E' colpa dello stomaco?

Buonasera.
Sono un ragazzo di 23 anni, stamane mi ha svegliato un dolore (tipo fitta però fissa) al centro del torace. Sono andato dal medico e mi ha detto che il cuore è nella norma, mi ha prescritto pantoprazolo da 40 mg x 14 gg e bustina di riopan dopo pranzo e cena x 20 gg. Poco fa ho mangiato del formaggio con qualche galletta di mais ed ho accusato dolore, fitte, alla parte destra del torace. Lo stomaco mi da problemi da un po' di anni ormai, con digestione lenta, eruttazioni, senso di pesantezza, forte tosse dopo i pasti (sopratutto se mangio velocemente); mi è stata diagnosticata una piccola ernia iatale tramite gastroscopia ed il mio medico curante ha ipotizzato anche un possibile reflusso.

La mia domanda è se questi dolori avvertiti in questa giornata possano essere attribuiti al reflusso o all'ernia, anche se piccola. E se posso escludere problemi legati al cuore.

Grazie anticipatamente dell'attenzione e delle eventuali risposte.
[#1]
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore la presenza di reflusso gastroesofageo in presenza di una ernia iatale è la regola. Ovviamente la sintomatologia può essere variabile nel tempo, a seconda della stagione, lo stato di ansia ecc. Quindi appare ragionevole pensare che il dolore che lei ha avvertito possa essere imputato ad uno spasmo esofageo dovuto al reflusso gastroesofageo che ha indotto una infiammazione allo esofago, causa dello spasmo. Quindi la terapia che le ha consigliato il suo medico è ragionevole e dovrebbe darle sollievo. eviti comunque di bere liquidi acidi (vino, aceto, spremute di agrumi, pomodoro ecc). Cari saluti
Gerunda

Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Prof. Gerunda, la ringrazio per la sua risposta ed i suoi consigli. Ahimè, mi ritrovo a 23 anni con uno stomaco che mi sta dando tanti problemi, nonostante non assuma alcol, droghe, fumo, caffè e faccia attenzione all'alimentazione e praticando attività fisica.

Ieri mi sono imbattuto nell'articolo di un suo collega: https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html?
Potrei prendere in considerazione questa sindrome?
Posso comunque escludere problemi legati al cuore?
Grazie ancora e distinti saluti.
[#3]
Dr. Giorgio Enrico Gerunda Chirurgo toracico, Chirurgo generale 2k 95
Gentile signore la sindrome citata dal Dott. Cosentino può essere una causa scatenante disturbi cardiaci nel caso in cui vi sia una difficoltà allo scarico dello stomaco. In presenza di un reflusso gastroesofageo difficilmente si gonfia il fondo dello stomaco perchè la valvola dell'esofago (cardias) non funziona bene e quindi l'aria fugge determinando l'eruttazione e quindi eliminando questo possibile problema. Nel suo caso è il reflusso a determinare possibile alterazioni cardiache da irritazione.
cari saluti
gerunda
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto