C.a. dott. santoro: misure feto a 12 settimane

Gent.le Dottore,
mi rivolgo direttamente a Lei in quanto ho potuto apprezzare i suoi consulti forniti in materia di diagnosi prenatale.
Ho 30 anni e sono alla terza gravidanza. Le prima interrotta con aborto precoce a 5 settimane, la seconda interrotta a 13+5 con aborto ritenuto, si presume per trisomia (il citogenetico sul feto non era stato fatto in quanto scoperto privo di battito a 16+5).
Attualmente sono gravida a 12+6, una gravidanza molto ricercata e temuta, visti i precedenti epiloghi. Per questo vorrei un suo parere relativamente alla crescita del mio bambino, riportandole i CRL rilevati ecograficamente:

7+5 4,9 mm ridatata per questo a 6+4
9+4 35 mm nuovamente ridatata a 10+4
12+0 49 mm
12+5 58 mm (tn 1.5, osso nasale presente, attendo l'esito del test combinato tra una settimana)

La mia paura, spero infondata, è nel fatto che le misure mi sembrano inferiori rispetto a quanto leggo su internet e per questo temo ci siano problemi di salute per il bambino. Sull'immagine dell'ecografia leggo che l'ultimo CRL corrisponderebbe a 12+2, è possibile secondo lei? C'è stato per caso un rallentamento nella crescita?
Perdoni la mia ansia, ma il pensiero di rivivere l'incubo di un anno e mezzo fa non mi da pace...
Attendo una risposta, con l'occasione la saluto cordialmente.
SG
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Ha mancato di scrivere dell'ultima mestruazione. I suoi cicli come sono: regolari o meno?
In genere la misura dell'embrione all'inizio del terzo mese, porta a dare una prima data ecografica della gravidanza, data che va riconfermata entro 30 - 40 giorni dalla prima ecografia, sempre con i dati del CRL entro l'11ma settimana e con il DBP a partire dalla 12ma.
Solo dopo questi riferimenti, potrò dirLe qualcosa di più preciso.

Grazie per la stima e cordiali auguri.

PS: che terapia sta utilizzando?

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Grazie della sua cortese risposta.
L'ultima mestruazione è stata il 15/06/2009, con dei cicli irregolari, circa di 35 giorni almeno.
Per quanto riguarda la terapia, sto assumendo:
aspirinetta, 1 cp al giorno
benadon, 1 cp al giorno
dobetin 5000, 1 fiala due volte a settimana
prometrium 200, 1 ovulo a sera che interromperò tra un paio di giorni.

Dagli esami che ho effettuato per l'abortività è emerso solo la mutazione MTHFR C667T in omozigosi, con omocisteina sotto controllo.

L'eco a 12 settimane dava un crl di 49 mm, dopo 5 giorni, quindi a 12+5 era di 58 mm, il DBP non lo vedo scritto da nessuna parte.

Grazie ancora, cordiali saluti
SG

[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
OK per la terapia.
La data della Sua gestazione deriva dall'epoca calcolata con le ecografie dove il CRL passava da 4,9 mm a 35 mm.

Cordialmente.
[#4]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Buongiorno dottore,
dalla sua risposta devo quindi dedurre che posso stare tranquilla (almeno per la crescita...) :-)
La ringrazio davvero tanto per la disponibilità, per noi future mamme ansione è importante sentirsi rincuorate, perchè basta davvero niente per entrare in un limbo di panico assurdo.
Le auguro una buona giornata.
Cordialmente.

