Dolore toracico sotto il seno durante respiro profondo, dispnea, dolore alla schiena ed eruttazioni
Inoltre ho eruttazioni frequenti, praticamente dopo ogni pasto ma anche solo dopo aver bevuto acqua.
Dopo aver assunto, senza risultati, tachipirina 500 e Zitrobiotic, ho fatto una radiografia toracica e come esito è emerso questo: Lieve rinforzo congestizio-vascolare della trama polmonare in sede ilo- parailare bilaterale in assenza di grossolani addensamenti parenchimali elo significative deformazioni ilari.
OCV nei limiti per ampiezza e morfologia.
Emifreni regolari.
Liberi i seni costo-frenici laterali...
Dopo averla fatta leggere al medico, lui ha reputato si trattasse di bronchite e per 4 giorni ho assunto Fluibron sciroppo per fluidificare il muco (pur non avendo mai avuto tosse), senza alcun risultato.
Così mi è stato prescritto Bentalan cortisone che ho preso per circa 5 giorni per poi diminuirlo gradualmente.
Durante la cura con il cortisone, non ho avuto più i dolori e neanche la dispnea però adesso dopo una settimana ho nuovamente entrambi i sintomi.
Ho fatto una visita pneumologica e come esito mi hanno riscontrato il reflusso gastrico e mi è stato dato il Lasopranzolo da prendere la mattina, il Marial bustine da prendere una la sera prima di andare a letto.
Inoltre la pneumologa pensando possa anche essere rinite allergica (sono allergica all’ulivo e alla parietaria) mi ha dato il Kestine una pillola al giorno (ho il naso leggermente chiuso e ogni tanto tendo a respirare di più con la bocca) ma non ho particolari sintomi allergici ne asma.
In più ho un diffuso dolore al collo, con qualche momento di tachicardia (soffro un po’ d’ansia ma sto assumendo l’integratore Ansioten in questo periodo per ridurre lo stress e favorire il rilassamento).
Ho anche una scoliosi trascurata perché non ho mai fatto alcun trattamento o terapia e spesso tendo a stare in posizioni scorrette anche a causa di una vita molto sedentaria.
Ho inoltre un’asimmetria della gabbia toracica ed un’anca leggermente più alta dell’altra.
Durante la giornata (non tutti i giorni) misuro anche la temperatura corporea con termometro a mercurio, ed è un po’ altalenante, la sera a volte arrivava sui 37, 2/37, 3.
Da un paio di giorni non supera 37 o resta sui 36, 9.
La mia domanda è quindi, dopo un mese con questo dolore che mi è calmato solo con il cortisone e poi è ricomparso, è possibile si tratti solo di reflusso gastrico o può riguardare le problematiche alla schiena di scoliosi?
La prossima settimana farò una visita cardiologica ed ECG per vedere se si tratta di problemi cardiaci, e farò anche le analisi del sangue.
C’è pericolo di patologie più gravi, tipo tumori?
Grazie
penserei in effetti ad un reflusso gastrico
la scoliosi però a volte può peggiorare i sintomi.
non credo a problemi più seri.
continui con la terapia per il reflusso
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

però se aveva già fatto una visita pneumologica...
penserei più ad un reflusso.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica
l’alternativa è che lei si sia facendo un po’ troppo influenzare dal momento che viviamo...
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

Secondo lei dovrei provare a liberarmi il naso con qualche acqua fisiologica per respirare meglio? Grazie

La cosa che non riesco a capire è che pur non avendo polmonite, pleurite o broncopolmonite continuo comunque ad avere questo dolore toracico con dispnea. Il covid può causare dispnea anche senza polmonite? E soprattutto avendo gli stessi sintomi da un mese, potrei davvero aver avuto per tutto questo tempo il covid senza una risoluzione spontanea o un peggioramento? Come dovrei curarmi nel caso? Grazie e scusi ancora il disturbo.
credo che i lavaggi li stia facendo bene
probabilmente non sono miracolosi.
escludendo problematiche polmonari,
non può avere dispnea per il covid senza polmonite, un’ altra possibilità potrebbe essere di natura cardiologica.
se proprio vuole essere sicura che non ci sia nulla facciamo una visita cardiologica.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

Inoltre essendo io molto ansiosa già da anni, la mia psicologa mi ha consigliato di riprendere, dopo quasi due anni da quando l’ho smesso, Entact (antidepressivo), che ormai inizierò domani. Ho comunque fatto la segnalazione per il tampone faringeo perché comunque è una grande preoccupazione per me e sapere con certezza mi aiuterebbe, quindi aspetto di essere contattata per farlo.
Ah un’ultima cosa, oggi mentre pranzavo, oltre ad eruttare come faccio sempre ultimamente, ho provato una specie di fastidio durante la deglutizione, come se sentissi proprio il cibo scendere in gola, non era proprio dolore però diciamo che è stato fastidioso. Può anche questo essere causato dal reflusso gastrico? Grazie e scusi ancora per le varie domande.

