N. follicoli per fivet

Salve, vorrei alcune delucidazioni se possibile. Sto facendo una terapia in vista di una fivet con decapeptyl 0.1 (1/2 fiala al giorno) + pergoveris 300ui al giorno. Il decapeptyl l'ho iniziato al 22° giorno del ciclo il pergoveris successivamente al 3° giorno dall'arrivo delle mestruazioni. Ora faccio entrambe le iniezioni dei 2 farmaci. Dopo 4 iniziezioni di pergoveris ho fatto un'ecografia che ha rilevato n°1 follicolo. Vorrei sapere se il fatto che ci sia solo un follicolo dopo 4 giorni di stimolazione sia poco e se eventualmente abbia senso fare una fivet con un solo follicolo. Infine vorrei sapere il motivo per cui sto usando 2 farmaci (il ginecologo che mi segue me l'ha spiegato ma non ho capito granchè). Grazie se potete aiutarmi. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
lei sta utilizzando due farmaci che hanno due scopi diversi.
Il Decapeptyl "blocca" gli ormoni in modo da evitare la possibilità di una ovulazione spontanea, le gonadotropine (nel suo caso il Pergoveris) fanno crescere i follicoli ovarici. Un unico follicolo è effettivamente segno di una scarsa risposta, valutare se valga la pena o meno di portare a termine il ciclo è una cosa complessa che implica di conoscere a fondo la sua storia clinica.
Le consiglio di parlare apertamente con il ginecologo che la segue esplicitando i suoi dubbi e chiedendo tutte le informazioni di cui ha bisogno.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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La ringrazio per la risposta molto gentile. Cordiali saluti. ps.mi sono dimenticata di scrivere che ho 38 anni, forse è l'età che mi sta giocando a sfavore, visto che da tutti gli accertamenti fatti non è mai stato riscontrato nulla di rilevante.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
cara signora,
ci sono delle valutazioni che permettono di studiare la "riserva ovarica" e che potrebbero essere utili nel suo caso.
Probabilmente le ha già eseguite, nel caso non fosse così una valutazione dell'FSH nei primi giorni del ciclo e dell'AMH sarebbero opportune.
Un cordiale saluto
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Grazie ancora. Volevo aggiornarla: ieri ho fatto la 2a ecografia e a distanza di 2 giorni anzichè 1 solo follicolo me ne hanno trovati altri 9 anche se piccoli. Ma è possibile che in così poco tempo siano aumentati così?
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Cara signora,
forse nella prima ecografia non hanno menzionato i follicoli antrali molto piccoli che probabilmente ora si stanno muovendo..
In bocca al lupo per la sua FIVET!
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Grazie dottoressa è davvero molto gentile e disponibile. Questa mattina ho fatto la 3a ecografia e martedi prossimo 15 marzo mi hanno confermato che farò la mia prima fivet..Sono ansiosa speriamo bene! Cordiali saluti e grazie ancora.
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Salve dottoressa Chelo, vorrei aggiornarla sulla mia situazione.
Venerdi mattina dovrò effettuare il transfer di 2 embrioni (ho prodotto 6 ovociti prelevati con pick-up). ho molti dubbi circa il comportamento e lo stile di vita da seguire dopo il transfer: tutti dicono di non fare sforzi ok, ma ad esempio con si va al bagno per defecare è sconsigliato fare sforzi? mi dia qualche dritta per favore sono estremamente confusa!
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
cara signora,
dopo il transfer non vi è la necessità di particolari precauzioni. Può svolgere la sua vita normalmente evitando solamente sforzi e attività eccezionali. Il rapporto che si deve instaurare per il transfer è di tipo biochimico e quindi non è influenzato dall'attività fisica.
Diverso è il discorso dopo un test di gravidanza positivo; a quel punto alcune precauzioni sono raccomandate perchè con la crescita della camera ovulare l'aspetto "meccanico" diventa più importante .
Mi raccomando vada in bagno regolarmente!
Un cordiale saluto
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Grazie di cuore ora sono piu' tranquilla!
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Buongiorno vorrei aggiornarla sulla mia situazione. Come le scrivevo, venerdi mattina scorso (18/03) ho effettuato il transfer di n°2 embrioni ed ora sto facendo iniezioni di prontogest (50ml al giorno x 14 giorni). I 2 embrioni sono di 8 cellule di grado 2. Approffitto della sua gentilezza e disponibilità per chiederle un giudizio se possibile sugli embrioni trasferiti. Mi rendo conto che in questo campo è sempre molto difficile trarre una conclusione ma sarei felice solo se mi dicesse se quel tipo di embrioni potenzialmente potrebbere attecchire..La ringrazio di cuore. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
il grado degli embrioni dipende da un'osservazione soggettiva dei biologi che assegnano un punteggio agli embrioni in base ad alcune caratteristiche come: l'eventuale presenza di frammenti, la velocità di sviluppo l'apparenza di ogni blastomero (cellula) che compone l'embrione. Non esiste una vera e propria uniformità di giudizio e spesso ogni centro ha una propria classificazione. Nel suo caso , se lei ha eseguito il transfer in 3° giornata il numero dei blastomeri va bene e se la scala del centro a cui si è rivolta va da 1 a 5 , 2 è un buon punteggio.
