Cambiamento movimenti intestinali
Buongiorno, sono una studentessa di 20 anni, non svolgo attività fisica, ma 3 o 4 volte alla settimana faccio camminate di qualche ora o dei giri in bicicletta.
Sono sempre stata un po' stitica, defecavo ogni 3 giorni, talvolta di più... Le feci erano dure e ho infatti avuto ragadi anali, poi risolte quasi spontaneamente. Un mese fa ho cominciato ad andare in bagno con un po' più di frequenza, andavo dopo massimo 3 giorni e talvolta ogni 2. Da dieci giorni invece vado al bagno ogni giorno e le feci sono della giusta consistenza, per cui non mi devo più sforzare come prima. Voglio precisare che non ho assolutamente avuto diarrea o feci molli/non formate.
Mi rivolgo a voi perchè ho paura che il motivo di questo cambiamento sia grave, ad esempio cancro al colon retto. La mia preoccupazione nasce dal fatto che ho letto che uno dei sintomi può essere il cambiamento delle abitudini intestinali, seppur questo termine sia molto generico. Inoltre in famiglia hanno avuto il cancro al colon 2 familiari non stretti.
grazie,
cordiali saluti.
Sono sempre stata un po' stitica, defecavo ogni 3 giorni, talvolta di più... Le feci erano dure e ho infatti avuto ragadi anali, poi risolte quasi spontaneamente. Un mese fa ho cominciato ad andare in bagno con un po' più di frequenza, andavo dopo massimo 3 giorni e talvolta ogni 2. Da dieci giorni invece vado al bagno ogni giorno e le feci sono della giusta consistenza, per cui non mi devo più sforzare come prima. Voglio precisare che non ho assolutamente avuto diarrea o feci molli/non formate.
Mi rivolgo a voi perchè ho paura che il motivo di questo cambiamento sia grave, ad esempio cancro al colon retto. La mia preoccupazione nasce dal fatto che ho letto che uno dei sintomi può essere il cambiamento delle abitudini intestinali, seppur questo termine sia molto generico. Inoltre in famiglia hanno avuto il cancro al colon 2 familiari non stretti.
grazie,
cordiali saluti.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Certamente. Pensare al cancro del colon a 21 anni mi sembra la cosa più logica. Ecco i danni di navigare su internet. Il suo intestino è tornato regolare e lei pensa alle cose peggiori.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
La logica con l'ipocondria c'entra poco.
Per un ipocondriaco è difficile distinguere il razionale dall'irrazionale.
Sto cercando di guarire, però.
Per i medici non esiste la paura dell'ignoto o dell'assurdo? Siete macchine perfettamente costruite che agiscono solo per via logica?
Grazie per il consulto.
Cordiali saluti.
Per un ipocondriaco è difficile distinguere il razionale dall'irrazionale.
Sto cercando di guarire, però.
Per i medici non esiste la paura dell'ignoto o dell'assurdo? Siete macchine perfettamente costruite che agiscono solo per via logica?
Grazie per il consulto.
Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Per "svegliarmi" servono sedute da uno psicologo, che mi AIUTI a superare le mie paure, ed è quello che sto facendo.
Detto ciò è possibile che io la stia prendendo male ma non è la prima volta che un medico mi fa sentire come una bambina solo perché voi non capite cosa sia l'ipocondria.
Saluti
Detto ciò è possibile che io la stia prendendo male ma non è la prima volta che un medico mi fa sentire come una bambina solo perché voi non capite cosa sia l'ipocondria.
Saluti
[#5]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Io ho risposto ad una persona di 21 anni che fa questa considerazione:
"" La mia preoccupazione nasce dal fatto che ho letto che uno dei sintomi può essere il cambiamento delle abitudini intestinali, seppur questo termine sia molto generico ""
Non so nulla della sua storia e non so nulla delle sue sedute dallo psicologo. Avrebbe dovuto dirlo. Per cui ho risposto ad una persona che considero normale e non una "bambina"
Cordialmente
"" La mia preoccupazione nasce dal fatto che ho letto che uno dei sintomi può essere il cambiamento delle abitudini intestinali, seppur questo termine sia molto generico ""
Non so nulla della sua storia e non so nulla delle sue sedute dallo psicologo. Avrebbe dovuto dirlo. Per cui ho risposto ad una persona che considero normale e non una "bambina"
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 29/07/2018.
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