SG
[#5]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile dott. Santoro,
approfitto del filo diretto di questa richiesta di consulto per chiedere il suo aiuto per un problema che mi sta veramente condizionando negativamente per il quale ho richiesto un consulto, ma vorrei anche un suo parere...
Attualmente sono a 18+4 settimana di gestazione ed è da qualche settimana che mi viene un dolore molto forte che non riesco a capire di che natura si tratta.
Il dolore è localizzato nella parte destra della schiena, all'altezza del bacino. Il dolore si irradia anche davanti(ma non facendo il giro, il dolore passa davanti "in profondità" non so se mi piego...) facendo male anche la parte bassa del ventre destro (appendicectomia fatta a 13 anni) e sempre sul lato destro sento che la pancia sotto si indurisce.
Il dolore è davvero molto forte, mi lascia senza fiato e mi impedisce di fare qualsiasi altra cosa, dura circa 20 minuti poi mi passa lasciandomi prima un pochino indolenzita e poi scomparendo del tutto. Questo capita circa una volta al giorno, anche se è capitato anche o di non averlo per niente o di averlo per tre volte in una giornata. Sono già stata in pronto soccorso due volte per questo ed entrambe le volte hanno escluso contrazioni in quanto l'utero, a dolore passato, risulta sempre morbido e chiuso. Hanno ipotizzato un'infezione alle vie urinarie, esclusa poi con urinocultura negativa (esami delle urine sempre perfetti)fatta la scorsa settimana, si pensava a delle coliche renali, ma nonostante sia in cura con il buscopan il dolore arriva lo stesso.
Oggi pomeriggio poi si è presentato diversamente in quanto ero seduta, mi sono piegata in avanti e schiacciando un pò la pancia, mi ha provocato un dolore fortissimo al basso, che poi si è trasformato immediatamente nel solito dolore, non riuscivo più a muovermi dal divano, ad ogni movimento sentivo in basso a destra (sul ventre) che il dolore di acutizzava tantissimo.
A questo punto non so davvero cosa fare, vivo condizionata dal fatto che da un momento all'altro potrei star male e riduco le mie attività quotidiane all'indispensabile.
La ringrazierei davvero dottore se riuscisse a darmi un consiglio su cosa fare o quali accertamenti eseguire.

Grazie della sua cortesia
Cordialmente
[#6]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
E' stata mai operata all'addome? (se sì, il dolore potrebbe dipendere da aderenze intestinali con la parete o altro)
L'utero aveva fibromi prima della gestazione? (se sì, il dolore potrebbe dipendere da fenomeni necrobiotici della massa cellulare interna al fibroma stesso)
Ha eseguito un'eco renale alla ricerca di microlitiasi? (se no, la faccia. Non sempre una microlitiasi da coliche con urinocolture positivie per infezioni. La microlitiasi se non complicata da infezioni urinarie, può scatenare coliche egualmente).
Soffre di discopatia nel territorio T12 - L3? (Se sì, occorre una valutazione ortopedica dei sintomi, espressione, in questo caso, di una sofferenza radicolare nel territorio suddeto).

Cordialmente.
[#7]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gent.le dott.re,
rispondo alle sue domande:

E' stata mai operata all'addome?
Si a 13 anni di appendicectomia (ricordo che un paio di anni dopo l'intervento mi fecero un clisma opaco dal quale risultò "sofferenza dell'appendice" nonostante l'intervento)

L'utero aveva fibromi prima della gestazione? NO

Ha eseguito un'eco renale alla ricerca di microlitiasi?
No, e a questo punto la farò quanto prima

Soffre di discopatia nel territorio T12 - L3?
Ho un problema alla parte bassa della spina dorsale chiamato LORDOSI RETTINALIZZATA, ma non ho mai fatto accertamenti in passato o approfondito in quanto mi dava noie solo quando camminavo troppo o stavo a lungo in piedi dopo lavori pesanti.

Spero proprio che qualunque sia la causa, di riuscire almeno a tamponare il problema ed arrivare alla fine della gravidanza un pochino meglio...
Grazie come sempre per la sua dedizione.
SG
[#8]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gent.le dottore,
dopo aver avuto, nonostante il paracetamolo, i dolori (leggermente meno forti), quest'oggi ho voluto eseguire un'ecografia all'addome completo, del quale le riporto il referto:

"Fegato di media dimensioni, profili regolari ed ecostruttura conservata, non lesioni focali sospette in senso eteroproduttivo. Nella norma l'albero vascolare portale e le vene sovraepatiche. Non dilatazione delle vie biliari intra ed extra epatiche. Colecisti a pareti regolari, alitiasica. Rilievi di normalità a carico di pancreas, aorta addminale e milza. Non linfoadenomegalie patologieche e carico del retroperitoneo esplorato,non masse surrenaliche. Il rene sn è in sede, il rene dx è lievemente ptosico, entrambi presentano medie dimensioni, profili regolari con conservato spessore della cornice parenchimale senza evidenza di calcoli, bilateramentente si apprezza modica ectasia calicopielica verosimilmente da ipotonia del sistema escretore. Vescica mediamente distesa da urina, non si osservano grossolane formazioni vegetanti edoluminali ne calcoli, non compressioni estriseche. Non masse pelviche. Utero ingrandito per gravidanza di feto unico con BCF e MAF+.
Non falde liquide libere endoperitoneali."


