Un anno che non usavamo più nessun tipo
Spett.le Dottore Le invio la mia richiesta di consulto per una problematica legata al mio desiderio di avere un altro figlio.
Nel 2006 dopo quasi un anno che non usavamo più nessun tipo di precauzione è arrivato il mio primo figlio ed ora a distanza di 6 anni vorremmo avere un altro figlio, però ho una paura che mi assilla, all'epoca della mia prima gravidanza non mi sono posta molte domande sul perchè non arrivava e quando sono rimasta incinta ero si molto sorpresa ma anche sollevata e felice, tutti sentimenti che caratterizzano la giovinezza libera e spensierata, ma ora anche se sono ancora giovane (31 anni) non vorrei trovarmi ad affrontare le problematiche legate ad una gravidanza fortemente desiderata ma che non arriva, non vorrei insomma aspettare un anno come nella prima gravidanza, a livello ginecologico non risulta esserci niente, l'unica cosa che mi hanno riscontrato è stato l'utero retroverso, ma il mio ginecologo di allora mi disse che non c'era nessuna connessione con il fatto che non riuscissi a restare incinta, mentre un'altra cosa che è comparsa poco prima che restassi incinta è il tsh a 4.73 ma durante la gravidanza il valore si è normalizzato e anche dopo aver partorito non si è mai più alterato.
A questo punto gentilmente vorrei chiederLe c'è qualche farmaco o qualche cosa che io possa fare per cercare di restare incinta senza dover necessariamente aspettare un anno o forse anche più? E ancora ho sentito parlare di inseminazione fai da te, in pratica ho sentito di alcune persone che prelevano lo sperma dal preservativo e se lo inseriscono in vagina con una siringa, naturalmente senza ago, secondo il suo parere è una tecnica efficace e soprattutto può creare danni al feto rendendo il bambino a rischio di malformazioni o altro? Mi scuso per queste domande forse sciocche ma da ignorante in materia non posso far altro che rivolgermi a chi ne sa più di me.
La ringrazio in anticipo per la sua cortese attenzione e per le risposte che vorrà inviarmi.
Cordiali saluti
Nel 2006 dopo quasi un anno che non usavamo più nessun tipo di precauzione è arrivato il mio primo figlio ed ora a distanza di 6 anni vorremmo avere un altro figlio, però ho una paura che mi assilla, all'epoca della mia prima gravidanza non mi sono posta molte domande sul perchè non arrivava e quando sono rimasta incinta ero si molto sorpresa ma anche sollevata e felice, tutti sentimenti che caratterizzano la giovinezza libera e spensierata, ma ora anche se sono ancora giovane (31 anni) non vorrei trovarmi ad affrontare le problematiche legate ad una gravidanza fortemente desiderata ma che non arriva, non vorrei insomma aspettare un anno come nella prima gravidanza, a livello ginecologico non risulta esserci niente, l'unica cosa che mi hanno riscontrato è stato l'utero retroverso, ma il mio ginecologo di allora mi disse che non c'era nessuna connessione con il fatto che non riuscissi a restare incinta, mentre un'altra cosa che è comparsa poco prima che restassi incinta è il tsh a 4.73 ma durante la gravidanza il valore si è normalizzato e anche dopo aver partorito non si è mai più alterato.
A questo punto gentilmente vorrei chiederLe c'è qualche farmaco o qualche cosa che io possa fare per cercare di restare incinta senza dover necessariamente aspettare un anno o forse anche più? E ancora ho sentito parlare di inseminazione fai da te, in pratica ho sentito di alcune persone che prelevano lo sperma dal preservativo e se lo inseriscono in vagina con una siringa, naturalmente senza ago, secondo il suo parere è una tecnica efficace e soprattutto può creare danni al feto rendendo il bambino a rischio di malformazioni o altro? Mi scuso per queste domande forse sciocche ma da ignorante in materia non posso far altro che rivolgermi a chi ne sa più di me.
La ringrazio in anticipo per la sua cortese attenzione e per le risposte che vorrà inviarmi.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
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Mi permetto di essere sintetico cone Lei:
a) l'utero retroverso è una condizione connatale. Lei è NATA con l'utero retroverso. Ciò Le ha permesso una gravidanza. Lo farà ancora
b) la richiesta di avere un figlio senza aspettare un anno non la condivido se non a livello emozionale. Lei ha 31 anni. Può permettersi di aspettare. Ma se dall'attesa senza "frutto" dovessero derivare sue scelte personali in contrasto con la buona gestione clinica del caso, ciò sarebbe non condivisibile sul piano medico. Non so se ho espresso bene il mio concetto
c) l'autoinseminazione è una leggenda metropolitana e come tale va considerata. In altre parole: una cretinata...una bufala.
Ci sono in commercio dei preparati multivitaminici in cui si associa l'inositolo variamente modificato con acido folico ed altri micronutrienti e sali minerali. Può assumere questi come preparazione per la futura gravidanza, in maniera oìcontinuativa per almeno 6 mesi. Avrebbero capacità migliorative sui cicli ovulatori e sulla qualità dell'uovo espulso dall'ovaio ogni mese.
Auguri per la Sua ricerca.
a) l'utero retroverso è una condizione connatale. Lei è NATA con l'utero retroverso. Ciò Le ha permesso una gravidanza. Lo farà ancora
b) la richiesta di avere un figlio senza aspettare un anno non la condivido se non a livello emozionale. Lei ha 31 anni. Può permettersi di aspettare. Ma se dall'attesa senza "frutto" dovessero derivare sue scelte personali in contrasto con la buona gestione clinica del caso, ciò sarebbe non condivisibile sul piano medico. Non so se ho espresso bene il mio concetto
c) l'autoinseminazione è una leggenda metropolitana e come tale va considerata. In altre parole: una cretinata...una bufala.
Ci sono in commercio dei preparati multivitaminici in cui si associa l'inositolo variamente modificato con acido folico ed altri micronutrienti e sali minerali. Può assumere questi come preparazione per la futura gravidanza, in maniera oìcontinuativa per almeno 6 mesi. Avrebbero capacità migliorative sui cicli ovulatori e sulla qualità dell'uovo espulso dall'ovaio ogni mese.
Auguri per la Sua ricerca.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 21/08/2012.
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