Gravidanza in donna ' attempata'
Buonasera, sono all'ottava settimana della mia terza gravidanza. Ho quasi 43 anni e gia' 2 cesarei, il primo subito 12 anni fa e il secondo 3.
Con la prima gravidanza non ho avuto particolari problemi se non al momento del parto per cui e' stato necessario il cesareo. Con la seconda gravidanza invece ho avuto continue minacce d'aborto per i primi tre mesi e una tremenda emorragia al sesto mese scarso per una placenta previa non diagnosticata. Sono comunque riuscita a portare a termine la gravidanza e anche se mi avevano quasi convinta a tentare il parto naturale ho preferito optare per un altro cesareo.
Durante l'intervento c'e' stata un'altra emorragia dovuta, cosi' mi e' stato detto, alla placenta che si era 'radicata' nell'utero. Per fortuna poi tutto si e' concluso per il meglio anche se a causa dell'emorragia ho dovuto subire una trasfusione. Il dottore che mi opero' disse che era riuscito a salvarmi l'utero ma che avrei dovuto evitare altre gravidanze. Fidandomi del ciclo regolarissimo mio marito ed io non abbiamo usato anticoncezionali (purtroppo non posso assumere la pillola) cosi' sono rimasta incinta. Adesso mi rendo conto che siamo stati degli incoscienti ma ho deciso di tenere il bambino e vorrei sapere visti i precedenti a quali rischi vado incontro.
Ieri ho fatto la prima ecografia e la dottoressa mi ha detto che nonostante l'eta' l'utero non e' neanche tanto fibromatoso, ma per quanto riguarda i precedenti cesarei e la placenta 'radicata' potrei incontrare dei problemi?
Ringrazio cordialmente.
Con la prima gravidanza non ho avuto particolari problemi se non al momento del parto per cui e' stato necessario il cesareo. Con la seconda gravidanza invece ho avuto continue minacce d'aborto per i primi tre mesi e una tremenda emorragia al sesto mese scarso per una placenta previa non diagnosticata. Sono comunque riuscita a portare a termine la gravidanza e anche se mi avevano quasi convinta a tentare il parto naturale ho preferito optare per un altro cesareo.
Durante l'intervento c'e' stata un'altra emorragia dovuta, cosi' mi e' stato detto, alla placenta che si era 'radicata' nell'utero. Per fortuna poi tutto si e' concluso per il meglio anche se a causa dell'emorragia ho dovuto subire una trasfusione. Il dottore che mi opero' disse che era riuscito a salvarmi l'utero ma che avrei dovuto evitare altre gravidanze. Fidandomi del ciclo regolarissimo mio marito ed io non abbiamo usato anticoncezionali (purtroppo non posso assumere la pillola) cosi' sono rimasta incinta. Adesso mi rendo conto che siamo stati degli incoscienti ma ho deciso di tenere il bambino e vorrei sapere visti i precedenti a quali rischi vado incontro.
Ieri ho fatto la prima ecografia e la dottoressa mi ha detto che nonostante l'eta' l'utero non e' neanche tanto fibromatoso, ma per quanto riguarda i precedenti cesarei e la placenta 'radicata' potrei incontrare dei problemi?
Ringrazio cordialmente.
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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E' sicuramente uuna "gravidanza a rischio" per età materna e per i precedenti cesarei.
Deve eseguire controlli accurati per la prevenzione della pre-eclampsia ed eclampsia.
Per la placenta"radicata" (accretismo placentare)solo il Collega che ha eseguito in TAGLIO CESAREO potrà essere preciso!
Deve eseguire controlli accurati per la prevenzione della pre-eclampsia ed eclampsia.
Per la placenta"radicata" (accretismo placentare)solo il Collega che ha eseguito in TAGLIO CESAREO potrà essere preciso!
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
dopo
Ex utente
Si mi hanno detto che i rischi maggiori sono legati sopratutto all'eta'. Mi scusi ma cos'e' l'ECLAMPSIA?
Per quanto riguarda il medico che ha eseguito il cesareo non era purtroppo il mio ginecologo di fiducia quindi una volta partorito e tornata a casa non ho piu' avuto modo di sentirlo. Ma se l'utero e' a posto come si puo' vedere?
Io sono tranquilla, sono in maternita' anticipata per poter stare a riposo assoluto ma tra mio marito e mia mamma non so chi sia il piu' agitato, sono preoccupati che possa incontrare qualche problema e rischiare addirittura la vita!
La mia ginecologa ha detto che al massimo rischio la gravidanza pre-termine, e' così?
