Ovaio policistico e fertilità
Buongiorno,
avrei bisogno di fare chiarezza sul mio caso.
A 16 anni ho cominciato ad assumere la pillola anticoncezionale per cicli irregolari (2-3 mesi) e dolorosi.
Ho continuato fino ai 23 anni e nel frattempo mi è stato diagnosticato l'ovaio policistico (ecografie ed esami del sangue).
A 24 ho provato a interrompere la pillola; il primo mese il ciclo è stato regolare, il secondo mese 45 giorni, dopodiché per 5 mesi non si è più presentato.
Ho dovuto ricorrere ad un'iniezione per stimolare il ciclo, dopodiché ho ripreso la pillola, per altri due anni.
A 27 anni ho provato nuovamente ad interromperla e si è ripetuto lo stesso iter: primo ciclo regolare, secondo meno, dopodiché 7 mesi senza.
Ho a quel punto ripreso la pillola fino ad ora.
Tengo a precisare le seguenti cose:
1) durante i periodi di assenza di ciclo stavo fisicamente e psicologicamente benissimo;
2) i medici a cui mi sono rivolta mi hanno detto che potevo tranquillamente evitare di prendere la pillola, se mi sentivo bene;
3) ogni volta ho deciso di riprendere la pillola con il solo scopo anticoncezionale;
4) preferire non prendere la pillola perché mi crea problemi all'umore e di ritenzione idrica.
La mia domanda è la seguente: qual è la probabilità che, in assenza di ciclo per così tanti mesi e senza anticoncezionali, io possa incorrere in una gravidanza? Ci sono esami specifici che posso fare per valutare la mia effettiva fertilità?
Non sono alla ricerca di una gravidanza né la voglio in futuro, quindi non voglio sottopormi a cure per aumentare la fertilità (anzi).
Grazie in anticipo per il riscontro.
avrei bisogno di fare chiarezza sul mio caso.
A 16 anni ho cominciato ad assumere la pillola anticoncezionale per cicli irregolari (2-3 mesi) e dolorosi.
Ho continuato fino ai 23 anni e nel frattempo mi è stato diagnosticato l'ovaio policistico (ecografie ed esami del sangue).
A 24 ho provato a interrompere la pillola; il primo mese il ciclo è stato regolare, il secondo mese 45 giorni, dopodiché per 5 mesi non si è più presentato.
Ho dovuto ricorrere ad un'iniezione per stimolare il ciclo, dopodiché ho ripreso la pillola, per altri due anni.
A 27 anni ho provato nuovamente ad interromperla e si è ripetuto lo stesso iter: primo ciclo regolare, secondo meno, dopodiché 7 mesi senza.
Ho a quel punto ripreso la pillola fino ad ora.
Tengo a precisare le seguenti cose:
1) durante i periodi di assenza di ciclo stavo fisicamente e psicologicamente benissimo;
2) i medici a cui mi sono rivolta mi hanno detto che potevo tranquillamente evitare di prendere la pillola, se mi sentivo bene;
3) ogni volta ho deciso di riprendere la pillola con il solo scopo anticoncezionale;
4) preferire non prendere la pillola perché mi crea problemi all'umore e di ritenzione idrica.
La mia domanda è la seguente: qual è la probabilità che, in assenza di ciclo per così tanti mesi e senza anticoncezionali, io possa incorrere in una gravidanza? Ci sono esami specifici che posso fare per valutare la mia effettiva fertilità?
Non sono alla ricerca di una gravidanza né la voglio in futuro, quindi non voglio sottopormi a cure per aumentare la fertilità (anzi).
Grazie in anticipo per il riscontro.
[#1]
Dr. Franco Lisi
Ginecologo, Patologo della riproduzione
911 29 19
Salve
nella sindrome dell'ovaio policistico così come é irregolare la cronologia mestruale così é irregolare l'ovulazione. Invece di avere 13 ovulazioni l'anno é possibile che lei ne abbia 1 / 2 / 3 e cosi le possibilità di una gravidanza diminuiscono sempre più.
Se lei vuole curare la sindrome dell'ovaio policistico deve smettere l'assunzione della pillola e passare ad una dieta ed una attività fisica adeguata
nella sindrome dell'ovaio policistico così come é irregolare la cronologia mestruale così é irregolare l'ovulazione. Invece di avere 13 ovulazioni l'anno é possibile che lei ne abbia 1 / 2 / 3 e cosi le possibilità di una gravidanza diminuiscono sempre più.
Se lei vuole curare la sindrome dell'ovaio policistico deve smettere l'assunzione della pillola e passare ad una dieta ed una attività fisica adeguata
Dr. Franco Lisi
http://www.riproduzioneassistita.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 06/01/2019.
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