Condilomi esterni?

Salve,
vorrei esporre la mia esperienza per avere maggiori chiarimenti:
ho effettuato un pap test nel mese di luglio, da cui non risultano infezioni. Oggi ho fatto una visita ginecologica dato che non ho le mestruazioni da due mesi, durante il controllo la dottoressa ha notato delle escrescenze intorno l'entrata della vagina e mi ha chiesto da quanto le avessi... io non ho saputo rispondere con precisione (pochi mesi comunque), le avevo notate durante l'igiene personale ma pensavo fossero delle irritazioni dovute alla ceretta. Non avendo da me una risposta chiara mi ha detto che non può dirmi se sono condilomi o meno (non c'è un esame che possa attestare con certezza che si tratta di condiloma?), ma secondo lei sì, e quindi da togliere. Io ho chiesto come ho preso questo virus, e lei mi dice che si prende sessualmente, ma faccio presente che non ho rapporti sessuali da più di un anno e quando li avevo usavo il preservativo, ma lei non mi ha dato altre indicazioni, dicendomi che se non volevo toglierli dovrò comunque monitorarli perché possono aumentare; sinceramente la sua vaghezza mi ha causato solo confusione: io non ho problemi a fare l'intervento, ma vorrei comunque capire come ho preso questo virus visto che sto sempre molto attenta, se è solo un fattore di infezione dall'esterno o può dipendere anche da un deficit del mio corpo, quali esami potrei fare per saperlo; inoltre documentandomi in giro, non ho trovato informazioni sulla "cura" - a parte la rimozione chirurgica, non ci sono medicine da prendere? Ho letto che una volta preso è recidivo, e che può aumentare il rischio di tumore alla cervice?
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Si parla di CONDILOMI VULVARI, non di condilomatosi del collo uterino (a proposito di tumore alla cervice).
Il CONDOM non preserva dal contatto con la cute alla base del pene e purtroppo l'infezione da HPV può avvenire anche con il preservativo.
La guarigione si ottiene con la distruzione chimica o con laser o con diatermo coagulazione.
La certezza si ha con l'esame istologico , con una VULVOSCOPIA si potrebbe avere la certezza anche senza biopsia.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Gentile dottore, la ringrazio per la risposta.
Quello che vorrei capire è: perché lasciarmi in forse, quando ero ad una visita (privata) e poteva essere fatto già un esame che accertasse la presenza del virus?
Sinceramente ora sono un po' spaventata, non vorrei si espandessero anche all'interno. Mi può indicare il percorso da fare:
andrei a chiedere al mio medico curante le impegnative per fare l'operazione, quindi per un esame più approfondito mi consiglia anche di richiedere una vulvoscopia? e una colposcopia? inoltre ho letto della possibilità di fare una biopsia prima dell'operazione per individuarne i ceppi? Insomma vorrei agire su un fronte di prevenzione oltre che di semplice "eliminazione" del condiloma.

Poi mi chiedevo, visto che anche una mia amica la quale però non ha mai avuto rapporti sessuali o petting, ha trovato questi candilomi, quali sono le altre cause scatentanti? Ultimamente mi ammalo molto facilmente, potrebbe essere il sistema immunitario un po' debole, in questo caso servirebbe per il virus HPV assumere integratori come l'Echinacea o sono un blando tentativo?

La ringrazio, cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
L'infezione cutanea da HPV può avvenire attraverso il contatto con oggetti o superfici contaminate dal virus,in presenza di lesioni dell'epidermide, che consentano l'inoculazione del virus nelle cellule basali dell'epitelio.
Un ruolo protettivo nei confronti di una infezione persistente è stato attribuito anche al consumo di frutta e verdura e ai livelli di vitamina C ed E,beta e alfa carotene, licopene introdotti con la dieta.
Saluti
[#4]
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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Settimana prossima avrò hpv test e vulvoscopia.
Volevo chiederle un'ultima cosa, per cui ho sentito pareri contrastanti dai medici:
in caso si tratti di condilomi di ceppo a basso rischio, c'è chi mi dice di toglierli subito (con elettrocoagulazione) e chi invece mi fa presente che è meglio non intervenire subito per quelli esterni e che potrebbero regredire da soli. Mi han parlato anche della possibilità che la bruciatura "disperda" il virus nelle zone circostanti, d'altra parte non rimuovendoli c'è la possibilità che si spostino anche sulla cervice (e la cosa mi spaventa).
Ovviamente aspetterò i risultati dei due esami prima di decidere ma... a puro scopo preventivo, è meglio l'una o l'altra cosa o è indifferente?
Nel senso: i condilomi possono uscire sulla cervice o anche verso l'ano indipendentemente dalla presenza di altri, o da un contatto (ad esempio lavandomi posso contaminare anche altre zone?)

Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
E' preferibile l'eliminazione (chimica e/o elettrochirurgica) per evitare la diffusione.
I ceppi che interessano la vulva (HPV 11, HPV 6) sono diversi da quelli del collo uterino (HPV 16 e HPV 18).
SALUTI
[#6]
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Utente
Utente
Gentile dottore,
ho i risultati sia della colposcopia che della tipizzazione hpv dna test (con sistema hybrid capture).

La colposcopia è negativa e hanno rilevato la presenza di papillomi alla base della "forchetta" vaginale. Mi han detto che non è definita una zona esterna ma interna, e quindi mi han consigliato di bruciarli dopo i risultati della tipizzazione.
Quest'ultima però è risultata negativa per i tipi virali a rischio e non a rischio. Chi mi ha effettuato il test ha escluso che esista un "falso negativo" e mi ha detto che la tipizzazione non serve se i condilomi sono esterni; mentre il medico che mi ha richiesto l'analisi mi ha detto che comunque ho un infezione a qualche ceppo, dato che i condilomi ci sono.

Quindi, a prescindere dal fatto che andrò a rimuovere quelle piccole escrescenze... vorrei capire come è possibile che un test di tipizzazione simile sia negativo quando si hanno i condilomi? Il virus non dovrebbe essere rilevato a prescindere dal dove si manifesta l'infezione?

Grazie (e scusate per la confusione)
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
L'HPV test si esegue prelevando secrezioni cervico-vaginali,non sulla cute.
Quindi presenza di condilomi, HPV test negativo.
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Utente
Utente
Chiaro. Allora, visto che ci sto girando intorno, cercherò di formulare una domanda più diretta:

Io volevo solo sapere se questi precisi papillomi sono condilomi, o sono fisiologici. Mi era stato detto che la tipizzazione avrebbe risposto alla domanda. Che esame dovevo richiedere invece? Poteva essere fatto direttamente un prelievo (per la tipizzazione) esterno o nella zona dei condilomi invece che al collo dell'utero? O bisogna richiedere una biopsia?

Grazie.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Una visione "VULVOSCOPICA" chiarirebbe i dubbi, per chi ha esperienza è facile fare diagnosi differenziale tra MICROPAPILLOMATOSI VULVARE (fisiologica) e La MICROCONDILOMATOSI vulvare(infezione da HPV).
Per la certezza istologica è necessaria la BIOPSIA ed esame istologico conseguente.
SALUTI
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