Per quanto riguarda il medico che ha eseguito il cesareo non era purtroppo il mio ginecologo di fiducia quindi una volta partorito e tornata a casa non ho piu' avuto modo di sentirlo. Ma se l'utero e' a posto come si puo' vedere?
Io sono tranquilla, sono in maternita' anticipata per poter stare a riposo assoluto ma tra mio marito e mia mamma non so chi sia il piu' agitato, sono preoccupati che possa incontrare qualche problema e rischiare addirittura la vita!
La mia ginecologa ha detto che al massimo rischio la gravidanza pre-termine, e' così?
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dopo
Ex utente
Approfitto per porle un altro quesito, sempre attinente alla mia condizione. E' un po' imbarazzante ma penso del tutto naturale. Mio marito e' talmente terrorizzato dall'idea di poter arrecare qualche danno che si rifiuta di avere rapporti. Come ci dobbiamo comportare? Nelle gravidanze a rischio oltre al rapporto completo e' rischioso anche il 'semplice' orgasmo? (da parte mia ovviamente!). Di nuovo grazie.
[#10]
dopo
Ex utente
Buongiorno, a proposito di amniocentesi so che alla mia eta' andrebbe eseguita ma io sono contraria. Non perche' abbia paura dei rischi che comporta in quanto alla seconda gravidanza l'ho fatta tranquillamente fidandomi dei medici che l'hanno eseguita. Ma ho paura dell'esito e di non sapere a quel punto che cosa fare. Quindi le chiedo: con l'amniocentesi si esclude solo la sindrome di down o altre eventuali patologie?
Grazie, cordiali saluti
Grazie, cordiali saluti
[#12]
dopo
Ex utente
Buonasera, sono al quinto mese di gravidanza e tutto sta procedendo bene, grazie a Dio! L' unica preoccupazione è dovuta all'anemia. Stamane ho ritirato le analisi e ho l'emoglobina davvero molto bassa. Con il primo bimbo ho avuto lo stesso problema e ho fatto flebo per quasi tutta la gravidanza e oltre. Con la seconda mi hanno fatto solo integrare per bocca ma con scarsi risultati tanto che ho subìto una trasfusione subito dopo il cesareo.
Anche con questa gravidanza i valori sono sempre stati molto bassi ma la mia ginecologa ha sempre sostenuto che finchè nn scendevano al di sotto di 10 tutto era sotto controllo e potevo continuare con i normali integratori. Stamene l' analista mi ha detto che a questo punto gli integratori nn risolleveranno granchè la situazione e quindi di valutare con la ginecologa la somministrazione di ferro per endovena. Io non sono assolutamente contraria dato che col primo figlio ha funzionato e vorrei arrivare al momento del parto in tutta tranquillità senza l'incubo di trasfusioni o di problemi più seri. Ma se la ginecologa ritiene non sia necessario? Cosa mi consiglia?
Un grazie anticipato
Anche con questa gravidanza i valori sono sempre stati molto bassi ma la mia ginecologa ha sempre sostenuto che finchè nn scendevano al di sotto di 10 tutto era sotto controllo e potevo continuare con i normali integratori. Stamene l' analista mi ha detto che a questo punto gli integratori nn risolleveranno granchè la situazione e quindi di valutare con la ginecologa la somministrazione di ferro per endovena. Io non sono assolutamente contraria dato che col primo figlio ha funzionato e vorrei arrivare al momento del parto in tutta tranquillità senza l'incubo di trasfusioni o di problemi più seri. Ma se la ginecologa ritiene non sia necessario? Cosa mi consiglia?
Un grazie anticipato
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dopo
Ex utente
Chiedo scusa ma ho dimenticato un altro piccolo problema....
A livello del pube è comparso un brutto rigonfiamento che la ginecologa pensa siano vene varicose dal momento in cui anche sulla caviglia sx ci sono dei brutti capillari e quindi potrebbe essere tutto legato alla circolazione. Io pensavo invece si trattasse di un'ernia visto che provo un leggero dolore al minimo colpo di tosse o al minimo sforzo e sopratutto quando sto in piedi. In effetti guardando attentamente si vedono delle brutte vene. Devo pertanto eseguire l'ecodoppler. Ma basta l'ecodoppler agli arti inferiori o ne devo fare uno specifico per il pube? Per la gamba mi hanno prescritto 'tegevens' ma non mi sembra molto efficace e per il resto come posso intervenire?
