Rapporti preliminari gravidanza
Gentile Staff, Vi espongo il mio quesito.
Ho 35 anni ed essendo io vergine quando l'ho conosciuto con il mio partner abbiamo deciso di iniziare i nostri rapporti con il petting.
Dopo qualche mese, sentendomi un pochino più pronta, ieri ho avuto la prima penetrazione (non completa, fino a dove è riuscito senza forzare) da parte sua (senza eiaculazione).
C'è la possibilità che io sia rimasta comunque incinta?
Non abbiamo utilizzato metodi contraccettivi, in quanto nel caso lui avrebbe adottato il coito interrotto.
Che tipo di analisi dovrei eseguire per poterlo accertare?
Scusate se Vi può sembrare un problema "fuori età" ma nonostante la stessa l'esperienza non è molta.
Grazie anticipatamente.
Cordialità.
Ho 35 anni ed essendo io vergine quando l'ho conosciuto con il mio partner abbiamo deciso di iniziare i nostri rapporti con il petting.
Dopo qualche mese, sentendomi un pochino più pronta, ieri ho avuto la prima penetrazione (non completa, fino a dove è riuscito senza forzare) da parte sua (senza eiaculazione).
C'è la possibilità che io sia rimasta comunque incinta?
Non abbiamo utilizzato metodi contraccettivi, in quanto nel caso lui avrebbe adottato il coito interrotto.
Che tipo di analisi dovrei eseguire per poterlo accertare?
Scusate se Vi può sembrare un problema "fuori età" ma nonostante la stessa l'esperienza non è molta.
Grazie anticipatamente.
Cordialità.
[#4]
dopo
Utente
La ringrazio molto, dottore.
Eventualmente Lei ritiene la procedura consigliabile (non tanto sul piano psicologico, quanto fisico vero e proprio) rispetto alla tecnica di intervento chirurgico praticata, presumo, negli ospedali della mia provincia? Le chiedo questo perché praticamente ritenendomi quasi ancora vergine (penetrazione addirittura incompleta e senza eiaculazione) vorrei sottopormi nel caso alla procedura meno invasiva.
Grazie.
Eventualmente Lei ritiene la procedura consigliabile (non tanto sul piano psicologico, quanto fisico vero e proprio) rispetto alla tecnica di intervento chirurgico praticata, presumo, negli ospedali della mia provincia? Le chiedo questo perché praticamente ritenendomi quasi ancora vergine (penetrazione addirittura incompleta e senza eiaculazione) vorrei sottopormi nel caso alla procedura meno invasiva.
Grazie.
[#5]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Il Collega le illustrerà la metodica che consiste nell'assunzione dell'RU486 (600mg) per via orale,previ accertamenti di laboratorio ,elettrocardiogramma e valutazione ECOGRAFICA(requisito fondamentale gravidanza entro 7 settimane,49gg a partire dal primo giorno dell'ultima mestruazione).
Naturalmente nell'iter dell'aborto farmacologico la donna partecipa più attivamente,rispetto all'aborto chirurgico,in quanto subendo una anestesia generale non vive direttamente l'intervento.
Nel minforma ho illustrato tutto ciò:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/
SALUTI
Naturalmente nell'iter dell'aborto farmacologico la donna partecipa più attivamente,rispetto all'aborto chirurgico,in quanto subendo una anestesia generale non vive direttamente l'intervento.
Nel minforma ho illustrato tutto ciò:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/
SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.8k visite dal 02/10/2009.
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