Papilloma virus 39 ad alto rischio oncogeno
salve, sono una ragazza di 23 anni, dal mio primo rapporto sessuale, circa 4 anni fa, ho iniziato a soffrire di frequenti candide bruciori vaginali e cistiti.
Ho cambiato due ginecologhe poiché non riuscivo a risolvere del tutto il problema, in quanto, dopo terapie locali e in capsule, si ripresentava.
A tal proposito due mesi fa ho effettuato per la prima volta il pap test il quale cita la presenza di cellule squamose a basso grado, successivamente ho effettuato il test per l’HPV e sono risultata positiva al genotipo 39 ad alto rischio oncogeno.
di conseguenza ho prenotato una colposcopia fissata al 13 maggio da un’altra ginecologa.
Ciò che vorrei chiedere è se la presenza di un’ulteriore cistite che ho attualmente possa influire nel virus, se tale virus possa essere stato la causa di numerose recidive di candide e infezioni.
inoltre da un bel po’ durante i rapporti con il mio ragazzo accuso molto dolore in determinate posizioni o con spinte più decise.
Tutto ciò può essere causa del papilloma oppure devo anche indagare su altre possibili patologie?
Chiedo scusa per il poema ma sono molto ansiosa in generale e la mia ginecologa non è stata in grado di darmi molte delucidazioni a riguardo.
Ringrazio in anticipo, buona serata
Ho cambiato due ginecologhe poiché non riuscivo a risolvere del tutto il problema, in quanto, dopo terapie locali e in capsule, si ripresentava.
A tal proposito due mesi fa ho effettuato per la prima volta il pap test il quale cita la presenza di cellule squamose a basso grado, successivamente ho effettuato il test per l’HPV e sono risultata positiva al genotipo 39 ad alto rischio oncogeno.
di conseguenza ho prenotato una colposcopia fissata al 13 maggio da un’altra ginecologa.
Ciò che vorrei chiedere è se la presenza di un’ulteriore cistite che ho attualmente possa influire nel virus, se tale virus possa essere stato la causa di numerose recidive di candide e infezioni.
inoltre da un bel po’ durante i rapporti con il mio ragazzo accuso molto dolore in determinate posizioni o con spinte più decise.
Tutto ciò può essere causa del papilloma oppure devo anche indagare su altre possibili patologie?
Chiedo scusa per il poema ma sono molto ansiosa in generale e la mia ginecologa non è stata in grado di darmi molte delucidazioni a riguardo.
Ringrazio in anticipo, buona serata
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Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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Sia ben chiaro che la infezione da HPV non è la causa di infezioni batteriche o micotiche vaginali.
Che l'infezione da HPV non è la causa dei dolori durante i rapporti sessuali , ma questi sono collegati alla posizione dell'utero nella pelvi femminile (retroversione e antiversoflessione del corpo uterino ) , e per questo motivo lei riferisce: "dolore in determinate posizioni o con spinte più decise.""
Se il risultato del PAP TEST è una L-SIL (lesione intraepiteliale di basso grado ) va monitorata e deve sapere che potrebbe regredire spontaneamente indipendentemente dal ceppo di HPV.
La COLPOSCOPIA potrebbe dare un segnale di modificazioni.indirette.
SALUTI
Che l'infezione da HPV non è la causa dei dolori durante i rapporti sessuali , ma questi sono collegati alla posizione dell'utero nella pelvi femminile (retroversione e antiversoflessione del corpo uterino ) , e per questo motivo lei riferisce: "dolore in determinate posizioni o con spinte più decise.""
Se il risultato del PAP TEST è una L-SIL (lesione intraepiteliale di basso grado ) va monitorata e deve sapere che potrebbe regredire spontaneamente indipendentemente dal ceppo di HPV.
La COLPOSCOPIA potrebbe dare un segnale di modificazioni.indirette.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.6k visite dal 28/04/2020.
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