In conclusione la dottoressa ha detto che non c'è nulla che potrebbe causarmi i dolori, nemmeno il rene destro che è leggermente abbassato.
A questo punto mi sembra di capire che il prossimo passo è quello della fisioterapia.
Mi è stata consigliata anche l'osteopatia, ma onestamente non ne ho mai sentito parlare, le cosa consiglierebbe a questo punto? L'osteopata o il fisioterapista?

Grazie della sua preziosissima consulenza.
SG
[#9]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Consiglierei, in primis, una valutazione ortopedica riguardo alla genesi dei dolori riferiti.
Se anche l'Ortopedico è d'accordo nel riportare alla lordosi rettilineizzata del tratto lombare i disturbi da Lei sofferti, allora il passo della fisioterapia sarà da praticare senz'altro.

Una modesta dilatazione del bacinetto renale destro, in gravidanza, è la regola. La sua genesi è mista: anatomica (da compressione dell'uretere di destra per la destrorotazione dell'utero gravido) e funzionale (legata all'azione miorilassante del Progesterone placentare).
L'incremento della dilatazione sarà ulteriormente rilevabile dopo la 26-ma 30ma settimana.


Cordialmente.
[#10]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile dott. Santoro,
le riporto di seguito l'esito dell'ecografia morfologica effettuata oggi:

U.M. 15/06/2009 cicli irregolari
EG 21+1
BDP 48
CC 179
AC 148
FL 36
BCF +
MAF +
L.A. REG
PLACENTA POST.
Biometria fetale regolare

Valutazione morfologica
Visualizzati:
sistema nervoso centrale: cervelletto 21 mm, cisterna magna 7 mm, trigono ventricolare 4 mm
rachide: scansione longitudinale e trasversale
volto: orbite, labbra
torace: situs solitus, polmoni
cuore: sezione quattro camere apicale e traversa, eflusso destro e sinistro
addome: diaframma, stomaco, paretete addominale, funicolo tre vasi ed inserzione ombelicale funicolo
apparato genito urinario: reni, vescica, genitali esterni
arti: ossa lunghe dei quattro arti e estremità

Morfologia attualmente indagabile apparentemente e tecnicamente nella norma.
Flussimetria arterie uterine nella norma (RI sx 0.54, dx 0.58, non notch bilateralmente); flussimetria arteria ombelicale regolare (PI 1.2)

osservazioni: biometria al 10 percentile in poliabortività. Flussimetria arterie uterine ed ombelicale regolare. Si pone appuntamento ecografico il 10 dicembre presso II livelli (eco di II livello).

