Micro lesione preservativo

Probabilmente nel dubbio prenderei la pillola del giorni dopo

Dr. Maurizio Di Felice

Nessuno ce la vuole prescrivere la pillola essendo al 7° giorno del ciclo.
La micro lesione è posizionata 4cm in su rispetto al serbatoio (tendenzialmente lo sperma non tende a risalire dopo l'eiaculazione rimanendo confinato nel serbatoio per cui non è arrivato alla lesione, così ci hanno detto al consultorio). Lei cosa mi dice: in base ai dati del ciclo che le ho dato, alla descrizione dei fatti e alla sua esperienza?

Le confermo che il rischio è remoto; la necessità della prescrizione è una valutazione molto soggettiva, io la darei, ma non posso certo criticare che non la pensi come me

Capisco,
io intanto non sono riuscito ad ottenerla.
Comunque quando mi sono sfilato il preservativo lo sperma stava nel serbatoio e in quantità solita per cui tendenzialmente non ne sarà uscito (speriamo). Intanto le chiedo solo quand'è che è possibile effettuare uno di quei test di gravidanza della farmacia? Possiamo farlo anche subito oppure bisogna attendere qualche giorno?

Grazie mille

Gentile utente, poiché mi sembra ci sia un sospetto evidente di rottura del condom, e quindi un rischio potenziale di gravidanza non desiderata, esorterei ad assumere la contraccezione di emergenza, anche per l'assenza di rischio da essa derivante in un soggetto sano. D'altronde il CONSORTIUM FOR EMERGENCY CONTRACEPTION ha stabilito che in tutti i casi di rapporto non protetto dovrebbe essere utilizzata la Contraccezione di Emergenza (pillola del giorno dopo) perché ogni momento del ciclo va considerato a rischio di gravidanza.
In altri termini il conteggio del periodo ipoteticamente ovulatorio non dovrebbe essere praticato perché gravato da una discreta percentuale di errore. Qualora non assumesse la contraccezione di emergenza non avrebbe senso effettuare il test prima del periodo presunto per la prossima mestruazione, cioè tra circa tre settimane.

Maurizio Bologna, chirurgo ginecologo e urologo, website: www.mauriziobologna.com

Cari Prof,
non sono riuscito in nessun modo a procurarmela.
Ci tengo a precisare che il condom è integro, presenta solo un minuscolo forellino che dista 4 cm dal serbatoio e che, teoricamente, essendo avvenuta una penetrazione da posteriore lo sperma non dovrebbe essere tornato indietro per quindi poter uscire da questo buchino piccolissimo.

Essendo successo ieri pomeriggio questa cosa, ho tempo fino a domani per procurarmela.
Ci proverò, ma se non dovessi riuscirci non posso effettuare il test anche fra una settimana almeno per riuscire ad arrivare a fine mese con un poco più di tranquillità?

Grazie

Premesso che le dimensioni del foro da lei ipotizzato permettono la fuoriuscita di un numero enorme di spermatozoi le ricordo che la contraccezione di emergenza agisce nelle prime 12 ore dall'evento e che la sua efficacia di dimezza ogni 12 ore. Per quanto riguarda il test le ho già espresso il mio parere. Con l'augurio che la vicenda si risolva per il meglio le invio i miei migliori saluti.

Niente da fare per la pillola,

mi devo mettere l'animo in pace e aspettare.
Cmq ho ricontrollato il preservativo riempendolo di nuovo con l'acqua.
Una volta riempito sembra integro, non c'è nessuna perdita. Devo iniziare a strizzarlo per avere lo zampillo. Inoltre ricordo di non aver trovato su di esso (quando l'ho estratto) il famoso muco filante (che trovo nei periodi più centrali del ciclo). Il serbatoio era piena di sperma e io mi sono subito ritratto appena finito il rapporto (senza atttendere nemmeno qualche secondo).

Speriamo che tutti questi indizi portino un risultato buono.

PS: se per ottenere una pillola è stato così difficile, in caso di ivg bisogna espatriare e farlo all'estero?

Grazie

No, talvolta bisogna solo essere fortunati

Gentile Dottore,
abbia pazienza, mi ascolti ancora una volta anche se la mia domanda potrà sembrarle una pazzia.

Ho fatto un'ulteriore prova sul preservativo forato, quello che si faceva per riparare le ruote delle biciclette;
l'ho gonfiato leggermente (fino a farlo stare diritto) e l'ho immerso in un recipiente colmo di acqua per individuare la foratura.

