Esito seconda colonscopia a 2 mesi dalla prima

Salve, apro un nuovo consulto in quanto quello precedente non è più possibile continuare.


Inizio con il riportare l'esame istologico della prima colonscopia effettuata a luglio 2023.


Notizie cliniche:
SOF+; anemia
Familiarità per polipi del colon (la madre)
Polipi giganti del colon ascendente (a livello del colon ascendente prossimale si individuano due lesioni polipoidi sessili di 5-8 cm rispettivamente, che vengono rimosse con ansa diatermica)

Materiale inviato:
Mucosectomia colica, (frammenti di voluminose lesioni polipoidi sessili del colon ascendente)

Descrizione macroscopica:
Alcune frammenti polipoidi friabili di asse maggiore compreso tra cm 0.5 e cm 3; (A1-A4 frammento maggiore).

Materiale incluso in toto.


Diagnosi istopatologica:
Frammenti di adenomi tubulo-villosi del grosso intestino con displasia di basso grado; (presenti multifocalmente artefatti da tecnica di prelievo).

Dove riconoscibili e valutabili le basi di escissione, indenni da displasia nelle sezioni in esame.


--------------------
referto della seconda coloscopia 12.09.
2023

Diagnosi:
Esame condotto fino al cieco in condizioni di discreta toilette intestinale (Boston score 2+2+3).

Tempo di retrazione superiore a 6 minuti.

A livello del cieco e dell'ascendente si asportano con ansa a freddo e ansa diatermica 5 polipi sessili di 4-5 mm e 4 polipi peduncolati di 15, 20, 25mm.

Ulteriore polipo peduncolato di 10 mm si asporta a livello della flessura epatica.

A livello dell'ascendente si repertano gli esiti cicatriziali ben consolidati delle pregresse polipectomie.

Residuano micropolipi sessili del cieco e ascendente che vengono lasciati in sede in attesa di valutazione genetica.

I restanti segmenti colici esaminati sono regolarmente canalizzati, indenni da lesioni, rivestiti da mucosa regolare con pattern vascolare sottomucoso conservato.

Retto indenne da lesioni

Diagnosi conclusive:
Plurimi polipi del colon asportati endoscopicamente

Complicanze: nessuna

Consigli: Si consiglia visita genetica presso INT (Milano)

L'esame istologico sarà pronto tra 3 settimane.


Di tutta la visita una frase mi ha terrorizzato e cioè che se l'analisi genetica dovesse risultare positiva si potrebbe/dovrebbe rimuovere il colon.


Mi pare una soluzione drastica che spero vivamente che non si debba arrivare a tanto visto che ho solo 37 anni.


Non esistono approcci più conservativi?
Tenere monitorata la situazione e solo se e quando emergerà un potenziale tumore pensare al da farsi?


A mia madre non hanno rimosso il colon, a zii e zie materni neppure... Io che in confronto sono più giovani e in uno stato di salute complessiva mille volte meglio mi si paventa questa possibilità?


Il risultato dell'analisi genetica è MATEMATICO?
se è positivo avrò sicuramente un tumore?


Per il resto la colonscopia è andata bene, mi sento bene per il momento... Post prima colonscopia però avevo accusato dolori addominali che in circa 1 settimana si erano risolti.
[#1]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
L'indagine genetica mira a comprendere se si tratta di poliposi familiare del colon, eventualità improbabile poiché il numero di polipi che si sono riscontrati non è molto elevato, ma opportuna perché la negatività dell'indagine genetica chiude questa ipotesi in maniera favorevole.
Inutile discutere sulla possibile colectomia fino a che non si ha il riscontro dell'indagine.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dr. Scuotto, sempre gentilissimo.

Domani proverò a prenotare subito questa analisi genetica e tra 3 settimane avrò l'esito istologico della colonscopia fatta oggi.

Si ha ragione, non bisognerebbe pensarci ma leggendo qua e la mi sono spaventato a morte... addirittura ho letto che senza colon serve fare un buco sull'addome per creare un ano artificiale... Non accetterei mai una cosa del genere perchè avrebbe un impatto psicologico devastante, per me e sulle relazioni...

