Torpore lato sinistro del collo e reflusso gastroesofageo
Salve sono una ragazza di 21 anni.
Sto vivendo un periodo altamente stressante e nell'ultimo mese ho vissuto degli episodi di reflusso gastroesofageo per cui ho avvertito sollievo soltanto dopo averlo trattato qualche giorno con Lansox 30 mg/die.
Ieri sera a causa di un problema di cistite ho iniziato una cura con Bactrim (consigliata dal mio urologo) e la situazione reflusso è peggiorata, motivo per cui il medico mi ha consigliato di aspettare per iniziare la cura.
Stanotte ho percepito un senso di tappo alla gola che non scendeva specialmente nella parte sinistra del collo e un senso di intorpidimento della mascella.
Stamattina sembravo stare meglio ma di nuovo avverto questo senso di intorpidimento nella mascella sinistra fino al collo e nonostante io riesca a mangiare tutto senza difficoltà, a volte sento che questo lato del collo fa "più fatica" a deglutire.
Inoltre aggiungo che ho spesso avuto degli episodi di nevralgia del glossofaringeo ma che duravano circa 6 ore ed erano molto dolorosi, nulla a che vedere con questi fastidi che sono di poco conto.
La cosa che mi preoccupa è che potrebbe essere legato ad un problema neurologico dal momento che il fastidio è unilaterale, oppure può essere comunque riconducibile al reflusso?
Grazie per l'eventuale risposta.
Sto vivendo un periodo altamente stressante e nell'ultimo mese ho vissuto degli episodi di reflusso gastroesofageo per cui ho avvertito sollievo soltanto dopo averlo trattato qualche giorno con Lansox 30 mg/die.
Ieri sera a causa di un problema di cistite ho iniziato una cura con Bactrim (consigliata dal mio urologo) e la situazione reflusso è peggiorata, motivo per cui il medico mi ha consigliato di aspettare per iniziare la cura.
Stanotte ho percepito un senso di tappo alla gola che non scendeva specialmente nella parte sinistra del collo e un senso di intorpidimento della mascella.
Stamattina sembravo stare meglio ma di nuovo avverto questo senso di intorpidimento nella mascella sinistra fino al collo e nonostante io riesca a mangiare tutto senza difficoltà, a volte sento che questo lato del collo fa "più fatica" a deglutire.
Inoltre aggiungo che ho spesso avuto degli episodi di nevralgia del glossofaringeo ma che duravano circa 6 ore ed erano molto dolorosi, nulla a che vedere con questi fastidi che sono di poco conto.
La cosa che mi preoccupa è che potrebbe essere legato ad un problema neurologico dal momento che il fastidio è unilaterale, oppure può essere comunque riconducibile al reflusso?
Grazie per l'eventuale risposta.
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Salve.
Il reflusso gastro esofageo e tutti i fenomeni legati alla digestione sono molto legati alla particolare sensibilità acquisita in seguito a condizioni di stress.
In moltissimi casi si ricorre al medico per ricevere cure farmacologiche e queste presentano a loro volta effetti collaterali incontrollabili. Accade anche che il disturbo possa trasferirsi a loci distinti del sistema digerente, dall'esofago allo stomaco al colon.
La cura migliore sarebbe il riposo e la tranquillità ma spesso non bastano. il soggetto avrebbe bisogno di un intervento psicologico con prescrizioni che inducono ad abbandonare il sintomo.
Il reflusso gastro esofageo e tutti i fenomeni legati alla digestione sono molto legati alla particolare sensibilità acquisita in seguito a condizioni di stress.
In moltissimi casi si ricorre al medico per ricevere cure farmacologiche e queste presentano a loro volta effetti collaterali incontrollabili. Accade anche che il disturbo possa trasferirsi a loci distinti del sistema digerente, dall'esofago allo stomaco al colon.
La cura migliore sarebbe il riposo e la tranquillità ma spesso non bastano. il soggetto avrebbe bisogno di un intervento psicologico con prescrizioni che inducono ad abbandonare il sintomo.
Dr. Paolo Mancino
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 19/12/2020.
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