Il fatto del 10 percentile non mi lascia tranquilla, anche se la mia ginecologa ha voluto tranquillizzarmi in quanto tutti i parementri sono a posto e ben visualizzati. Probabilmente, dice, si tratta di una bambina minuta...
Lei cosa ne pensa???
Grazie come sempre della sua preziosa consulenza.
Cordialmente SG
[#11]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Se le ecografie eseguite nel corso del primo trimestre davano un'epoca di gravidanza relativa coincidente con la sua, allora le biometrie attuali sono al 10° percentile. Se fra epoca ecografica ed epoca derivata dalle ultime mestruazioni c'era una discrepanza di 7 - 10 giorni, le biometrie riscontrate sono al 25° percentile; se la discrepanza fosse stata di 14 giorni, allora le biometrie sono regolari. Saluti
[#12]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Grazie infinitamente della sua risposta dottore, ho passato una serata in preda al panico...so che fa male, ma dopo due aborti ogni campanello è indice di qualcosa che non va!
Comunque l'epoca gestazionale è sempre stata indietro di qualche giorno rispetto all'u.m. di circa 4/5 giorni.
Non ho mai avuto altre misure al di fuori del CRL nel primo trimestre, e da quanto posso leggere sulle foto ecografiche, la misura del CRL corrispondeva a qualche giorno indietro rispetto all'epoca calcolata dall'u.m.
Immagino quindi che quel 10° percentile un pochino si alzi e che quindi possa stare più tranquilla e seguire con fiducia quanto programmato dalla mia dottoressa?
Grazie ancora dottore, i suoi consulti sono per me molto preziosi, in quanto ritengo davvero che Lei svolga il suo lavoro davvero con il cuore e una grandissima competenza!!
Simona G.
[#13]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Ringrazio per le belle parole.
Più tranquilla, allora...mi raccomando!!!
[#14]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile Dott. Santoro
desidererei farle una domanda, riguardo la correlazione dell'alimentazione con la crescita fetale.
Visto che sembrerebbe che la bimba non è un gigante come circonferenza addominale e da quanto ho appreso leggendo su web che il peso fetale viene calcolato in base alla circonferenza addominale.
Da quando sono rimasta incinta a causa delle nausee del primo trimestre mangiavo molto poco e concentravo la mia alimentazione su carboidrati, l'unica sostanza che riuscivo a mangiare (pasta, pizza, pane....), dopo il primo trimestre mangiavo comunque pochissima carne o pesce, alimentandomi sempre quasi unicamente di carboidrati. Nell'ultimo mese, inoltre, con il problema dei dolori che ho avuto mangiavo comunque poco per motivi di nervosismo (si chiudeva lo stomaco e non riuscivo a mangiare), infatti ero anche dimagrita.
Mi rendo conto che questo comportamento alimentare sia stato poco corretto e nell'ultima settimana mi sono imposta di alimentarmi correttamente, infatti nel giro di sette giorni ho recuperato un kilo...
Questa cosa può determinare una crescita del peso fetale più lenta???
La ringrazio come sempre della sua cortesia e attenzione.
Simona G.
[#15]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile Sig.ra Simona
certo che un'alimentazione scorretta può influenzare il peso e l'accrescimento del feto, ma a livelli per noi "industrializzati" difficilmente raggiungibili.
Se fosse sempre vero, le donne africane o del sud est asiatico o indiane, dove si patisce davvero la fame, dovrebbero sempre dare alla luce bimbi piccoli. Ciò non sempre è vero. Figurarsi da noi.
Bene fa a riprendere un'alimentazione bilanciata e naturale. Le biometrie fetali vanno considerate per quelle che sono: espressioni di un fenomeno evolutivo (la crescita intrauterina) che è sottposta a fattori sia genetici sia del microambiente, in cui diverse componenti entrano in gioco, determinando un risultato non sempre univoco e quasi mai prevedibile in termini quali-quantitativi, tant'è che modelli biomatematici di previsione del peso alla nascita o nelle varie fasi della gestazione dopo alcuni tentativi da parte di alcuni Autori (Deter, Rossavik, Hadlock) sono miseramente falliti.
Perciò: non si dia pesnieri se non dopo esami che mostrino evidenti anomalie...che nel Suo caso mancano del tutto.
Tranquilla! Continui con il monitoraggio della sua gravidanza, senza patemi d'animo.


Cordialmente.
[#16]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile Dott. Santoro,
la ringrazio come sempre della sua risposta, esaustiva e ad effetto calmante!!
Questa mattina (oggi sono a 24 settimane da u.m.) ho effettuato un'ecografia di controllo, della quale le riporto i risultati per avere anche un suo parere:

BDP 54,0
CC 209,5
CA 177,6
CA 177,6
LF 40,4

Valutazione del peso fetale (Hadlock più/meno 15%) 540 g
TCD 24,4
TRIGONO VP 4,9

Attività cardiaca: presente
Movimenti fetali: evidenziati
Presentazione: podalica
Liquido amniotico: normalmente rappresentato
cordone ombelicale: 3 vasi
placenta: posteriore

anatomia
l'esplorazione della anatomia fetale ha dimostrato:
cranio: normoconformato
encefalo: regolari i ventricoli laterlai e il cervelletto
colonna: regolare alla scansione longitudinale
cuore: situs solitus, levocardia, normale proiezione delle quattro camare cardiache
tratto gastroenterico: visualizzato lo stomaco
tratto urinario: visualizzati vescica e reni

