tempistiche per gastroscopia - quando è giunto il momenti di farla

Gentilissimi

Nel dicembre scorso ho cominciato ad avere nausea frequente, tosse ed inappetenza. Il gastroenterologo che mi segue (sono stato operato di colecistectomia per dei polipi) dopo un'ecografia ha battezzato la presenza di reflusso. Ho cominciato una terapia a base di lansox e gastrotuss ed i sintomi si sono ridotti subito fino quasi a scomparire. Ogni tanto ci sono delle recrudescenze ragione per cui il mio gastoenterologo ha prolungato la terapia.

Da un mese circa i disturbi sono cambiati: tachicardia (controlli cardiaci a posto),ogni tanto difficoltà a respirare, dolore alla gola quando deglutisco. Nulla per cui correre spaventato al prontosoccorso ma l'ansia un pò sale.

Sopratutto perchè non sappiamo se è un reflusso legato alla sindrome post-colicistectomia o alla presenza di un'ernia iatale (di che dimensioni?)

Il mio gastroenterologo sta temporeggiando per la gastroscopia... io non sbavo per farla ma psicologicamente metterebbe un punto fermo alla questione. Saprei almeno com'è la situazione...

Aspettare 6 mesi (e più) per fare la gastro non sono troppi? Devo premere per fare il controllo e/o rivolgermi a qualcun'altro?

saluti
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.3k 2.3k
L'ecografia non é l'esame per lo studio delle patologie gastriche, per cui la gastroscopia (anche anticipata) é di utilità.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

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