Quindi 2 polipi durante la prima colonscopia e 9 durante questa seconda colonscopia, più altri residui non sono moltissimi?

Anche oggi, sentivo dottore e infermieri parlare mentre effettuavano la colonscopia e dalle loro reazioni sembrava come se fosse la prima volta che gli capita una persona sotto i 40 anni con questi polipi.

La terrò aggiornato se vuole.

Grazie
[#3]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
No. Non sono moltissimi.
Il riscontro di "prima volta che mi capita..." di un operatore ha poco senso se non di tipo aneddotico. Il prossimo paziente se avrà 10 polipi sarà un'altra "prima volta che..."
Attenda con tranquillità il risultato, non legga "qua e là", ma parli col suo medico piuttosto e non anticipi conclusioni in modo affrettato.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Scuotto, la aggiorno con il referto istologico, appena ritirato, della seconda colonscopia effettuata.

Notizie cliniche:
A. Cinque polipi sessili di mm 4-5 e tre polipi peduncolati di mm 15, 20 e 25 del cieco e dell'ascendente (frammenti)
B. Polipo peduncolato di mm 10 della flessura epatica.

Materiale inviato:
A. Polipi cieco
B. Polipo flessura epatica

Descrizione macroscopica:
A. Numerosi frammenti delle dimensioni comprese tra cm 0.2 e cm 0.7
B. Due frammenti di cm 0.8 e cm 0.9
Materiale incluso in toto.

Diagnosi istopatologica:
A. Frammenti di adenomi tubulari con displasia di basso grado del grosso intestino e di formazioni polipoidi con strutture ghiandolari di varia taglia, tortuose, ramificate, talora con dilatazioni cistiche contenenti muco, focalmente iperplastiche, immerse in abbondante stroma congesto e flogosato suggestivi per polipi amartomatosi di verosimile tipo giovanile
B. Frammenti di formazione polipoide del grosso intestino con strutture ghiandolari tortuose, ramificate, talora cistiche, focalmente iperplastiche, immerse in abbondante stroma edematoso, congesto e flogosato.
Reperto morfologico suggestivo per polipo amartomatoso di verosimile tipo giovanile.

Consigli:
Si consiglia visita genetica medica

----------------------

E' tutto ok? Erano polipi benigni?

La visita genetica medica è prenotata per i primi di dicembre
[#5]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Si tratta di polipi benigni.
La visita medica genetica con analisi appropriate farà chiarezza sulla diagnosi.
Il ogni caso sarà necessario un follow up endoscopico nel tempo - con ritmo da stabilire - per identificare e rimuovere i polipi che tendono a formarsi.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore. Giusto oggi mi hanno chiamato dicendomi che si era liberato un posto per la visita genetica che farò quindi domani.

Spero in una diagnosi favorevole perché un'eventuale FAP mi spaventa a morte.

Dopo due colonscopie si sarebbero visti gli eventuali "> 100" polipi giusto? Allora perché la richiesta di una visita genetica? Si può avere FAP anche con meno di 20 polipi?

Nella sua esperienza ha avuto persone sotto i 40 anni con un numero di polipi come il mio?

Cosa significa polipi di tipo giovanile menzionati nel referto?

Per il follow up nessun problema, meglio sottoporsi a molte colonscopie piuttosto che rimuovere il colon...

Si lo so, non dovrei pensare a queste cose ma la mente è così...

Saluti.
[#7]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
L'indagine genetica è in grado di valutare se si tratta di sindrome da poliposi amartomatosa o di una variante (per es. sindrome da poliposi giovanile) in ogni caso diversa dalla poliposi familiare del colon che è di tipo adenomatoso.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#8]
dopo
Utente
Utente
Capisco. Ultime domande e poi aspetterò l'esito della visita genetica.

Avere tra i 10 e i 20 polipi (penso più o meno il mio range tra quelli rimossi nelle due colonscopie e altri residui da togliere, mi pare il dottore avesse detto di averne visti almeno 4) significa per forza avere una delle sindromi genetiche scritte sopra o possono esserci polipi senza alcuna sindrome genetica?