A livello del pube è comparso un brutto rigonfiamento che la ginecologa pensa siano vene varicose dal momento in cui anche sulla caviglia sx ci sono dei brutti capillari e quindi potrebbe essere tutto legato alla circolazione. Io pensavo invece si trattasse di un'ernia visto che provo un leggero dolore al minimo colpo di tosse o al minimo sforzo e sopratutto quando sto in piedi. In effetti guardando attentamente si vedono delle brutte vene. Devo pertanto eseguire l'ecodoppler. Ma basta l'ecodoppler agli arti inferiori o ne devo fare uno specifico per il pube? Per la gamba mi hanno prescritto 'tegevens' ma non mi sembra molto efficace e per il resto come posso intervenire?
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dopo
Ex utente
Buonasera...sono all'inizio del 7° mese.
Per quanto riguarda l'anemia ho fatto un ciclo di 10 endovene di ferro e la situazione è lievemente migliorata (emoglobima a 10.6). Per il problema alla gamba e al pube ho eseguito l'ecodoppler e ci sono dei problemi alla safena ma sia il cardiologo che la ginecologa mi hanno detto che non è il caso di assumere l'eparina e di tenere il tutto sotto controllo onde evitare il rischio di flebiti etc...
Dopo il parto poi si vedrà il da farsi.
La placenta per fortuna questa volta è in posizione regolare ma è possibile diagnosticare anche se è a creta?
Inoltre è auspicabile un parto naturale con tutti i problemi che ho avuto con le precedenti gravidanze?
Grazie, cordiali saluti
Per quanto riguarda l'anemia ho fatto un ciclo di 10 endovene di ferro e la situazione è lievemente migliorata (emoglobima a 10.6). Per il problema alla gamba e al pube ho eseguito l'ecodoppler e ci sono dei problemi alla safena ma sia il cardiologo che la ginecologa mi hanno detto che non è il caso di assumere l'eparina e di tenere il tutto sotto controllo onde evitare il rischio di flebiti etc...
Dopo il parto poi si vedrà il da farsi.
La placenta per fortuna questa volta è in posizione regolare ma è possibile diagnosticare anche se è a creta?
Inoltre è auspicabile un parto naturale con tutti i problemi che ho avuto con le precedenti gravidanze?
Grazie, cordiali saluti
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dopo
Ex utente
Buonasera, sono giunta alla 35esima settimana e grazie a Dio tutto sta procedendo bene.....Ma un intoppo c'e' stato!
La mia ginecologa appartiene ad una struttura privata dove non c'e' un reparto di ostetricia. A questo punto della gravidanza avrei dovuto affidarmi a qualcuno dell'ospedale, ma non a chiunque dati i miei precedenti. Il medico che ha effettuato il mio precedente cesareo e che quindi conosce tutta la storia non ci sarà, come non ci sarà altro specialista molto esperto consigliatomi dalla mia dottoressa.
Mi sento abbandonata, tutti mi hanno sconsigliato il parto naturale ma nessuno sa dirmi a chi devo affidarmi per il cesareo e io sinceramente ho paura di mettermi nelle mani di
'chi ci sarà'! E' assurdo, sono agli sgoccioli di questa inaspettata tranquilla gravidanza e non riesco a programmare il giorno del lieto evento. Come mi devo comportare? A chi mi devo rivolgere? E sopratutto ora che la gravidanza si sta concludendo e che tutto è andato bene quali sono i rischi che potrei incontrare durante l'intervento, oltre a quelli di un normale cesareo?
La mia ginecologa appartiene ad una struttura privata dove non c'e' un reparto di ostetricia. A questo punto della gravidanza avrei dovuto affidarmi a qualcuno dell'ospedale, ma non a chiunque dati i miei precedenti. Il medico che ha effettuato il mio precedente cesareo e che quindi conosce tutta la storia non ci sarà, come non ci sarà altro specialista molto esperto consigliatomi dalla mia dottoressa.
Mi sento abbandonata, tutti mi hanno sconsigliato il parto naturale ma nessuno sa dirmi a chi devo affidarmi per il cesareo e io sinceramente ho paura di mettermi nelle mani di
'chi ci sarà'! E' assurdo, sono agli sgoccioli di questa inaspettata tranquilla gravidanza e non riesco a programmare il giorno del lieto evento. Come mi devo comportare? A chi mi devo rivolgere? E sopratutto ora che la gravidanza si sta concludendo e che tutto è andato bene quali sono i rischi che potrei incontrare durante l'intervento, oltre a quelli di un normale cesareo?
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 9.2k visite dal 13/01/2010.
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