Temuta gravidanza

Buonasera, sono un ragazzo di 25 anni fidanzato con una ragazza di 20 anni.
La mia ragazza ha iniziato le mestruazioni del mese di Agosto circa il giorno 27, il mese di Settembre non le ha avute e le sono tornate il 1 Ottobre...
Di logica pensavo le tornassero verso fino Ottobre - inizi Novembre, ma invece ancora non si sono fatte vive...
Ci tengo a precisare fin da subito che lo abbiamo fatto sempre con il profilattico anche se ho letto che esistono delle % di rottura del lattice...
Circa due anni fa è successo che è rimasta incinta (all'epoca non lo facevamo in maniera sicura) ed ha subito un raschiamento del feto (aborto).
Dopo questo evento aveva provato ad assumere la pillola come contraccettivo (anche quelle a basso dosaggio come Cerazette) ma era stata costretta a smetterle poichè è a rischio trombosi e aveva delle perdite continue di sangue.
Attualmente dice di NON avere strani sintomi (come nausee mattutine, modificazione d'aspetto e di colore di genitali e seno, ecc) ma le fa male ogni tanto la pancia, si sente un po gonfia come se dovesse venirle il ciclo ma niente di più.
Quando era gravida, due anni fa, aveva delle perdite bianche latte ed elastiche mentre questa volta ha solo delle secrezioni giallastre che risultano acide all'olfatto (ma lei dice che sia normale che prima di venirle il ciclo ha sempre queste secrezioni).
Oltre ad essere a rischio trombosi, la mia ragazza soffre anche di ovaie follicolari (non so se entrambe o solo una).
Come informazioni aggiuntive posso dirvi che le son venuti due herpes uno vicino alla vagina e l'altro vicino all'ano ed un orzaiolo nell'occhio sinistro, ma le vengono molto spesso quando è stressata quindi non so quanto possano essere influenti queste cose.
Lo so che la cosa più ovvia da fare sarebbe il test ma la mia ragazza si oppone dicendomi che non è nulla e che può succedere di avere questi ritardi... Inoltre una amica mi ha detto di non "stressarla" troppo perchè per prima cosa dovrebbe essere lei stessa a volerlo fare, e non io, e come seconda cosa più la faccio pensare al "peggio" e più non le arrivano...
Non so più che fare, io come ultima cosa le ho detto "mi fido di te, se dici che non devo preoccuparmi va bene ma se vedi sintomi strani sai cosa fare... mi raccomando, non aspettare troppo come l'altra volta!".
Ringraziandovi vi auguro ancora una buona serata, attendendo vostre risposte.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
E' sottinteso che per sicurezza è bene eseguire un test di gravidanza, non potrei consigliare altro.
In bocca al lupo!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Utente
Utente
Questo è poco ma sicuro, grazie della sua risposta dottore!
Quello che però volevo chiedere è: ci sono casi di gravidanza nei quali il fisico non cambia? Insomma, dei casi di gravidanza in cui il seno rimane lostesso di prima (stesse dimensioni e colore dell'aureola del capezzolo)? E in cui la vagina non cambi colore (poichè ho letto su internet che durante la gravidanza le mucose della vagina tendono a diventare più rosse)?
Insomma, oltre al test (che spero la mia ragazza si decida a fare il prima possibile) ci sono dei metodi (anche se meno sicuri) per capire se può esserci in corso una gravidanza o meno?
Crepi il lupo!
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Sono variabili , ma non certezze.
Non tutte le donne hanno gli stessi sintomi.
SALUTI
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazzo,
una volta superata questa ennesima paura di concepimento, ritengo opportuno che Lei e la sua ragazza affrontiate una volta per tutte la questione contraccezione: l'aborto non è un'eventualità da prendere alla leggera, né da considerare come una soluzione "riparativa" a comportamenti poco responsabili. Valutate con l'aiuto di un professionista quale possa essere il contraccettivo migliore per la vostra coppia, tenuto conto delle condizioni mediche della sua ragazza.
Potreste, ad esempio, recarvi insieme presso un consultorio della vostra ASL di appartenenza, dove troverete ginecologi e psicologi che potranno chiarirvi le idee, in modo da vivere la vostra sessualità con maggior consapevolezza e serenità.

Cordiali saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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dopo
Utente
Utente
Inizio col ringraziarvi ancora una volta per le vostre celeri risposte.
Purtroppo parlare con la mia ragazza è molto difficile poichè tende a sminuire tutto facendolo passare come qualcosa di "eccessivo" da parte mia.
Già due anni fa avevamo chiesto alla sua ginecologa quale rimedi potessimo prendere per evitare altre situazioni come questa.
Essa ci rispose che purtroppo per noi le alternative erano davvero limitate: pillole e cerotti erano da evitare di partenza (per il suo problema trombosi), la spirale la avrebbe potuta mettere solo dopo il primo parto (non so per quale motivo), il diaframma lo ha ritenuto poco affidabile con una alta % di fallimento, rimaneva il profilattico.. Ed è quello per cui abbiamo sempre optato.
Io dal mio punto di vista (maschile) non so se posso prendere altre precauzioni, e non so nemmeno se ne esistano alcune che lei potrebbe prendere.
Avevo gia in mente di portarla al consultorio della nostra città, ma proprio come per il test.. Si oppone.
Ad ogni modo questa volta, se fosse incinta, vorrei tenere il bambino.
Non è una cosa che abbiamo cercato, ma non è nemmeno una cosa che mi rovinerebbe la vita.
Mi sono accorto che quando penso ad avere un bambino, torno in me sorridendo felice..
Per me non sarà un problema avere un bambino, ho un lavoro, so che i miei mi aiuteranno.. Il problema saranno la madre e la sorella della mia ragazza che quando era successo in passato ci hanno detto di "avergli rovinato la vita" (a loro)..
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
<<Mi sono accorto che quando penso ad avere un bambino, torno in me sorridendo felice..>>
Ha condiviso con la sua compagna questa bella emozione?
Pensa che anche per lei sarebbe così?