Pensi positivo!
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Grazie 1000 segurò il suo consiglio, speriamo bene!
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Mi faccia sapere!
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Buongiorno, come già le scrissi, venerdi mattina scorso (18/03) ho fatto il transfer di 2 embrioni. E' passata ormai una settimana, sto facendo iniezioni quotidiane di progesterone, ma a tutt'oggi non presento alcun sintomo. Secondo lei ormai qualcosa dovrebbe essere accaduto? Avranno attecchito o sono morti già da un pò? In base alla sua esperienza cosa devo pensare? Mi scusi ma sono un pò pensierosa...Grazie, cordiali saluti.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
cara signora,
so che il periodo di attesa è il peggiore.... non ci sono sintomi particolari che lei debba sentire.
Esca, si distragga, faccia la sua vita normalmente , non c'è nulla che a questo punto si possa fare se non aspettare .
Un caro saluto
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Grazie cara dottoressa ha ragione, devo tranquillizzarmi e pensarci meno possibile. Le farò sapere...scusi se ogni tanto la disturbo ma ciò che scrive mi danno molto conforto..Cordiali saluti.
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Buongiorno dottoressa, le scrivo per dirle che purtroppo la ns. prima ICSI ha avuto esito negativo. Ho fatto il dosaggio del BHCG venerdì scorso 1° aprile e il valore era pari a 0. Chissà, forse i 2 embrioni sono morti subito dopo il trasfer, cosa può essere andato storto? In questi giorni io e mio marito siamo a pezzi ci ritroviamo di nuovo a cominicare tutto daccapo, ci sentiamo soli con il ns. dolore, angosciati, soprattutto la notte. Come possiamo fare per venire a capo da questa situazione? Abbiamo tantissimi dubbi. La prima ICSI l’abbiamo fatta in una struttura pubblica per problemi economici ma non siamo rimasti molto soddisfatti abbiamo avuto la sensazione di poca professionalità. Magari ci sbagliamo forse solo perché le cose sono andate male, siamo tentati di contattare una struttura privata ma i costi sono elevati e soprattutto ci spaventa il fatto che le garanzie di un successo non sono comunque assicurate. Siamo depressi che cosa ci consiglia di fare? La prego ci dia un suggerimento qualcosa che possa darci ancora speranza. Non viviamo piu’. Grazie. Cordiali saluti.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Capisco bene come vi sentite. Purtroppo come vi sarà stato ben speigato le percentuali di successo di queste tecniche sono modeste e soprattutto dopo i 37 anni della partner femminile.
Se lei ha 39 anni le sue possibilità nel migliore dei casi non superano il 20%. So di non essere molto incoraggiante, ma bisogna fronteggiare la realtà e non avere aspettative irrealistiche.
Detto questo è possibile che si possa fare tesoro anche di questa esperienza negativa che può aiutare a capire il suo tipo di risposta e quindi, in un prossimo tentativo a migliorarla.
Se lei desidera cambiare centro valuti la possibilità di rivolgersi ad un centro privato convenzionato con il SSN, in Italia ce ne sono molti e quasi tutti ad un ottimo livello.
Cercate di superare questo momento di comprensibile depressione e poi valutate centri che vi diano fiducia per un prossimo tentativo.
Un cordiale saluto
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Grazie dottoressa per la risposta, cercheremo di farci coraggio e convincerci che per noi non ci sarà un futuro con un figlio, così magari se dovesse arrivare sarà sicuramente l'evento piu' bello della nostra vita. Ma lei conosce nelle Marche o vicino le Marche un centro privato convenzionato SSN con tempi d'attesa ragionevoli?
Grazie.
Cordiali saluti.
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Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Mi sembra che la regione piu' vicina a voi che abbia centri privati convenzionati con il SSN sia la Toscana, in alternativa ce ne sono in Lombardia e in Piemonte.
Considerate che in genere questi centri danno la possibilità di eseguire i monitoraggi presso il domicilio dei pazienti in modo da richiedere la presenza solo al momento del prelievo ovocitario o del transfer.
Buona giornata!