Eco -steatosi
Salve cari Dottori.
Vi pongo un quesito. Premessa:
Mia madre, 81 anni, 3 anni fa operata di lobectomia di un lobo polmonare per carcinoide tipico (la forma meno aggressiva di tumore del polmone a quanto mi hanno riferito), in seguito alla quale fa controlli ogni 6 mesi di ecografia addome e radiografia-tac polmonare.
Oltre a questo ha una gammopatia monoclonale ancora nei limiti, anche per questa è seguita ogni 6 mesi.
Un mese fa, in seguito a screening mammografico, le hanno trovato un tumore in situ (microcalcificazioni) al seno destro e due tumori infiltranti entrambi di 8 mm al seno sinistro (ki67 20%, totalmente ormonoresponsivo) e sta quindi facendo i controlli preoperatori per una doppia quadrantectomia.
Veniamo al punto: Sin dalle ecografie addome del 2016 (ha cominciato a farle in quel periodo, dopo l'intervento polmonare), si è, ogni volta, evidenziata steatosi del fegato, ma senza altre indicazioni. nell'ultimo controllo recita così:
"Fegato dimensionalmente nei limiti ad ecostruttura lievemente disomogenea come di tipo steatosico con area di aspetto pseudonodulare sostanzialmente isoecogena con il restante parenchima di circa 2,9 cm a livello del IV segmento in sede pericolecistica che potrebbe essere riferibile ad area di differente steatosi anche in relazione alla sede. Tuttavia, anche in relazione all'anamnesi oncologica della paziente, si consiglia completamento diagnostico mediante CEUS".
La dottoressa ha spiegato essere uno scrupolo, ma resto un po' in ansia. Non sono un esperto ma credo di aver capito, da quanto scritto, che si presume una area di risparmio dal grasso (che dalla eco può risultare noduliforme) ma visto che trattasi di paziente oncologica potrebbe esserci anche una possibilità che si tratti di tumore-metastasi, ho capito bene?
Cosa mi potete dire a riguardo? 6 mesi fa non risultava questa cosa...non sarebbe improbabile un tumore di 3 cm nato in 6 mesi? E' frequente il riscontro di aree di risparmio in fegati steatosici? Ora farà i successivi controlli ma cosa dobbiamo aspettarci onestamente?
Grazie.
Vi pongo un quesito. Premessa:
Mia madre, 81 anni, 3 anni fa operata di lobectomia di un lobo polmonare per carcinoide tipico (la forma meno aggressiva di tumore del polmone a quanto mi hanno riferito), in seguito alla quale fa controlli ogni 6 mesi di ecografia addome e radiografia-tac polmonare.
Oltre a questo ha una gammopatia monoclonale ancora nei limiti, anche per questa è seguita ogni 6 mesi.
Un mese fa, in seguito a screening mammografico, le hanno trovato un tumore in situ (microcalcificazioni) al seno destro e due tumori infiltranti entrambi di 8 mm al seno sinistro (ki67 20%, totalmente ormonoresponsivo) e sta quindi facendo i controlli preoperatori per una doppia quadrantectomia.
Veniamo al punto: Sin dalle ecografie addome del 2016 (ha cominciato a farle in quel periodo, dopo l'intervento polmonare), si è, ogni volta, evidenziata steatosi del fegato, ma senza altre indicazioni. nell'ultimo controllo recita così:
"Fegato dimensionalmente nei limiti ad ecostruttura lievemente disomogenea come di tipo steatosico con area di aspetto pseudonodulare sostanzialmente isoecogena con il restante parenchima di circa 2,9 cm a livello del IV segmento in sede pericolecistica che potrebbe essere riferibile ad area di differente steatosi anche in relazione alla sede. Tuttavia, anche in relazione all'anamnesi oncologica della paziente, si consiglia completamento diagnostico mediante CEUS".
La dottoressa ha spiegato essere uno scrupolo, ma resto un po' in ansia. Non sono un esperto ma credo di aver capito, da quanto scritto, che si presume una area di risparmio dal grasso (che dalla eco può risultare noduliforme) ma visto che trattasi di paziente oncologica potrebbe esserci anche una possibilità che si tratti di tumore-metastasi, ho capito bene?
Cosa mi potete dire a riguardo? 6 mesi fa non risultava questa cosa...non sarebbe improbabile un tumore di 3 cm nato in 6 mesi? E' frequente il riscontro di aree di risparmio in fegati steatosici? Ora farà i successivi controlli ma cosa dobbiamo aspettarci onestamente?
Grazie.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Credo, da quanto descritto, che possa stare tranquillo.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 31/03/2019.
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