Saluti.
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dopo
Utente
Utente
Si, e quando gliel'ho detto anche lei s'è messa a sorridere felice..
Ma subito dopo poco è tornata seria.
Lei adora tantissimo i bambini e già dai primi mesi che stavamo insieme non mi faceva segreto di volerne avere, in futuro, uno lei stessa (anzi a dir la verità lei ne vorrebbe due).
Però ha paura.. Credo abbia paura di sua madre e sua sorella che con lei sono veramente molto dure.
Insomma io parlandone con mia madre mi ha detto che se dovesse essere incinta per loro non ci sono problemi, ci aiuteranno nei momenti difficili e per i primi periodi possiamo benissimo stare da loro tutti e tre.
Per me questo è stato un sollievo, non so quanto invece lo sia per la mia ragazza che per esempio solo al pensiero di dover chiedere a sua madre il permesso per poter dormire una notte da me, si blocca e non trova il coraggio di chiederglielo.
Per farle un esempio: durante la scorsa gravidanza, nel momento di decidere cosa fosse meglio per noi e per il feto, sua madre se ne uscì fuori con questa frase: "e se doveste tenerlo come farebbe sto bambino? un giorno a casa della madre ed un giorno a casa del padre?"...
Credo questo dica tutto... Per me è, ed era, logico e scontato che se avessimo deciso di tenerlo avremmo vissuto tutti e tre insieme sotto lo stesso tetto...
Insomma, sicuramente la mia ragazza è "bloccata" al sol pensiero di come reagirà sua madre, di cosa le dirà stavolta per farla star male, di cosa le proibirà da quel momento in poi, dal sentirci ancora una volta dare degli incoscenti immaturi quando invece questa volta abbiamo utilizzato sempre delle precauzioni...
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
La sua ragazza è ancora molto giovane e, giustamente, ancora molto "figlia".
Però è davvero fortunata ad avere accanto un compagno come Lei.
Anche per quanto ha scritto in questo ultimo post, le rinnovo il consiglio di recarvi insieme al consultorio, in modo che la sua ragazza possa affrontare anche queste difficoltà relazionali con la sua famiglia d'origine e recuperare così un po' di tranquillità.

Cari auguri.
[#9]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le sue parole Dottoressa Scalco.
Aggiornandovi su quanto accaduto, il ciclo della mia ragazza non è ancora arrivato (oggi in data 30 Dicembre), la pancia è abbastanza gonfia.
Il test di gravidanza ha dato esito negativo (su tre possibili risultati: non valido, negativo, positivo).
Oggi avrà una visita ginecologica che ci farà luce su cosa possa avere.
Sapendo che ha spesso da fare con i follicoli spero sia dovuto ad un "intoppo" facilmente risolvibile con una terapia o qualcosa di simile..
Se dovesse essere incinta, torno a ripetere, non sarebbe un grosso problema per me e lei ma sarà dura farlo accettare alla sua famiglia.

Cordiali saluti ed un caloroso augurio di fine anno e buon anno nuovo.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Beh, un passo alla volta: state a vedere come andrà la visita oggi e poi agirete di conseguenza.
Forse per la famiglia della sua ragazza potrebbe essere davvero dura da affrontare, ma se voi due sarete uniti e convinti riuscirete a persuaderli della bontà della vostra scelta. Le cito le sagge parole di mia nonna: "Meglio un nuovo bambino che viene al mondo, piuttosto che una malattia!."

Un grande in bocca al lupo ad entrambi per oggi e cari auguri per il nuovo anno che sta per cominciare.

[#11]
dopo
Utente
Utente
"Meglio un nuovo bambino che viene al mondo, piuttosto che una malattia!."

Anche la mia bisnonna lo diceva sempre!
Lo ha detto anche a mia madre quando (a 17 anni) è rimasta incinta di me, eheh.
Ad ogni modo sto scrivendo per riferirvi che la visita ginecologica ha dato esito negativo ad una probabile gravidanza.
Sembra essere tutto ok, insomma la causa di tutto è la sua irregolarità che non può correggere in alcun modo essendo intollerante alla pillola (anche a quella con bassi dosaggi ormonali).

Vi ringrazio ancora per il consulto e soprattutto per avermi fatto parlare senza tenermi tutto dentro.
Grazie ancora.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Bene: per questa volta gli scenari temuti non sono diventati realtà.
Spero che la situazione sia comunque stata per voi occasione di crescita, come coppia e come individui.
Con l'augurio che possiate vivere, a tempo debito, le impagabili emozioni di una gravidanza, invio ad entrambi i miei saluti.