Mi ha consigliato ecocolordoppler + ECG dinamico e poi nuovamente una visita cardiologica di controllo, in cui porterò anche le analisi del sangue di cui sto aspettando il risultato. Per cui non dovrebbero essere neanche problemi cardiaci, e ne polmonari, però questo dolore al torace (livello epigastrio e ipocondrio destro) e schiena, persiste. Con l’ecocolodropper potrò vedere se eventualmente ci sono stati danni al cuore, magari generati dal covid (continuo a pensare di averlo preso),visto che ho letto che può portare anche problemi cardiaci tipo infiammazione del miocardio e sto ancora aspettando per il tampone. Domani avrò i risultati delle analisi del sangue, spero di capirci di piu. Inoltre ho ancora le eruttazioni anche a stomaco vuoto tipo stamattina che non ho neanche fatto colazione e tipo un singhiozzo subito dopo. Lei mi consiglia di effettuare comunque una visita gastroentereologica visto questo reflusso che dicono io abbia? Aspetto il suo parere. Grazie della continua disponibilità.
direi di no perché la terapia la sta già facendo
più di quello cosa ci aspettiamo?
vediamo invece di proseguire il percorso cardiologico e aspettiamo l’esito delle analisi del sangue.
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

PDW 17,5 che dovrebbe rientrare in 10 - 16;
Linfociti 3,640 che dovrebbe rientrare invece tra 1500 - 3500. I globuli bianchi li ho 7,430 e rientrano nella norma secondo le analisi.
Ma i linfociti alti sono sinonimo di un’infezione virale? Cioè nel mio caso che non ho avuto raffreddore o altro ( a parte qualche starnuto, naso chiuso e ogni tanto qualche soffiata di naso forse dovuti ad allergia), questo lieve aumento dei linfociti potrebbe essere causato dal covid?
Sto ancora aspettando il tampone e sto andando avanti con la terapia per il reflusso e quella per l’ansia.
Il mio medico curante dice che dalle analisi non c’è nulla, perché i linfociti indicano infezioni se anche i globuli bianchi non sono nella norma. Sinceramente non sono molto convinta. Lei che ne pensa? La ringrazio
la penso come il suo medico di base...
non credo che quel piccolo aumento dei linfociti sia espressione di patologie infettive tanto meno da covid ....
prosegua la terapia come ci siamo detti almeno 1 mese e vediamo come va
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

Un’ultima cosa, questo dolore al torace durante inspirazione e anche alla schiena (soprattutto a livello della scapola), e la fame d’aria con sensazione di dover respirare di più, potrebbe quindi essere causata dal reflusso gastrico oppure è da ricollegare solo all’ansia?
La ringrazio molto per la disponibilità avuta in questi giorni, è stato davvero d’aiuto per me. Le farò sapere come procederà. Buona giornata

la terapia va assunta per almeno 1 mese
poi si vede come va...
per lungo tempo si considera anni non giorni!
bisogna quindi aspettare l’effetto.
stia più serena e vedrà’ che non avrà nessun problema respiratorio
purtroppo la televisione fa somatizzare sintomi che non ci sono...
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

Io ho ancora la preoccupazione riguardo il covid e sto aspettando l’esito però davvero sono confusa. Queste eruttazioni continuano e quando respiro sento un dolore retrosternale oltre che toracico che varia anche in base alla posizione che assumo. Lei che ne pensa? La ringrazio molto
mi sembra strano che sia una bronchite...
comunque 2 componenti giocano un ruolo importante: ansia e reflusso.
giusto aver modificato un po’ la terapia gastrica
con l’antibiotico tamponiamo eventuali problemi polmonari.
più di questo non farei...
saluti
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

Ah e un’altra domanda, la pneumologa mi ha prescritto un altro antibiotico da prendere per 5 giorni per questa febbricola che non mi scende ancora, precisamente il Levoxacin. Nel caso fossero problemi gastrici, questo antibiotico potrebbe portarmi danni?
La ringrazio
può assumere senza problemi
per la polmonite ab ingestis legge troppo su internet...
aspettiamo la tc
e sentiamo cosa le dice il collega gastroenterologo
Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

Comunque inizio quest’antibiotico in attesa delle analisi e della tc. Dalla tc torace si vedono anche se ci sono problemi allo stomaco oppure nel caso devo farne un’altra mirata allo stomaco? Venerdì andrò dal gastroenterologo. Ah un’altra cosa, oggi pomeriggio mi sono appisolata e dopo circa mezz’ora mi sono svegliata di botto con forte tachicardia e stimolo di andare al bagno. Ho fatto feci molli (non diarrea) e poi piano piano la tachicardia si è attenuata. Mi sono spaventata parecchio. Quando mi sono asciugata c’era del sangue (ma questo mi capita da un anno perché ho un prolasso emorroidario che non sono arrivata ad operare a causa della pandemia). Nell’ultimo anno infatti vado in bagno con difficoltà, soffrendo anche di stipsi cronica da quando ero piccola, però non ho mai avuto altri problemi come questa tachicardia.
La tachicardia potrebbe essere data dai problemi di reflusso oppure così appena sveglia è probabile sia solo ansia? Prima di coricarmi ero parecchio preoccupata perché ho misurato la temperatura e già alle 16 l’avevo a 37.2 ed è così da più di un mese ormai. Comunque aspetto la visita venerdì. Grazie sempre della disponibilità dottore.
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