Con tutti gli scongiuri del caso, qualora fossi positivo a qualche sindrome è obbligatorio rimuovere l'intestino o ci sono soluzioni conservative tipo mantenere monitorata la situazione e solo SE si scopre un tumore si penserà al da farsi?

Pensare ad una colectomia preventiva mi mette la pelle d'oca... perché comunque è qualcosa di radicale che porterà strascichi fisici e psicologici... magari ti togliono il colon ma non si era destinati ad avere un tumore... Poi si legge che una trasformazione maligna avviene dopo 10-15 anni quindi immagino che con follow up si possa tenere la situazione sotto controllo.

Per dire, mia madre ha avuto polipi (credo un 5 o 6), i miei zii pure (una mia zia, stando a quanto dice mia madre, ne aveva una quarantina), uno zio ha avuto tumore al colon ma da quanto so la colectomia è stata parziale)... Questo per dire che erano in condizioni di salute decisamente peggiori della mia e con età maggiore ma a nessuno è stato tolto il colon.
[#9]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Se ci fosse già la certezza diagnostica non sarebbe necessaria l'indagine genetica: è proprio per questo che si effettuano le analisi.
La colectomia non viene ovviamente presa in considerazione come prima possibilità perché il rigoroso follow up endoscopico riesce a seguire le potenzialità di evoluzione e permette di stabilire l'opportunità di intervento.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#10]
dopo
Utente
Utente
Ah ok, buono a sapersi che venga considerata "l'ultima spiaggia".

Stamattina ho fatto la visita genetica. Il risultato lo saprò i primi di dicembre.

La genetista mi ha però detto questo (non ricordo le parole esatte ma il succo del discorso è il seguente):

Ha qualche riserva nel pensare che i polipi di grosse dimensioni asportati durante la prima colonscopia (2 polipi di 5 e 8 cm) fossero di tipo adenomatoso (come riportato nell'esito istologico) in quanto polipi adenomatosi di quelle dimensioni avrebbero avuto probabilità più alte di essere maligni. Lei pensa che fossero polipi di tipo giovanili come quelli riscontrati nella seconda colonscopia.

Spero di non avere frainteso le sue parole.

Ovviamente sarà l'esito genetico a dire l'ultima parola.

Cosa ne pensa lei?

Le chiedo un'ultima cosa e poi l'aggiornerò eventualmente a dicembre.

Da dopo la seconda colonscopia sto notando dei disturbi, oltre a "gorgoglii" frequenti mi capita di avere anche senso di nausea (come se lo stomaco/intestino) facesse fatica.. La sensazione è come quando si ha l'influenza e ti senti lo stomaco/intestino sottosopra.

Dopo la prima colonscopia avevo accusato altri tipi di fastidi ma mi erano passati nel giro di una settimana. Al contrario, dopo la seconda coloscopia, nell'immediato nessuno disturbo ma dopo giorni (forse 1 settimana dopo) è subentrata questa sensanzione di nausea... A volte mi prende cosi dal nulla, a volte sparisce, poi ritorna e cosi via (in questo esatto momento la ho)

Mai ho avuto sintomi del genere prima delle 2 colonscopie se non appunto quelle volte che avevo l'influenza.

L'unica cosa che posso segnalare è che ho iniziato a consumare yogurt in modo costante (1 o più spesso 2 yogurt al giorno + un bicchiere di kefir un giorno si e uno no)... Prima delle due colonscopie consumavo yogurt molto occasionalmente ma avendo letto che gli yogurt possono avere addirittura una funzione protettiva per l'intestino (come le fibre) ho pensato di renderli una abitudine...

Cosa potrebbe essere?
[#11]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Le ipotesi su quello che sarebbe potuto essere non servono assolutamente a nulla. Si lavora su quello che è la visione attuale dl problema e l'iter che sta percorrendo è quello corretto.
quindi attendiamo il risultato delle analisi.
Per quel che riguarda la sintomatologia che riferisce, non mi sorprende che lo stress per gli esami strumentali unita all'ansia per le aspettative di risultato eserciti un'azione sulle funzioni dell'apparato gastroenterico.
Yigurt, kefir e altri alimenti fermentati sono certamente benefici nell'ottica di un consumo ragionevole e di una dieta complessivamente varia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr. Scuotto, ieri sono stato a colloquio per l'esito dell'esame genetico e purtroppo il risultato non è stato positivo.

