Ibs post infettivo/ disbiosi ?

Gentilissimi ho già chiesto dei consulti e sono ancora qui perché vi giuro più leggo in questo forum, meno ci capisco.

Tutto inizia con una gastroenterite virale (marzo fine) bruttissima dalla quale non mi riprendo a livello di forze (a breve faccio il prelievo per EBV che potrebbe essersi riattivato) se non a metà Maggio.
Da che andavo benissimo al bagno e mangiavo tantissimo, facendo sport, mi ritrovo stitico con muco.
Passa la stitichezza: ora al bagno ci vado grazie anche all’incremento di fibre (avena-verdure).

Faccio un sacco di test e solo quello delle urine per disbiosi mi dà grave disbiosi del tenue.
Il test per la SIBO mi dava assenza di overgrowth batterico
Inizio acido butirrico e protocollo bromatech, che per carità mi avranno aiutato ma non risolto il problema.
In particolare è assurdo che se mangio una pizza non ho problemi e se mangio invece melanzane o indivia cominciano i borborigmi.
Attualmente infatti il problema sono loro.

Io non ho mai avuto dolori veri e propri, solo una sorta di tensione al fianco sx (no fossa iliaca, ma a metà vusto), che si rifletteva dietro la schiena in particolare in corrispondenza dell’ultima costola sx che a volta mi doleva, ma molto random, per esempio dopo sport.

Sinceramente sto facendo di tutto per sto microbiota ma tante volte mi verrebbe in mente di bere varecchina e disinfettatre tutto (sono ironico ovviamente) mangio kefir/yogurt senza lattosio/fibre mangio vario mai le stesse cose.
evito il glutine tranne qualche volta pizza o pasta ma per di più riso basmati.
Io i borborigmi li ho solo quando mangio, sennò no, ma non riesco a collegarli a nessun alimento perché mangio sempre le stesse cose però per esempio zucchine lesse no problem, se fatte alla griglia magari un po’ crudine che scrocchiano allora via ai rumori intestinali.
Sta di fatto che qui leggo che la disbiosi del tenue è SIBO perché il tenue è sterile poi però un altro doc scrive che invece no, non è sterile e servono lattobacilli.
Quindi leggo che disbiosi è del colon e basta, ma i dati mi dicono che scatolo è perfetto.

ma poi sta disbiosi ma ha una valore di per se?
il mio medico di base mi dice che no, il test che non ha valore e che la disbiosi è secondaria a qualcos’altro, sempre.

e allora penso sarà sto IBS post infettivo mi devo mettere l’anima in pace?
aspetto che passi, se passa, sennò ci convivo?
alcune volte mi sembra che sia un po’ un umbrella term per tutto ciò a cui non ci sia spiegazione organica.

vi dico però che non ho gonfiore addominale, ho mangiato del gelato senza troppi problemi, pizza mentre prendevo i fermenti e penso che magari siccome li ho smessi ora ricomincio da capo i concerti intestinali.

come si dice a roma: pijamosela a ride va
concludo dicendo che il 14 ho appuntamento con un esperto di microbiota intestinale e vedremo che ne uscirà fuori, nel caso vi faccia piacere vi terrò aggiornati.

Intanto se voleste esprimere delle opinioni ne sarei felice.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
L'orientamento diagnostico più probabile da quello che ci comunica non è quello di IBS (sindrome dell'intestino irritabile), ma di "gonfiore/distensione funzionale intestinale" o, in alternativa, di "disturbi intestinali funzionali non specificati" secondo la classificazione attuale dei disturbi funzionali gastrointestinali (FGID) che da poco hanno cambiato denominazione.
La componente microbica gioca certamente un ruolo importante, insieme alla alimentazione e alla componente neuropsicologica e soltanto un intervento articolato su tutte le parti può aver ragione della sintomatologia. Sintomatologia che, per la natura del disturbo, è recidivante.
Spero per lei che l'esperto che consulterà sia gastroenterologo clinico e non soltanto un teorico dei probiotici e che possa impostare una terapia corretta individuale che tenga conto di tutte le variabili esposte.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
grazie doc per la risposta.
le dico alcune cose: questo problema di aria intestinale che poi le dico non faccio flatulenze in abbondanza sento solo tanti rumori intestinali mi succede in alcune occasioni. consideri io non ho mai mangiato troppe fibre ma il problema se fossero le fibre me lo darebbe anche l’avena ( la mattina mangio avena e kefir). da quando ho avuto la gastroenterite mi sono un po’ bloccato e quindi ho aumentato il rapporto di fibre soprattutto indivia ai ferri che mi manda al bagno benissimo.
il primo periodo è stato assurdo avevo dei rumori al mattino allucinanti e poi andavo al bagno e passavano, adesso la cosa si è calmata perché vado al bagno regolarmente ecco. dicevo che tutto questo rumore intestinale mi viene quando consumo zucchine, melanzane, indivia ai ferri fatte dagli altri. se io mi faccio zucchine o melanzane le faccio sottilissime e si cuociono bene, l’indivia uguale, diventa trasparente (tanto che ne consumo 3-4 piante e non mi fa nulla, auando la faccio io) se invece le fa mia madre ecco che mi riempio di aria perche le fa spessissime, le brucia fuori e dentro per quanto buone rimangono crude. tanto che ieri il concerto lo facevamo io e mio padre, gli unici ad averle mangiate le melanzane che anche a detta sua erano crude dentro.
le chiedo se magari possa essere possibile che crude o poco cotte possano essere difficili da digerire e che i batteri facciano festa per degradarle(?).
- altro quesito : 4 mesi di probiotici, li ho smessi perché a una certa sono troppi penso, prendo ancora acido butirrico sempre da marzo, ma fosse anche quello che mi causa sti problemi? ma boh se mangio riso pollo pasta cetrioli bieta cicoria zero problemi, veramente i concerti solo con ste due verdure.
-penso di essere intollerante al lattosio per anni ho avuto reflusso e conati al mattino e scappavo in bagno (era il mio unico modo di andare in bagno prendere il latte al mattino) da marzo non lo consumo più e magicamente scomparsi i conati e il reflusso, può essere? chiedo perché oggi ho ripreso un cappuccino e non le dico, giramenti di testa, mal di testa forte, nausea e un rigurgito e sto ancora stordito.