CRESCITA FETALE AL 10°pc
Velocimetria doppler in AO, AUDX, AUDX regolare
DV regolare

La lunghezza del femore risulta al 10°pc mentre a 21 settimane era oltre il 50°pc. La dottoressa non sembrava allarmata, mi ha tranquillizzata dicendomi che comunque la crescita di mantiene al 10°pc e questo è un buon segno.
Il BDP invece è un pò inferiore, dice, ma potrebbe essere sicuramente colpa della presentazione podalica che non permette una buona misurazione.

Visto che noi donne incinte siamo molto brave a cercare su internet qualsiasi cosa, e quello che troviamo non fa altro che metterci piu' ansia, ci terrei ancora ad avere un suo parere, per me molto importante.
La ringrazio come sempre, saluti.

Simona G.
[#17]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Gentile utente
le misure biometriche del feto riportate, corrispondono, secondo le tabelle in mio possesso, ad un'epoca di gestazione di 23 settimane con una deviazione standard di 12 giorni ciascuna.
Personalmente, quindi, avrei definito le misure stesse non al 10° pecentile ma al 20°, trattandosi di misure con un "minus" di circa 7 giorni rispetto all'epoca di amenorrea dichiarata.
nei posts precedenti si faceva riferimento ad una ridatazione della sua gestazione in base alle misure del CRL, se non erro.
Da tale misura, emergeva una gravidanza con un ritardo di 4 - 5 giorni rispetto all'epoca riconducibile dalle varie misurazioni. Mi sembra, perciò, che questa differenza si stia mantenendo costante.
L'invito, perciò, a ricontrollare le misurazioni alla luce di tale situazione clinica; così facendo, Le sembrerà, allora, più che normale l'andamento dei rilievi biometrici.

Cordialmente.
[#18]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore,
una ridatazione effettiva non c'è mai stata.
Ho dedotto io di essere "indietro" di qualche giorno in quanto dalle fotine ecografiche che rilasciano ad ogni controllo risultava in base al crl un'epoca gestazionale diversa ed inferiore rispetto a quella dell'um. Però essendo inferiore di 7 giorni mi è stato detto che si mantiene buona la data dell'u.m.
A questo punto ad ogni controllo ecografico la mia bambina risulterà sempre più piccola (per loro) visto che non mi ridatano di 4-5 gg indietro, di conseguenza sempre con la postilla "bimba piccola da tener monitorata"...
La ringrazio dottore della sua enorme disponibilità.
Saluti
Simona G.
[#19]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile Dott. Santoro,
come sempre sono a postarle l'esito delle ecografie che effettuo per avere un suo prezioso contributo.
Questa mattina ho effettuato un ecografia di secondo livello con flussimetria, ad un mese esatto dalla morfologica:

VALUTAZIONE BIOMETRICA
EG 25+3
BDP 54
CC 22.5
AC 20.2
FL 44.2
BCF +
MAF +
PLAC. POST.
PRES. POD
L.A. REG

VELOCIMETRIA
A.UTERINA DX R.I. 0.55
A.UTERINA SX R.I. 0.46
A.OMBELICALE P.I. 1.25

Biometria fetale al 35° percentile. Velocicemtria doppler in AO regolare. Flussi arterie uterine nella norma. Morfologia fetale attualmente indagabile , apparentemente e tecnicamente nella norma.

Osservazioni: controllo fra 4 settimane

Sembrerebbe che vada bene, a detta della dottoressa, il BDP è basso in quanto podalica, quindi non allarmante ma...(ovviamente c'è un ma) il 30/11 avevo effettuato un'eco morfologica a 24+0 presso una struttura differente e il BDP era sempre di 54 mm. Va bene che è stretto perchè podalica e la circonferenza cranica comunque cresce, ma non dovrebbe essere aumentato in 10 giorni??
La ringrazio come sempre della sua preziosa consulenza che mette sempre a nostra disposizione.
Un saluto
Simona G.
[#20]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La presentazione podalica induce sempre un certo grado di "dolicocefalia" nei fati (incremento del diametro antero-posteriore del cranio con accorciamento di quello trasverso), per cui nessun probelma per il DBP (che è quello trasverso, appunto).
Si riconferma la crescita con un minimo di minus (perdoni il bisticcio di parole), come le avevo già detto in una mia precedente mail, ma senza connotati, come ovviamente già sa, patologici.
Mi sembra che tutto stia procedendo per il meglio.

