Dolori pelvici e ritardo del ciclo

Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 25 anni e vorrei chiedervi un parere sulla situazione che sto vivendo. La mia ragazza ha un ritardo del ciclo di circa 14 giorni (premetto che non ha un ciclo regolare), nei giorni in cui le sarebbero dovute venire le mestruazioni ha iniziato ad avere dei forti dolori pelvici nella zona in basso a destra dell'addome. Spaventata dalla possibilità di avere un'appendicite, al quinto giorno di ritardo, si è recata in pronto soccorso dove le hanno fatto una visita ginecologica, delle analisi del sangue e una vista dal chirurgo per scongiurare la possibilità di appendicite. La ginecologa le ha fatto un test di gravidanza risultato negativo e un'ecografia transvaginale in cui non ha rivelato particolari problemi, a parte un piccolo versamento pelvico di circa 10mm e l'endometrio leggermente inspessito (12mm). La ginecologa ha attribuito il dolore all'appendice ma di contro il chirurgo ha escluso questa possibilità, invitandola a tenere sotto controllo il dolore, nel caso fosse peggiorato. Inoltre la ginecologa ha comunicato alla mia ragazza che la situazione evidenziata dalla eco faceva intendere che il suo corpo fosse "in procinto" di iniziare il nuovo ciclo mestruale. I dolori pelvici si sono pian piano placati fino a scomparire alla fine della scorsa settimana, ma il ciclo non è ancora arrivato.
Detto questo vorrei renderle noto che abbiamo sempre avuto rapporti protetti, tranne due volte, proprio nei giorni in cui ha iniziato ad avere dolori (13 e 11 giorni fa), in cui abbiamo iniziato il rapporto senza preservativo con qualche penetrazione, per poi continuare dopo averlo indossato.
In questi giorni la mia ragazza ha avuto sintomi riconducibili a quelli premestruali: dolori al seno, piccole perdite, gonfiore addominale... E' possibile che quei dolori pelvici fossero dovuti all'ovulazione? In tal caso è possibile che possa essere rimasta incinta in seguito a quei rapporti avuti durante quel periodo, considerando che il test di gravidanza è stato fatto solo pochi giorni dopo questi rapporti?
Secondo lei quali potrebbero essere state le altre possibili cause dei dolori pelvici e del ritardo?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
Cordiali saluti,
Lorenzo
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
I dolori pelvici descritti potrebbero riferirsi alla ovulazione,con il classico versamento liquido in cavità peritoneale,si esclude l'altra causa una gravidanza magari extra, per la negatività delle betaHCG.
Si potrebbe prendere in considerazione una endometriosi peritoneale e per escluderla si potrebbe dosare il CA125 ematico.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Blasi,
la ringrazio molto per il suo consulto e per la sua disponibilità. Ieri è venuto il ciclo alla mia ragazza, quindi come diceva lei i dolori di due settimane fa potrebbero essere stati causati dalla ovulazione. Per quanto riguarda l'ipotesi di endometriosi, dalla eco non è possibile diagnosticare la suddetta patologia? Per quanto riguarda i dolori associati all'ovulazione e al ciclo, lei consiglierebbe la prescrizione della pillola anticoncezionale?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità.
Cordiali saluti,

Lorenzo
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
La somministrazione della pillola ,migliorerebbe la sintomatologia peri -ovulatoria e una ipotetica endometriosi !
SALUTI
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/619-contraccezione-ormonale-prima-e-dopo-la-prescrizione.html
SALUTI
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