Sono risultato positivo all'alterazione del gene SMAD4 e l'esito è: POLIPOSI GIOVANILE

L'iter consigliatomi:
- colonscopia (sarebbe la terza per eliminare i polipi residui non rimossi durante la seconda colonscopia) e esofagogastroduoedonoscopia da programmare a breve. Dopo di che potrei fare i successivi controlli di follow up direttamente presso di loro essendo centro di riferimento nazionale

- per il rischio di teleangectasia emorragica ereditaria (HHT):
* visite cardio-vascolari o ematologiche periodiche con valutazione dei segni e sintomi di HHT
* emocromo completo e dosaggio ferritina periodici
* ecocardiogramma con mezzo di contrasto. Se negativo, ripetere l'esame dopo 5 anni
* eventuale risonanza magnetica cerebrale se mai eseguita in precedenza

Mettere a conoscenza parenti vari (fratelli, cugini ecc...) in modo che eventualmente possano fare anche loro il test genetico.

Che dire, un pò di sconforto di essere stato cosi sfortunato nell'incappare in questa cosa rara.

Spero di cavarmela soltanto con frequenti controlli + la rimozione degli eventuali polipi direttamente alla colonscopia senza mai arrivare all'opzione di dover rimuovere il colon, cosa che non so se riuscirò mai ad accettare (nella sfortuna spero di essere un pò fortunato almeno in questo)

Sul referto (e anche in internet) si legge che la probabilità che i polipi possano degenerare è tra il 9% - 50%, nei peggiori dei casi è come lanciare una monetina quindi.

Quello che però non capisco è che si legge che sono i polipi adenomatosi quelli a rischio malignità quindi da dove deriva la percentuale sopra indicata se i polipi sono amartomatosi?

Ho letto che ci sono studi (ne ho letto uno fatto su 32000 persone) da cui si evince che l'aspirina o FANS hanno un ruolo fortemente protettivo/preventivo contro i polipi (-30%). Mi sa dire qualcosa a riguardo? Se queste sostanze non hanno effetti collaterali su altro avrebbero un forte razionale d'uso per chi ha un aumentato rischio o sbaglio?

Infine, questa teleangectasia in cosa consiste?

Resto a disposizione se le serve qualcosa di più preciso riportato sul referto.

PS: se è tutto dovuto ad un'alterazione genetica ho sempre avuto questo problema sin dalla nascita senza esserne consapevole... L'aver dato un nome a tutto questo se da un lato è buona cosa per monitorare il tutto d'altro canto sarà ormai un pensiero fisso del tipo "quanto tempo ci vorrà per la notizia nefasta che qualche polipo è degenerato?"

Cari saluti
[#13]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Sono abituato a guardare con i pazienti gli aspetti della malattia dal punto di vista confortante e a puntare insieme a loro sugli aspetti benevoli, anche in condizioni peggiori di quelle che hanno diagnosticato a lei. Quindi consideri il fatto che un buon follow up in una struttura di riferimento è in grado di effettuare una diagnosi precoce anche de si dovessero verificare eventualità negative e che i mezzi terapeutici attuali possono soltanto migliorare nel tempo.

Per rispondere alla sua domanda sull'aspirina, non è una buona idea. Le teleangectasie sono delle malformazioni dei piccoli vasi sanguigni che possono - ma non è detto - determinare emorragia. Poiché l'aspirina è un antiaggregante piastrinico, l'eventuale sanguinamento potrebbe diventare più abbondante.
In ogni caso, le consiglio sempre di parlare con il gastroenterologo che la seguirà di ogni dubbio e di ogni intenzione potenzialmente terapeutica di cui potrà leggere o sentire notizie prima di metterle in pratica spontaneamente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#14]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore. Si posso solo immaginare quanti problemi di salute più gravi del mio ci siano... Ma è comunque sconfortante e destabilizzante all'inizio... Fino a qualche mese fa pensavo di essere sano come un pesce e oggi mi trovo con l'alterazione di un gene che potrebbe provocare, nel tempo, tumore del colon.

Si, mi atterrò scrupolosamente alle visite di controllo.

