Dolore stringente sterno verso sinistra avambraccio e mano sinistra e zona costole
Salve dottori,
Ho 22 anni e da un mesetto soffro di diversi disturbi.
La mia sintomatologia si è presentata inizialmente con aerofolagia costante, extrasistolia persistente senso di sbandamento costante e successivamente si evoluta in questo modo:
Dopo avere eseguito l'ecg al pronto soccorso e analisi del sangue dove è risultato tutto nella norma mi è stata data una terapia a base di pantoprazolo 40mg per 20gg 1 volta al mattino e duspatal per 7.
Nel frattempo ho svolto L'holter e mi è stato detto di avere un cuore sano e che quindi le estrasitoli riscontrate sono benigne.
Seguendo la cura nel giro di 2 settimane mi ero sgonfiato un po' e le estrasitoli sono calate tuttavia continuavo ad avvertire senso di sbandamento e un nuovo fastidio al braccio sinistro e costole sempre a sinistra nella parte alta (sotto al braccio e dietro la spalla).
Ora sono al 22esimo giorno di cura e da 3 giorni oltre al dolore stringente e intermittente all'avambraccio e alla mano si è aggiunto un dolore stringente al petto più verso sinistra che non mi permette di dormire la notte in quanto mi trovo a dovermi alzare in piedi per alleviare i sintomi.
Inoltre il dolore alla mano e avambraccio sembra intensificarsi quando avverto queste strette al petto.
Oltre a questo mi è tornata l'aerofagia e un indolenzimento alla bocca dello stomaco accompagnata da un senso di pesantezza alla testa.
Il mio medico dopo avergli consegnato i referti ha detto di continuare la cura e che non c'è bisogno di fare una gastroscopia in quanto l'avevo svolta un anno fa (anche se i sintomi erano chiaramente minori).
Ultima precisazione non ho bruciori e rigurgito acido ma semplicemente dolori abbastanza intensi e senso di compressione tra stomaco e petto.
Voi cosa ne pensate?
Come è possibile che i dolori mi siano venuti dopo tutti questi giorni di terapia??
Quali ulteriori esami devo svolgere?
Ho 22 anni e da un mesetto soffro di diversi disturbi.
La mia sintomatologia si è presentata inizialmente con aerofolagia costante, extrasistolia persistente senso di sbandamento costante e successivamente si evoluta in questo modo:
Dopo avere eseguito l'ecg al pronto soccorso e analisi del sangue dove è risultato tutto nella norma mi è stata data una terapia a base di pantoprazolo 40mg per 20gg 1 volta al mattino e duspatal per 7.
Nel frattempo ho svolto L'holter e mi è stato detto di avere un cuore sano e che quindi le estrasitoli riscontrate sono benigne.
Seguendo la cura nel giro di 2 settimane mi ero sgonfiato un po' e le estrasitoli sono calate tuttavia continuavo ad avvertire senso di sbandamento e un nuovo fastidio al braccio sinistro e costole sempre a sinistra nella parte alta (sotto al braccio e dietro la spalla).
Ora sono al 22esimo giorno di cura e da 3 giorni oltre al dolore stringente e intermittente all'avambraccio e alla mano si è aggiunto un dolore stringente al petto più verso sinistra che non mi permette di dormire la notte in quanto mi trovo a dovermi alzare in piedi per alleviare i sintomi.
Inoltre il dolore alla mano e avambraccio sembra intensificarsi quando avverto queste strette al petto.
Oltre a questo mi è tornata l'aerofagia e un indolenzimento alla bocca dello stomaco accompagnata da un senso di pesantezza alla testa.
Il mio medico dopo avergli consegnato i referti ha detto di continuare la cura e che non c'è bisogno di fare una gastroscopia in quanto l'avevo svolta un anno fa (anche se i sintomi erano chiaramente minori).
Ultima precisazione non ho bruciori e rigurgito acido ma semplicemente dolori abbastanza intensi e senso di compressione tra stomaco e petto.
Voi cosa ne pensate?
Come è possibile che i dolori mi siano venuti dopo tutti questi giorni di terapia??
Quali ulteriori esami devo svolgere?
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Potrebbe trattarsi, in parte, della sindrome di Roemheld.
Legga l'articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html
Cordialmente
Legga l'articolo:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6459-la-sindrome-gastro-cardiaca-o-sindrome-di-roemheld.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore della risposta..a dire il vero quell'articolo l'avevo già letto e mi ci ritrovo molto. Cosa pensa del fatto che i dolori mi si siano presentati dopo così tanti giorni ?
Secondo lei la cura che sto seguendo è buona ? E poi mi è stato aggiunto anche domperidone 10mg metà pastiglia prima di pranzo e metà prima di cena che però sembra avermi fatto peggio ieri quando l'ho presa a stomaco vuoto 30 minuti prima di cenare. Pensa che gli antiacidi potrebbero alleviare il dolore al petto anche in assenza di bruciori? Chiedo perché in queste condizioni mi è praticamente impossibile dormire
Secondo lei la cura che sto seguendo è buona ? E poi mi è stato aggiunto anche domperidone 10mg metà pastiglia prima di pranzo e metà prima di cena che però sembra avermi fatto peggio ieri quando l'ho presa a stomaco vuoto 30 minuti prima di cenare. Pensa che gli antiacidi potrebbero alleviare il dolore al petto anche in assenza di bruciori? Chiedo perché in queste condizioni mi è praticamente impossibile dormire
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 835 visite dal 22/07/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.