Si goda in piena serenità le gioie del prossimo Natale, pensando sempre un pò a chi, le gioie del Natale, non può permettersele o non può averle.


[#21]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
La ringrazio infinitamente della Sua risposta, esaustiva e, soprattutto, rassicurante!
Purtroppo avendo vissuto delle esperienze negative, vedo il male in qualunque cosa, senza rendermi conto della fortuna che ho avuto questa volta, rispetto ad altre donne che ancora lottano per avere una gravidanza.
Cercherò di essere più serena e di godermi questi ultimi mesi di gravidanza.

Grazie ancora di tutto, la dedizione e la passione che trasmette nelle sue risposte sono davvero poco comuni.

Il Santo Natale porti a lei e alla sua famiglia felicità infinita.
Buon Natale.

Simona G.
[#22]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile Dott. Santoro,
questa mattina ho effettuato, a 29 settimane dall'u.m., un'ecografia di II livello con flussimetria per verificare l'andamento di crescita della bimba.
Vorrei, come sempre, il Suo gentile parere in merito:

INDICAZIONI: POLIABORTIVITA' (2aborti I trimenstre, il terzo a 13 settimane); mutazione MTHFR OMOZIGOTE

VALUTAZIONE BIOMETRICA:
EG 29
BDP 64
CC 254
AC 229
FL 54
BCF +
MAF +
PLAC. POST
PRES. POD
L.A. REG.

VELOCIMETRIA
a. uterina dx RI 0.59 no notch
a. uterina sx RI 0.54 no notch
a. ombelicale PT 1.01

NOTE
Biometria fetale al 15° percentile - Dolicocefalia
Velocimetria doppler in AO ed AU regolare
Morfologia fetale attualmente indagabile, apparentemente e tecnicamente nella norma
Controllo tra tre settimane.

Il BPD è sempre basso mi dicono sempre perchè podalica, il percentile è sceso rispetto all'ultima ecografia, però mi hanno detto che sono oscillazioni che possono capitare.
Lei cosa ne pensa?
La ringrazio come sempre della sua cortesia.
Cordialmente
Simona G.
[#23]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Le misure riportate indicano un ritardo un pò più consistente rispetto ai 4 - 5 giorni delle fasi precedenti.
Per le tabelle in mio possesso, l'epoca di gestazione derivata, starebbe fra le 27 e 28 settimane (27 + 4 settimane con una oscillazione di 2 settimane).

Consiglierei un più frequente monitoraggio delle biometrie a partire dalla 30ma settimana di gestazione, associato ad un più stretto controllo dei valori ematochimici e della pressione arteriosa.

Le biometrie riscontrate, però, restano nel range delle misure normali per l'epoca gestazionale derivata (13° percentile secondo le tabelle in mio possesso, ricordando che la normalità è fra il 10° ed il 90° percentile)

Saluti.
[#24]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile Dottore,
cosa intende per controlli ravvicinati delle biometrie? Mi hanno fissato la prossima ecografia di secondo livello con flussimetria tra 3 settiman (20 giorni, può andar bene?
Gli esami del sangue sono sempre stati regolari, gli ultimi li ho fatti al 30/11 e questa settimana andrò a rifarli (emocromo, toxotest, mini curva glicemica, HCV e HBS AG). Ci sono altri esami che mi consiglia di fare?
Per il controllo della pressione inizierò a misurarmela anche perchè ho sia mia madre che mio padre ipertesi ed io stessa prima della gravidanza ho avuto degli episodi di pressione alta.