Per quanto riguarda la domanda sull'aspirina era solo per capire se ci fossero farmaci, alimenti o sostanze naturale che avessero un razionale ed evidenze scientifiche come prevenzione.

Oltre all'aspirina ho letto anche da diverse fonti che anche la vitamina D può avere un fondamento. Vitamina D che già assumo a cicli (dibase) per carenze accertate da esami del sangue. Stesso vale per integrazioni di ferro dovuto a livello di ferritina sempre bassi...

Insomma, qualsiasi cosa possa fare in prima persona in ottica prevenzione ben venga come per esempio migliorare l'alimentazione e fare una vita meno sedentaria - ho preso l'abitudine di camminare 30 minuti ogni giorno dopo pranzo e di consumare giornalmente yogurt -.

La gastroscopia è un esame che procura molto fastidio? Per me è molto problematico ingoiare pillole/compresse/perle e mi chiedo che sensazione possa provocare un tubo in gola...

Grazie per tutte le risposte. Cari saluti.
[#15]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, buon anno.

Oggi ho effettuato la gastroscopia come da indicazione visita genetica e ahimè sono stati trovati polipi anche nello stomaco.

Per l'esame istologico dovrò aspettare 20 giorni. Intanto le riporto la diagnosi della gastroscopia.

DIAGNOSI
Esofago regolare per calibro, decorso e aspetto endoscopico della mucosa.
Linea Z regolare, coincidente con la giunzione esofago-gastrica, indenne da erosioni.
Cardias in sede, continente.
Stomaco normoconformato, normodistensibile, a ristagno mucoso limpido, con regolare plicatura.
Il cardias e il fondo gastrico sono completamente sovvertiti dalla presenza di due voluminose formazioni polipoidi di aspetto villoso, con gemizio ematico spontaneo, peduncolate e di altri polipi sessili e peduncolati (biopsie).
Nel corpo gastrico, soprattutto sul versante della piccola curva, e in continuità a livello dell'angulus si osservano plurime aree di trasformazione polipoide (iperplastica? amartomatosa?) nel contesto di una mucosa normale. L'antro gastrico appare rivestito da mucosa regolare indenne da lesioni.
Piloro pervio e simmetrico.
Bulbo e DII indenni da lesioni, con pliche di Kerckring normorappresentate

DIAGNOSI CONCLUSIVE
Plurimi polipi gastrici del fondo e della regione cardiale

CONSIGLI
Il paziente verrà ricontattato appena disponibile l'esito dell'esame istologico per decidere il successivo iter terapeutico.

Non bastavano i polipi al colon, ora anche quelli allo stomaco.

Leggendo la diagnosi può dirmi qualcosa di più?

Quello che mi chiedo è perchè, al contrario delle colonscopie, non è stato rimosso alcun polipo durante la gastroscopia stessa. Non è la prassi di solito rimuovere tutti i polipi possibili direttamente?

Quale sarebbe l'iter terapeutico successivo? Un'altra gastroscopia? Se si allora perchè non rimuoverli subito?

PS: il 16 gennaio ho in programma la terza colonscopia per rimuovere i polipi residui. La seconda colonoscopia era stata effettuata a metà settembre. 4 mesi di distanza sono un tempo sicuro?

Mi sembra di vivere un incubo... Fino a 6 mesi fa pensavo di essere sane come un pesce (non avendo mai avuto sintomi eccetto l'anemia e i SOF che mi hanno portato a scoprire tutto il resto) e ora ho polipi ovunque.
[#16]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Non sono stati rimossi i polipi gastrici perché voluminosi e con sanguinamento e la rimozione endoscopica non è stata ritenuta sicura per il rischio di emorragia. Verosimilmente è indicato l'intervento chirurgico, quindi è corretto attendere la risposta istologica per decidere come intervenire.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#17]
dopo
Utente
Utente
Come si chiama l'intervento chirurgico? Su internet trovo solo articoli che parlano di procedura endoscopica quindi immagino quella durante la gastroscopia stessa...

Non sarà mica la rimozione dello stomaco spero.

