S.agalatie

Buonasera,
Dal mese di ottobre ho problemi di perdite gialle e prurito.Ho fatto ben 3 tamponi negativi (solo ph stratosferico 7,5 assenza di lattobacilli e presenza clue cell) ed una quantità di visite e cure per il ripristino del ph e dei lattobacilli davvero impressionante.All'ennesimo tampone è comparso lo S. agalatie, mi è stata prescritta amoxicillina 1 grammo in capsule x 6 giorni + ovuli macmiror complex per 8 giorni successivamente dovrò prendere lattobacilli praticamente x ogni via possibile. sulla rete non ho trovato l'amoxicillina fra gli antibiotici usati di solito e purtroppo non mi hanno fatto l'antibiogramma, spero che la terapia funzioni xkè a parte l'astensione dai rapporti ormai da sei mesi la situazione delle perdite è ormai davvero insostenibile. Mi chiedevo se deve seguire la terapia anche il mio partner per evitare rimpalli dato che non sappiamo chi lo abbia trasmesso o se l'abbia già anche lui. Sono in oltre in cerca di tutti i consigli possibili per evitare una reinfezione e curare al meglio questa. Grazie in anticipo a coloro che vorranno rispondermi.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Dobbiamo fare per prima cosa una distinzione tra VAGINOSI BATTERICA e la cosiddetta INFEZIONE DA BATTERI AEROBI o VAGINITE AEROBIA( streptococco beta-emoltico di gruppo B ed altri).
Questo tipo di infezioni vaginali va trattato con antibiotici TOPICI VAGINALI.
Lo streptococco assume importanza clinica in gravidanza per possibili sequele che si manifestano come infezione NEONATALE da trasmissione verticale ,oppure come complicanza del decorso della gravidanza.
Al di fuori della gravidanza e in gravidanza è ASINTOMATICA.
Il riscontro in seguito ad una coltura di tampone vaginale al di fuori della gestazione Non va preso in considerazione.
Infatti non è necessaria in caso di colonizzazione vaginale da streptococco (non infezione) durante la gravidanza in quanto il suo andamento fluttuante rende inefficace la profilassi in epoche precoci.
La terapia è soltanto vaginale !!!! Antibiotico locale che porta ad un rapido ripristino della flora lattobacillare e porta ad una rapida riduzione della sintomatologia.(kanamicina,tetraciclina,clindamicina,metronidazolo).
INUTILI gli antibiotici SISTEMICI,tranne che in prossimità del parto!
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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dopo
Attivo dal 2006 al 2016
Ex utente
Grazie per la sua risposta,
il problema principale credo sia il fatto che non si capisca cosa ho.Dai primi di ottobre ho queste perdite gialle MOLTO abbondanti che macchiano la biancheria in modo indelebile e non sempre prurito.Non ho risposto a nessuna terapia per ripristinare lattobacilli e ph eppure ne ho fatte moltissime e con i più svariati prodotti,ho speso un capitale ed il ginecologo mi ha detto che abbiamo provato tutto ciò che è stato inventato. Il metronidazolo l'ho usato sia in gel che per via orale ma niente il problema persiste ed ora mi ha dato l'amoxicillina orale per lo streptococco.Ormai la cura l'ho finita spero non sia stata del tutto inutile altrimenti se ricomincio a perdere come un rubinetto torno dal ginecologo (con il quale ormai siamo quasi parenti tanto ci vediamo) ad implorare per un trattamento locale.Ma mi domando, se lo streptococco è asintomatico come mai sono in questa situazione da otto mesi? Sono davvero disperata.
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