la gastroscopia ma non me la sento di farla...

I miei attuali sintomi:
- All'assunzione di cibo e liquidi provo una sensazione di fastidio allo stomaco (talvolta, con cibi un po' più pesanti, questa sensazione è quasi dolorosa) e quasi immediato senso di pienezza.
- Dopo i pasti ho sempre un senso di pesantezza allo stomaco.
In questi ultimi due giorni, alla sera, ho avuto quello che credo sia reflusso. Non succede spesso però.
Avevo assunto del domperidone per due settimane ma non è stato così di grande aiuto, c'era stato solo del miglioramento della pesantezza postprandiale.

Lei cosa ne pensa?
È possibile che nel mio stomaco ci sia ancora lo stato di infiammazione dovuta al periodo di forte acidità di ormai 9 mesi fa? Avevo fatto solo un mese di esomeprazolo (dopo un mese ho cominciato ad avere i primi miglioramenti) ma forse la cura non era sufficiente.
Qualche mese fa (quando i sintomi erano gli stessi di quelli attuali) avevo provato ancora un mese di IPP ma non aveva avuto effetto. Io avrei intenzione di provare ancora.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Deve ripetere la terapia per due-tre mesi.

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Prendo ancora l'esomeprazolo da 20 o dovrei provare quello da 40?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Il 20mg può andare bene se controlla i sintomi con tale dose.

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Utente
Utente
Salve dottore, grazie ancora per le sue risposte.
Sto prendendo l'esomeprazolo da due settimane e non è cambiato niente... anzi, forse sto peggiorando. È più o meno da due mesi che i miei disturbi hanno cominciato a peggiorare, e anche in questi ultimi giorni non sta andando per niente bene.
A questo punto mi vengono dei dubbi. Forse gli IPP non hanno proprio effetto su di me, e dovrei provare la ranitidina? O forse non ho proprio bisogno di questi farmaci (nel senso che non ho un eccesso di acido)?
Ho deciso che se quest'ultimo tentativo fallisce farò la gastroscopia.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Per capire se gli IPP fanno effetto dovrà eseguire la titolazione della gastrinemia (prelievo di sangue) sotto terapia.




[#18]
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Utente
Utente
Buongiorno.
Ho sospeso l'esomeprazolo e ciò mi ha fatto subito sentire meglio.
Ormai ho smesso di prenderlo da una settimana e quindi i miei disturbi stanno tornando al loro livello "normale", ma per i primi tre giorni dopo la sospensione stavo davvero meglio.
Cosa significa? Il farmaco stava peggiorando la situazione o invece mi ha aiutato (mentre lo prendevo non aiutava per niente però...)?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
É difficile realmente valutare cosa ha fatto il farmaco.....

[#20]
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Utente
Utente
Salve.
Pochi giorni fa ho effettuato la gastroscopia: è tutto nella norma, ho solo il cardias ipocontinente.
Se il mio stomaco non ha niente, cosa altro potrei fare a questo punto?

Comunque recentemente, sotto il consiglio del mio medico, ho provato il Levopraid e mi aiuta molto.
La prima volta l'ho preso per dieci giorni, ma pochi giorni dopo aver smesso di prenderlo sono ritornata a stare male. Più avanti l'ho preso ancora (per due settimane) e stavo benissimo, e fortunatamente questa volta dopo averlo sospeso non sono peggiorata subito, sto ancora abbastanza bene.
Secondo lei potrei prenderlo ancora ogni tanto?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
È il farmaco ideale per il suo disturbo. Lo può assumere saltuariamente.

[#22]
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Utente
Utente
Salve.

La situazione è più o meno la stessa (ho fatto altri cicli di Levopraid ma comincia a fare meno effetto...) ma ho cominciato anche a stare male di sera e di notte, con senso di pesantezza allo stomaco e reflusso (che non avevo da mesi).
Ho provato una volta a prendere del Gaviscon ma ha peggiorato la situazione. Allora ho deciso di provare la ranitidina per due settimane, così il reflusso era scomparso ma la digestione era lentissima.
Quando ho poi sospeso la ranitidina, il giorno successivo ho avuto una fortissima acidità e ho capito che era l'effetto della sospensione del farmaco.
Adesso, due settimane dopo, ho ancora dell'acidità durante tutta la giornata ma non molto forte. E la digestione è migliorata subito da quando ho smesso con il farmaco.

Secondo lei l'acidità che ho adesso può essere ancora l'effetto della sospensione della ranitidina o ormai è passato abbastanza tempo?
Non riesco a capire perché il Gaviscon mi ha fatto stare così male (mi aveva bloccato completamente la digestione), dovrei provare degli altri antiacidi? Non vorrei prendere ancora gli IPP perché ho paura che mi rallentino la digestione come è successo con la ranitidina.

Grazie e buone feste.
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