In attesa dell'esame istologico la diagnosi le dice qualcosa? Non capisco se sia qualcosa di grave o cosa

La terza colonscopia è sicura da fare a distanza di 4 mesi dalla seconda?
[#18]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Il tipo di intervento, verosimilmente per via endoscopica, verrà deciso sulla base della risposta istologica.
Nella poliposi giovanile è possibile il riscontro di polipi nello stomaco oltre che nel colon.
La sicurezza della colonscopia non dipende dall'intervallo con la precedente. Si può tranquillamente eseguire.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#19]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, stamattina alle 10 è prevista la terza colonscopia.

Ho però notato che a questo giro, nonostante mi sia attenuto scrupolosamente alle indicazioni di preparazione, le scariche non sono ancora limpide nonostante abbia concluso la soluzione moviprep ieri sera.

Nelle due colonscopie precedenti assumevo 1 litro di soluzione la sera precedente e 1 litro la mattina dell'esame.

Questa volta, essendo specificato che per esami entro le 10 i 2 litri di soluzione vanno presi la sera ho preso:
- 1 litro alle ore 18 del giorno prima
- 1 litro alle ore 21 del giorno prima

Ho avuto scariche fino a mezzanotte e mezza, una alle 2.30, una alle 5.15 e una appena alzato alle 7.

L'ultima scarica delle 7 era si acquosa come le precedenti ma direi sporca (marroncino).

Eppure mi sono attenuto scrupolosamente anche alla dieta:

Sabato a pranzo: pasta in bianco con filo d'olio
Sabato a cena: 2 fette di petto di tacchino

Domenica pranzo: pastina con omogenizzato
Domenica cena: 2 fette di petto di tacchino e un uovo

Lunedì a pranzo: solo un piatto di minestrina con un filo di olio.

Dal pranzo in poi solo liquidi come tè e camomille zuccherati

Nessun sgarro, nessun cibo non consentito come verdure, frutta, semi, merendine... Niente di niente.

Solo tanti tè e camomille caldi zuccherati (per darmi forza durante le giornate).

Il fatto di non avere avuto scariche "pulite" limpide può inficiare sull'esame di oggi?

Credo che suddividere la soluzione tra sera e mattina sia più efficace.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Come sospettavo non si è potuto proseguire con la colonscopia giustamente in quanto condizione per nulla buona con tanto di feci solide... Infatti mi pareva strano rispetto alle altre volte.

Eppure mi sono attenuto scrupolosamente alle indicazioni di dieta...

I dubbi sono:
- ho bevuto troppa poca acqua nei giorni della preparazione (ho un po' questa tendenza a non bere moltissimo
- ho bevuto troppo tè... Solo nella giornata di ieri 4 + 1 camomilla. Forse il tè è costipante?
- A colazione e merenda nei 3 giorni di preparazione non mangiavo nulla di solido se non il solito tè
- prendere moviprep in una sola assunzione la sera non è efficace quanto prenderlo suddiviso tra sera e mattina

Mi hanno rifissato di nuovo la colonscopia questo giovedì.

Abbiano cambiato moviprep con plenvu e la dottoressa mi ha consigliato pure delle bustine ma ho scordato il nome...

In farmacia ho chiesto e mi hanno dato movicol (2 bustine oggi e 1 domani).

Cosa posso mangiare fino a giovedì?

Già prima avevo tolto tutto... Posso mangiare solo un tristissimo riso bianco senza nulla?

E dei cracker se avessi attacchi di fame?

È da sabato che ho escluso tutto proprio per arrivare pulito all'esame e non è servito a nulla e ora subentra il nervosismo.

Cari saluti
[#21]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Eviterei il riso per le possibilità astringenti e preferirei la pasta. Carne, pesce, formaggi, patate senza buccia... No a verdure, frutta cibi integrali, succhi di frutta, salse...
Per il resto dieta semiliquida.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#22]
dopo
Utente
Utente
Ok domani a pranzo allora mi limiterò a del petto di pollo/tacchino. Oggi a pranzo e a cena, non avendo visto prontamente la sua risposta, avevo mangiato riso (e crackers).

Da stamattina ad ora ho preso 2 bustine di movicol come consigliato dalla dottoressa/farmacista ma non ha sortito effetto.

