Le mestruazioni sono cominciate ben 25 giorni dopo l'ovulazione

Buongiorno,

La questione che desidero porre è leggermente complessa.
Io e mia moglie (entrambi trentenni), siamo da poco alla ricerca del primo figlio; abbiamo finora compiuto solo due (2) tentativi.
Siamo entrambi perfettamente sani, esami del sangue ok, urine ok, per quel che riguarda solo mia moglie, dai primi esami ginecologici (non è ancora stato fatto il pap-test) è risultato tutto a posto (ovaie sane, tube libere, douglas libero, endometrio regolare), mai usato pillole e i suoi cicli, sebbene lunghi (34 giorni in media, a volte durano 30 gg a volte anche 39) sono assolutamente regolari.

A marzo, (primo tentativo) l'ovulazione era avvenuta il 2; con ogni probabilità era avvenuto il concepimento, visto che soffriva di dolore al seno e c'era una lievissima presenza di beta hcg (10), ma poi non ha avuto seguito e il 27 sono comparse le mestruazioni.
Ad aprile, (secondo tentativo) ovulazione il 15, e mestruazioni (purtroppo) comparse il 6 maggio, pochi giorni fa.
I nostri rapporti sono stati mirati e l'ovulazione è stata ben riconoscibile (è comparso il tipico muco simile al bianco dell'uovo).

I miei interrogativi sono: perchè al primo tentativo (mese di marzo) le mestruazioni sono cominciate ben 25 giorni dopo l'ovulazione? Perchè ad aprile l'ovulazione è avvenuta al 20° giorno del ciclo, quando di regola non era mai andata oltre il 14°? MA SOPRATTUTTO, perchè sia a marzo che ad aprile, la fase luteinica, è durata 20 e più giorni, quando di regola non era mai andato oltre il 16°? Non dovrebbe essere sempre la stessa? C'è da temere qualche squilibrio ormonale, che magari ha determinato l'insuccesso del tentativo di aprile?

Anticipatamente grazie e cordiali saluti.

PS Grato di un suggerimento sul modo migliore di affrontare psicologicamente e fisicamente questa ricerca di un figlio.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Tranquillizzatevi, perchè per poter parlare di infertilità e/o sterilità devono trascorrere almeno 12 mesi di rapporti avvenuti in sicuro periodo ovulatorio..
A volte i segni clinici non danno la certezza dell'ovulazione( scoppio del follicolo) e di una buona funzione del CORPO LUTEO ( ciò che rimane del follicolo scoppiato,sull'ovaio).
Importante allora dosare il PROGESTERONE PLASMATICO , che in un ciclo di 28 giorni in media , si esegue in 18^ , 21^ e 24^ giornata dall'inizio del flusso mestruale.( per escludere una insufficienza del corpo luteo).
Altra importante indagine è quella della funzionalità tiroidea.
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Molte grazie.
Dimenticavo...gli antistaminici, che io assumo in questa stagione per contrastare l'allergia al polline, danneggiano o influiscono negativamente sulla capacità degli spermatozoi di fecondare l'ovulo? Farei meglio a sospenderli? Si tratta, nello specifico, di Levocetirizina dicloridrato (Xyzal).
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Nessuna importanza.,per l'assunzione degli antiistaminici
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