Ebbene le famose bollicine che la indicano non uscivano, l'ho lasciato vari minuti immerso ma niente da fare, non c'era traccia delle bollicine.
Per farle uscire ho dovuto esercitare pressione sul profilattico.
Individuata la bucatura poi, l'ho tolto dalla vasca e sempre gonfiandolo al punto di farlo stare diritto ho notanto che dalla foratura (che è davvero minuscola posta 4 cm sopra il serbatoio) non usciva veramente l'aria. Essa viene fuori solo se esercito pressione sul preservativo.
A questo punto la mia domanda è:
nel preservativo durante l'atto non c'è aria ed esso è perfettamente aderente al pene.
Se dalla foratura non esce nemmeno l'aria (a meno che non eserciti pressione sullo stesso) è possibile che esca lo sperma?
Le molecole di aria e acqua son più grandi o più piccole di quelle dello sperma? Sicuramente lo sperma è più denso e meno fluido di acqua e aria, questo potrebbe giocare a mio vantaggio?


Dottore non mi scambi per pazzo,
le assicuro che in periodi normali sono una persona normale anche io.

Grazie e Saluti

Gentile utente, le rispondo prima che diventi pazzo davvero; lei sta facendo una serie di congetture, aggiungendo dei dati meccanici, a cui difficilmente un medico può dare risposta. L'unica cosa che aggiungo, a quello che ha già sapientemente espresso il Prof. Bologna,che durante il rapporto lo sfregamento fa si, che se vi è una lesione pur piccola del condom, questa potrebbe facilmente aprirsi e per elasticità richiudersi. Da qui si evince come non sia possibile darle una risposta certa, cordiali saluti

Ho capito, non posso far altro che aspettare e sperare.

ieri (14° giorno) la mia ragazza ha cominciato a ravvisare muco vaginale viscido, potrebbe stare ad indicare inizio di periodo ovulatorio? Se così fosse, essendo passati già 6 giorni dal rapporto a rischio potremmo dire che il pericolo è scampato?

Saluti e Grazie

Potremmo dire tante cose, infatti è tutto possibile

Cari Dottori,

sono semre io a disturbare.
Martedi è arrivato il ciclo e dopo circa 3 giorni di perdite (di quantità solita) è andato via via scemando portando via anche i classici dolori al seno e all'addome.

Per cui nella serata di venerdi non aveva praticamente più perdite.

Nella mattinata di sabato si sono presentate piccole macchie ematiche e così anche oggi (domenica).
La mia domanda è, prima di tutto, si può escludere la gravidanza?
In secondo, se non è spotting da gravidanza (come speriamo) cosa può essere?

Mi scusino se posso sembrare fobico, ma ormai per uscire dal tunnel dobbiamo solo procedere con l'utilizzo della pillola anticoncezionale.

Saluti

Se il ciclo è stato regolare, ma si è solo trscinato un pò, perchè devono ancora esservi dubbi; comunque anche di fronte alle peggiori fobie un test di gravidanza su sangue funziona sempre

Gentile dottore,
in merito a tutta la vicenda descritta finora le confermo che abbiamo seguito il suo consiglio:
il 26 Luglio (a 2 giorni di ritardo) abbiamo eseguito un test di quelli acquistabili in farmacia e l'esito è stato negativo. Nella stessa giornata si è presentato poi il ciclo ancora una volta preceduto da giornate di piccole perdite ematiche.

per cui le chiedo:
1) l'affidabilità del test è garantita? Possiamo archiviare questa vicenda?
2) è il caso di indagare su queste macchie ematiche premestruali o è un fenomeno più comune di quanto si possa pensare?

Grazie per la pazienza mostrata nei miei confronti,
a settembre abbiamo appuntamento col Ginecologo per poter passare ad una contraccezione più sicura (la pillola).

Saluti

Concordo con l' archiviazione.

Salve,

gentilmente risolvete il mio dubbio che vado a descrivere:
ultimo ciclo 9 Maggio (durata 5 giorni); ad oggi ancora non è comparsa la mestruazione e l'unico rapporto avuto è stato il 6 giugno (tre giorni prima del ciclo atteso ma non arrivato) che si è svolto con uso di preservativo salvo 2 penetrazioni iniziali libere. Ad
oggi nessun sentimo di ciclo per cui ieri sera (1 settimana di ritardo) abbiamo effettuato un test di gravidanza di quelli acquistati in farmacia: risultato negativo! La mia domanda è questa, siccome son passati soli 10 giorni dall'unico rapporto avuto il test è attendibile?
Siccome la mia ragazza non avvertiva lo stimolo di urinare, per riuscirci ha bevuto una bottiglietta di
acqua da 0,5L: ha potuto influire sul test diluendo magari la concentrazione dell'ormone hgc?

Grazie della pazienza

Saluti

Faccia un test di gravidanza su sangue la prossima settimana e dirimerà ogni dubbio

Salve,

a 17 giorni dal rapporto a rischio (2 penetrazioni libere e poi col preservativo) abbiamo effettuato un altro test di quelli comprati in farmacia: negativo! è attendibile il risultato o avremmo dovuto aspettare ancora? Come mai il ciclo tarda così tanto?

Grazie

Se lei continua a fare il test sulle urine e io le ho consigliato di farlo su sangue, probabilmente c'è un problema di comunicazione. Comunque i motivi del ritardo sono tantissimi, e se persiste l'amenorrea ne parli con il suo medico