Sento muoversi l'intestino e ne sento i borbottii ma quando vado in bagno all'atto pratico nulla... Tanta aria nella pancia.

È da ieri che sono in questo stato.

Dopo la fine del moviprep le feci non devono tornare solide?

La gastroenterologa oggi non ha potuto procedere per via di feci solidi (le ho viste anche io nello schermo) ma mi chiedo perché non escano dopo tutti i tentativi.

Possibile si sia formato un tappo?
Anche se però non ho altri problemi da segnalare al momento se non appunto queste micro scariche che non si risolvono in nulla dopo quasi un giorno dalla fine del moviprep.

Inizio ad essere teso anche perché mi resta solo domani perché giovedì ritentiamo la colonscopia e non vorrei trovarmi nuovamente in uno stato di cattiva toilette intestinale.

Non riesco a capire... Ho bevuto fino all'ultima goccia di moviprep non ho mai sgarrato mangiando cibo non consentito quindi non so che altri dovrei fare.

L'unico dubbio che mi è venuto è che i 2 litri di soluzione ieri li ho bevuti rapidamente...
O meglio rispettavo si la regola di 1 bicchiere ogni 15 minuti ma lo bevevo tutto in un minuto e poi 14 minuti aspettavo, poi bevevo il secondo bicchiere in un minuto e aspettavo 14 minuti e così via..

Su plenvu invece si dice di bere lentamente... Può essere stato questo il mio sbaglio?
[#23]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
È inutile che cerca degli sbagli in modo ossessivo. In un modo o nell'altro la situazione si sbloccherà e farà la colonscopia, Si affidi ai medici che la stanno seguendo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#24]
dopo
Utente
Utente
Ha ragione, dovrei stare più rilassato ma guardando le cose dal mio punto di vista:

- Ho sempre avuto una regolarità intestinale degna di uno svizzero (ogni mattina)

- Ho assunto moviprep che dovrebbe pulire l'intestino ma:
1) Non ha pulito l'intestino in quanto non si è potuto procedere con la colonscopia
2) Adesso sono praticamente 3 giorni che non vedo feci solide

- Ieri ho preso 2 bustine di Movicol e non ha sortito alcun effetto se non far muovere l'intestino

- Domani ho la colonscopia e mi chiedo quando le feci solide rinvenute in ispezione saranno espulse altrimenti domani non si potrà procedere

- Stasera devo iniziare con Plenvu sperando che due lassativi nel giro di pochi giorni non diano problemi

- La preparazione è davvero una seccatura su vari fronti dal non poter mangiare praticamente nulla al passare ore seduti al bagno, a dover bere molta acqua quando durante la preparazione non si è fatto altro che assumere liquidi e quindi non si ha voglia di bere altri liquidi, al dover fare prendere un giorno di permesso ad un parente perché non si può guidare dopo la sedazione

Capissi se non mi sarei attenuto alle indicazioni ma sono una persona molto precisa e non ho mangiato nulla dei cibi non consentiti (da sabato) e ho bevuto quella soluzione nauseante fino all'ultima goccia

Ora inizia a subentrare lo stress per tutti questi motivi.

I medici sono medici di un ospedale, non ti seguono se non il tempo in cui sei in ospedale... Tra una colonscopia e l'altra cambiano pure quindi non ho una persona di riferimento a cui chiedere.

Vorrei solo fare questa colonscopia, togliere i polipi residui e non saperne più niente per un pezzo.

Saluti
[#25]
Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Penso che, al di là della problematica clinica organica, si stia accentuando la componente psicologica della reazione di stress.
La componente somatica la sta affrontando correttamente. Qualche disguido è possibile nell'attuazione delle metodologie, ma si supera con perizia tecnica da parte degli operatori e pazienza da parte sua.
La componente psicologica è pienamente comprensibile che ci sia e non va assolutamente trascurata. La sollecito a prendersene cura rivolgendosi a uno specialista del settore in modo da poterla inquadrare e gestire in modo ottimale.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Tumore del colon retto

Cos'è il tumore del colon retto? Test del sangue occulto, colonscopia e altri esami da fare per la prevenzione. I polipi del colon e le altre cause.

Leggi tutto