Il fatto di aver avuto comunque due influenze, una gastrointestinale e una con tosse e mal di gola può aver influito al calo?
Mi scusi per le repentine domande, ma sono comunque preoccupata nel vedere che la crescita sta rallentando...
Grazie come sempre
Cordialmente
Simona G.
[#25]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
E' bene controllare le biometrie ogni 2 settimane.
Le misurazioni pressorie sono da eseguire dal momento che un rallentamento della crescita fetale, in alcuni casi, è il primo segno di una insufficienza placentare dovuta ad incremento pressorio materno (PIH).
Ovviamente queste sono solo ipotesi, ma la Sua storia di ipertensione labile ed il fatto di essere figlia di ipertesi mi corrobora in questa ipotesi...
Però, come sempre, niente paura.
I controlli si fanno per questo: scoprire in tempo qualsivolgia anomalia, così da poterla trattare in tempo e nel migliore dei modi quando questa è nelle fasi inziali.

Ancora: faccia sempre integrare d'ora in poi il risultato dell'eco con la Dopplerflussimetria ombelicale e della cerebrale media del feto.

Mi tenga al corrente se crede opportuno.
[#26]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gentile dottore,
stare tranquilli e senza paura, mi creda, è difficile. Il timore di sentirsi ripetere per la terza volta determinate parole e il pensiero di rivivere nuovamente certe esperienze non mi abbandona.
Speravo che, vista la penultima ecografia, tutto stesse procedendo per il meglio, invece dopo quest'ultima il mio entusiasmo si è nuovamente frenato.
Non capisco comunque come mai la mia ginecologa non era allarmata più di tanto dall'esito dell'ecografia, quando invece mi sembra di capire dalle sue parole che le cose hanno preso una piega un pò diversa.
In ogni caso tra 14 giorni (il 20/1) avrò il controllo durante il quale sicuramente la ginecologa mi prenderà le biometrie (lo fa sempre)poi il 25/1 nuova eco di II secondo livello, ho anche iniziato a monitorare la pressione quotidianamente. Solo ieri era 122/83, la farmacista dice che non è alta anche se in una donna incinta di 7 mesi tende ad essere più bassa.
Il fatto che io senta sempre la bimba muoversi e con una buona vitalità, spero sia comunque sempre un buon segno.
Grazie come sempre della sua grande disponibilità.
Saluti
Simona G.
[#27]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Lungi da me l'idea di volerla spaventare, però è bene metterla un pò sul "chi va là" per ciò che attiene alcune complicanze che, ripeto, scoperte in tempo, possono essere efficacemente trattate o, comunque, trattate meglio che se evidenziate più tardi.
In questo senso vanno le mie raccomandazioni: allo stato, infatti, non vi è nulla di particolarmente allarmante.

La pressione arteriosa è normale se la minima non supera i 90 mmHg in posizione seduta o in piedi.

La controlli almeno una volta al giorno, variando, se possibile, l'rario della misurazione. Può farlo, oltre che dal Medico di MG, anche in Farmacia, oltre che dalla Collega curante.

Mi tenga informato.
[#28]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Gent.le Dottore
le scrivo nuovamente per un nuovo consulto, in quanto ci terrei molto ad avere un suo suggerimento in merito...
Attualmente sono a 34+2 e la piccolina sembrerebbe aver recuperato con biometrie passando ad un 25° percentile.
Il problema, se vogliamo definirlo tale, è che la piccola si trova ancora in posizione podalica.
Ho tentato con delle sedute di agopuntura e attualmente sto facendo a casa la moxabustione, ma non sembrerebbe aver dato i risultati sperati.
La prossima settimana a 35 di gestazione, nel caso fosse ancora podalica, mi verrà programmato il rivolgimento manuale.
Io vorrei tentare di tutto pur di fare un parto naturale in quanto un cesareo, con i rischi operatori dell'anestesia, tempi di riabilitazione lunghi non mi tranquillizzano molto (tanto per cambiare).
Lei potrebbe suggerirmi qualche cosa che possa fare per agevolare la capriola in maniera naturale?? Tipo esercizi o cose simili??
La ringrazio tanto dottore come sempre della sua cortesia e gentilezza, e spero vivamente di poterle scrivere il prossimo post con l'annuncio della nascita della mia piccola...
Cordialmente
SG
[#29]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Ho utilizzato personalmente la moxibustione in alcune mie pazienti e, devo dire, sempre con esito positivo (ma si tratta, ovviamente, di casi singoli che non costituiscono casistica scientificamente affidabile, lo premetto).
Personalmente non vedo di buon occhio il rivolgimento per manovre esterne: non è scevro da rischi, anche se eseguito correttamente.
Devo dire che, almeno da noi, non ci s'impegola in queste situazioni: preferiamo l'esecuzione di un Taglio Cesareo sec. Stark in anestesia spinale, che permette alle nostre partorienti un recupero totale già in 1a giornata del post-operatorio, senza alcun problema.
La storia di aborti ripetuti, poi, secondo una certa "visione" dell'evento parto, sarebbe già di per sè foriera di un atteggiamento di tipo chirurgico di fronte a tale situazione, s'immagini un pò...

