Gastroprotettore per sospetto problema gastrico, per quanto tempo assumerlo?
Buongiorno,
sto assumendo una compressa da 20mg di pantoprazolo al mattino dal 1/9/2018. su prescrizione del cardiologo per extrasistoli ventricolari, più che fastidiose, che mi hanno costretto a recarmi al PS. Dopo vari accertamenti cardiologici, eco addominale, eco tiroide, i cardiologi che mi hanno visitato sono concordi nell'affermare che la causa del mio problema di aritmia è esterna al cuore. Devo fare una visita gastroenterologica da un medico di mia fiducia che è specializzato pure in medicina interna, con il quale ho già preso appuntamento per il 29 settembre. Nel frattempo non so cosa fare, se continuare a prendere il gastroprotettore o no, considerando che le extrasistoli sono diminuite, il ritmo appare più regolare (non è solo una sensazione, il misuratore di pressione segnala molte meno aritmie),per cui pare che le aritmie siano provocate da un problema gastrico. A me fanno pensare i numerosi effetti collaterali che sono scritti sul bugiardino del farmaco, tra i quali pure polipi benigni allo stomaco. Se non è necessario prenderlo io ne sospenderei l'assunzione. Credo di aver avuto nei mesi scorsi degli episodi di leggero reflusso, sentendo la necessità di prendere un antiacido, soprattutto durante la corsa a piedi o subito dopo (un'ora di corsa lenta). Distinti saluti
sto assumendo una compressa da 20mg di pantoprazolo al mattino dal 1/9/2018. su prescrizione del cardiologo per extrasistoli ventricolari, più che fastidiose, che mi hanno costretto a recarmi al PS. Dopo vari accertamenti cardiologici, eco addominale, eco tiroide, i cardiologi che mi hanno visitato sono concordi nell'affermare che la causa del mio problema di aritmia è esterna al cuore. Devo fare una visita gastroenterologica da un medico di mia fiducia che è specializzato pure in medicina interna, con il quale ho già preso appuntamento per il 29 settembre. Nel frattempo non so cosa fare, se continuare a prendere il gastroprotettore o no, considerando che le extrasistoli sono diminuite, il ritmo appare più regolare (non è solo una sensazione, il misuratore di pressione segnala molte meno aritmie),per cui pare che le aritmie siano provocate da un problema gastrico. A me fanno pensare i numerosi effetti collaterali che sono scritti sul bugiardino del farmaco, tra i quali pure polipi benigni allo stomaco. Se non è necessario prenderlo io ne sospenderei l'assunzione. Credo di aver avuto nei mesi scorsi degli episodi di leggero reflusso, sentendo la necessità di prendere un antiacido, soprattutto durante la corsa a piedi o subito dopo (un'ora di corsa lenta). Distinti saluti
[#1]
Attenderei la visita e l' eventuale gastroscopia. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 714 visite dal 14/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.