Contrazioni

Buongiorno,
Sono incinta di 25+6 settimane e vorrei cortesemente un'opinione in merito alla mia situazione. Ho effettuato una miomectomia 4 anni fa di un fibroma di 9cm. Da due settimane soffro di contrazioni non dolorose talvolta localizzate alla parte destra dell'utero, talvolta lo interessano tutto. Non ho fastidi o dolori. Arrivano anche a 30 al giorno. Mi ha visitato sia il mio ginecologo che il pronto soccorso ostetrico due giorni fa e il collo è immodificato maggiore di 4 cm. Mi hanno dato progesterone due al di e magnesio da 225 mg che prendo ormai da due settimane.. Come mi devo comportare? Le contrazioni continuano e durano anche 40 secondi ma sembra non abbiano effetto. Non mi vogliono ricoverare ma la situazione nonostante il riposo assoluto non migliora. Devo precipitarmi ogni volta al ps? Rischio il parto prematuro? Posso prendere due compresse di magnesio invece che una? Considerando anche l'integratore gynefam arriverei a 650 mg al giorno. Sono troppi? Provo con il buacopan? Grazie
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Non possiamo dare terapie per via telematica. Casi come il Suo fino a qualche tempo fa ben si giovavano dell'uso di farmaci agenti sulle contrazioni uterine che, purtroppo, sono stati ritirati dal commercio perchè potenzialmente pericolosi (chi Le scrive li ha utilizzati per oltre 25 anni su migliaia di pazienti senza averne il MINIMO effetto collaterale rilevante sul piano clinico....nota di colore)..
IL magnesio ha proprietà decontratturanti sull'utero ma ad alte dosi, alla quali possiede anche altri effetti (fra cui effetti lassativi).
Il Progesterone sembra l'unica arma più efficace, insieme ad antispastici generici...ma il tutto va sempre:
a) prescritto dal curante
b) utilizzato solo dopo aver avuto la certezza che la sua sintomatologia dipenda da contrazioni uterine spastiche e dolorose.


Cordialmente.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta. So che fino ad un anno fa la gestione era più semplice grazie all'impiego di quei farmaci oggi ritirati. Quali sono però le linee guida per le donne che come me hanno tantissime contrazioni? Ogni sera quando ne ho contate almeno 30 mi chiedo se debba andare al ps per controllare la lunghezza del collo dell'utero o attendere con pazienza la prossima visita ginecologica. Se non hanno fatto danno finora è possibile che si tratti di contrazioni inefficaci o il rischio che accorcino il collo è sempre in agguato? Sono sempre non dolorose. Bere molto può aiutare? Grazie ancora per la sua disponibilità.
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Alle volte contrazioni che non recedono con i comuni preparati, in donne con miomi uterini, sono indotte da alcune sostanze (prostaglandine) liberate "in loco" da fenomeni flogistico-degenerativi del mioma in corso di gravidanza.
In questi casi occorre tener presente questo dato nell'articolazione di una terapia efficace.
Per questo le consiglierei una capatina dal Curante per farsi eventualmente delucidare sull'argomento.

Cordialmente.