concludo ringraziandola e dicendole che quando ho quest’aria in realtà non ho la pancia gonfia, mi si vedono addominali proprio perché sono uno sportivo, non cozza un po’ gonfiore con addominali secondo lei?
ps. il gastro è un medico clinico si, ma esperto in microbiota, non so se posso fare nomi sul sito.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
È possibile che alcuni alimenti siano per lei più laboriosi da digerire. In questo caso una regola empirica efficace è quella di sospenderli per 3-4 settimane per poi reintrodurli uno per volta.
I probiotici non sono troppi o pochi, devono essere somministrati in quantitativo sufficiente se indicati e possono essere di aiuto se appropriati per selezione dei tipi oppure no.
L'intolleranza al lattosio non è una supposizione, è una condizione che viene rilevata da un semplice breath-test: o indica malassorbimento di lattosio oppure no.
La "pancia gonfia" non è soltanto un dato obiettivo visibile, è stato dimostrato che il livello di sensibilità viscerale modifica la percezione.
Per ultimo, il microbiota intestinale è sicuramente molto importante nella fisiologia e fisiopatologia gastroenterica (e non solo), ma si fa spesso l'errore di inquadrarlo come solo fattore determinante. Inoltre l'attività dei microrganismi non è modificata soltanto dai probiotici, ma - spesso in misura maggiore - da molti altri fattori sui quali si interviene in un programma clinico completo (alimentazione, farmaci, integratori, psicoterapia...)

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Perfetto dottore, attenderò questo appuntamento.
una curiosità : ma quanto ci mette il cibo ad arrivare al colon? perché sinceramente mi sembra assurdo che appena finisco di mangiare già sento la fermentazione e l’aria.
mi chiedo se quello che avverto magari dopo pranzo non sia ciò che arriva al colon o all’intestino che è della colazione.

ad esempio ora sento molto meteorismo ma mi sembra strano mi venga non appena mangio magari è stato il latte di sta mattina (?)
grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Il tempo di transito intestinale è variabile tra le persone e in relazione al tipo di alimenti ingeriti.
Quello che sente lei è il gonfiore, non la fermentazione (non abbiamo recettori in grado di fare questa differenza!). Inoltre il ns sistema nervoso non è in grado di distinguere con precisione a quale segmento dell'apparato gastrointestinale faccia carico questa sensazione (colon o tenue).
Per quel che riguarda l'ipotesi del latte, basta fare un breath test per malassorbimento di lattosio per confermare o escludere questa possibilità.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
perfetto, però ecco mi sembra strano che appena ingerisco già mi gonfio letteralmente nemmeno è arrivato nello stomaco ahahaha
comunque le dico mia madre mi ha sempre raccontato di rigurgiti e soffocamento sa rigurgito, coliche continue e pianti interrotto il tutto dopo assunzione di latte in polvere senza lattosio. si parla proprio di allergia in famiglia
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
No, non è strano.
L'allergia è un'altra cosa.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
ah ecco, sinceramente non pensavo che si potesse avvertire gonfiore appena iniziato il pasto. io poi mangio velocissimo mi ingozzo letteralmente, tranne quando mangio con altre persone e infatti anche una pizza in quel caso mi risulta molto tranquilla da mangiare..ma se mangio da solo sembro inferocito :) .
comunque farò questo bt al lattosio ma penso proprio risulti positivo perché è stato assurdo sta mattina e non consumavo latte da 5 mesi .
la ringrazio veramente tanto , non la disturberò ulteriormente dato che siamo anche a sabato, ma non immagina quanto mi abbia chiarito le idee!
ps posso sapere dove riceve, se riceve a RM? grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Ha individuato quindi il punto delicato: la frettolosità nell'alimentazione. Se riuscirà a corregerla (20 minuti minimo per consumare un pasto) starà meglio.

No, non esercito a Roma

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#10]
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Utente
Utente
Gentile dottore
dopo vari esperimenti vedo che dopo il pane con pomodoro o una frisella sempre con pomodoro cominciano i miei rumori intestinali fortissimi.
se mangio riso o qualsiasi altra cosa no, compresa la pasta a quanto pare.
può trovare una causa di questo?
grazie
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
È abbastanza frequente che si stabiliscano delle insofferenze temporanee per alcuni alimenti. Quando ciò accade è bene sospenderli per 2-3 settimane e poi reintrodurli gradualmente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#12]
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Utente
Utente
ho letto di intoleranze secondarie dovute a gastroenteriti fosse questo il mio problema prima consumavo tantissimo pane e tanto latte anche senza avere alcun problema . ora sono fortemente infastidito dal pane che mi fermenta e dal lattosio che nemmeno ci arriva all’ intestino dato che lo vomito quasi subito dopo mal di testa etc è proprio challenging la natura di alcune cose.
proverò a fare così, il suo aiuto è prezioso.
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