Non voglio, però, metterle la cosiddetta "pulce nell'orecchio", però, secondo il mio modesto parere:
a) sì alla moxibustione per indurre il rivolgimento spontaneo del feto (è del tutto innocua per la madre)
b) se non riesce: taglio cesareo sec. Stark

Personalmente non saprei consigliarla al meglio.

Le biometrie al 25° percentile passerebbero automaticamente al 50° se avessero ridatato la gestazione con quel famoso "minus" di cui sopra.
Nessuna preoccupazione, quindi, anche se, come già sa, i percentili NORMALI sono compresi per lo più fra il 10° ed il 90°.


Cordialmente.
[#30]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Grazie come sempre della sua risposta!!
Le dico la verità, la pulce nell'orecchio è proprio quello che voglio, in quanto voglio davvero conoscere TUTTI i rischi che incorro in questo genere di manovra. Non voglio assolutamente mettere a repentaglio la vita della mia piccola per soddisfare la mia voglia di parto naturale!!
In ogni caso la ginecologa che mi sta seguendo ad oggi è molto tranquilla su questa cosa, io un pò meno, infatti non è detto che arrivi al giorno del ricovero e che mi tiri indietro... sono arrivata quasi al nono mese e non voglio di certo mettere tutto a repentaglio...
La moxibustione quante volte la giorno mi consiglia di farla? Per ora la sto facendo una volta al giorno, la sera, per 10 minuti circa, è sufficiente? A me sembra poco...
Grazie ancora della sua disponibilità.
Cordialmente
SG
[#31]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Personalmente la consiglio 3 volte al giorno.
E', poi, la sua conseguenza in termini di movimenti fetali secondari alla manovra a guidarmi: se i movimenti fetali effettivamente aumentano di tanto, continuo a consigliarla...se no, allora, dopo 4 - 5 giorni, lascio stare.
Per le modalità del parto, mi sono limitato, ovviamente, ad esporre la tesi che, qui da noi, portiamo avanti, corroborati dagli esiti sempre felici in termini di salute materna e fetale.
Non occorre demonizzare il taglio Cesareo come si sente fare in molti ambienti: la quasi totalità dei processi per colpa medica in Ostetricia riguarda proprio la scelta di non praticare l'intervento in situazioni limite (come la sua) in cui ci si è intestarditi ad eseguire il parto per le vie naturali.


Cordialmente.
[#32]
dopo
Attivo dal 2008 al 2014
Ex utente
Caro Dottore,
con grande gioia Le annuncio la nascita della mia piccola Rebecca.
Con un parto naturale di appena due ore totali, il 30 marzo alle 3.15 ha urlato al mondo la sua voglia di vita!
Siamo entusiasti di questa piccola vita, che noi chiamiamo il nostro piccolo miracolo.

Grazie della sua consulenza, grazie per le sue rassicurazioni, grazie per i campanelli di allarme che ha saputo accendere senza allarmismi, grazie per la sua dedizione e amore non comuni con le quali svolge il suo lavoro.
E' bello poter contare su medici come Lei.
A presto.

Cordialmente
Simona G.
[#33]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Ringrazio delle belle parole.
Sono contento che, tramite questo fantastico sito, utenti in gamba, sempre equilibrate e serene come Lei, possano ricevere consigli efficaci per rispondere sempre alle loro esigenze.
Partecipo, anche se a lunga distanza, alla vostra gioia (allora la moxibustione è servita?) e non posso che augurarVi ogni bene.


Con immensa stima

Dr. Ivanoe Santoro.
Gravidanza

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