Intestino irritabile e gravidanza
Buongiorno, sono a 9.3w di gravidanza e stamattina credo di aver passato le 2 ore più brutte della mia vita. Dopo essermi alzata e aver fatto colazione, ho iniziato ad avere fortissimi spasmi alla pancia con dissenteria. Dopo un po' le scariche sono terminate ma continuavo ad avere dolori fortissimi e l'apparente bisogno di andare in bagno senza risultato. Ho scaldato una borsa dell'acqua calda e da circa 30 minuti mi sembra di stare meglio. Oltre ai dolori la mia preoccupazione era rivolta al bambino visto che vengo da 2 aborti spontanei (sto prendendo prgeffik e cardioaspirina). 3 giorni fa mi è successa una cosa simile e specifico che fino a questi 2 episodi avevo sofferto di stitichezza. Sono attenta al cibo, mangio frutta e verdura, riso e pasta integrali, cerco di muovermi e di bere. Cos'altro posso fare per evitare questi episodi? Sono dannosi per il mio bambino? Se dovesse ricapitare c'è qualcosa che posso prendere per alleviare i sintomi senza danneggiare il mio bambino?
Grazie infinite
Grazie infinite
[#2]
dopo
Utente
Velocissima risposta e direi anche... sintetica. La ringrazio ma per me era scontato mangiare leggero e prendere fermenti lattici(gia lo facevo visto che era il secondo episodio simile in pochi giorni, cosa che comunque non è servita a molto)la mia preoccupazione maggiore comunque era per il bambino.
Grazie ancora
Grazie ancora
[#3]
Ginecologo
Cara Signora,
per alleviare i sintomi che ci ha riferito ed evitare che vi sia contrattilità uterina (cosa che non necessariamente si accompagna ai suoi sintomi)può utilizzare del Buscopan, farmaco che si può somministrare in gravidanza. Credo che la cosa migliore però sia parlarne con il suo ginecologo e valutare con lui la reale necessità del farmaco ed eventualmente il dosaggio.
Buona serata
per alleviare i sintomi che ci ha riferito ed evitare che vi sia contrattilità uterina (cosa che non necessariamente si accompagna ai suoi sintomi)può utilizzare del Buscopan, farmaco che si può somministrare in gravidanza. Credo che la cosa migliore però sia parlarne con il suo ginecologo e valutare con lui la reale necessità del farmaco ed eventualmente il dosaggio.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 26/04/2008.
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