Candida e gardnerella

Buongiorno, alla metà di luglio ho avuto un episodio di sospetta candida.
Sospetta nel senso che non è stata diagnosticata da tampone e non sono stata visitata, ma solo descrivendo le classiche perdite tipo ricotta e bruciore, anche durante la minzione al ginecologo.
Mi è stato prescritto Macmiror crema e lavande per 7 gg.
Dopo un primo miglioramento i sintomi persistevano e pertanto mi sono sottoposta a tampone cervicale e vaginale che sono risultati negativi, lattobacilli presenti, alcuni leucociti.
Sono stata poi al mare e mi sono fatta visitare in loco poiché ll bruciore permaneva, leucorrea (non granulosa però) e anche la difficoltà ad andare in bici.
Mi sono stati prescritti ovuli macmiror e probiotici sia per bocca che a livello vaginale.
La sintomatologia tra altri e bassi (durante il ciclo non avverto bruciore) è rimasta e così ho fatto un altro tampone dal quale è risultata positività a gardnerella vaginalis, lattobacilli presenti e alcuni leucociti.
È possibile che io non senta odore particolare delle secrezioni?
Deve fare una cura anche il mio partner?
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Nella vaginosi batterica da eccesso di Gardnerella vaginalis e sovvertimento dell'ecosistema vaginale, non sempre è presente il cattivo odore(pesce avariato ) ,ma un' abbondante secrezione talora schiumosa di colore bianco-grigiastra. La Gardnerella è abitualmente presente in vagina per cui la sua identificazione con tampone vaginale non autorizza a formulare la diagnosi di "vaginosi batterica ", cosa che invece viene evidenziata con un esame batteriologico a fresco ( numero di colonie , assenza di b.di DODERLEIN, pH tendenzialmente basico ) .
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la gentile risposta, quindi non sempre è sufficiente il solo tampone vaginale e cervicale per diagnosticare un'infezione. Nel senso che, avendo ancora diversi sintomi, sono necessari altri accertamenti più mirati. Ma l'esame batteriologico a fresco che mi ha citato lo può effettuare anche il ginecologo in studio o è sempre necessario recarsi in un laboratorio analisi?
Saluti.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Lo effettua il GINECOLOGO in ambulatorio , esaminandolo in tempo reale.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, sono stata visitata dal mio ginecologo e sottopostogli il tampone positivo solo alla Gardnerella con lattobacilli presenti mi ha prescritto un gel locale (metronidazolo) e successivamente normogin. Preciso chei miei sintomi sono bruciore, talvolta anche durante la minzione, perdite cremose lattigginose, NON cattivo odore. Non capisco il motivo per cui non sia necessaria la cura preventiva anche a mio marito (asintomatico). Una volta passati i miei fastidi non vorrei che, riprendendo i rapporti, ci sia il rischio di un effetto "ping pong" la ringrazio.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
La vaginosi batterica ( da Gardnerella vaginalis ) non è una infezione sessualmente trasmissibile.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottori vi aggiorno.
Ho ritirato il pap test che è risultato negativo per malignità ma un quando citologico infiammatorio (infezione da miceti - presenti ife e spore riferibili a candida albicans).
Il tampone che ho effettuto prima del pap test era positivo per gardnerella vaginali e negativo per coltura miceti e batteri, pertanto il ginecologo mi aveva prescritto il metronidazolo, ma dato che sin da subito le secrezioni erano diventate piuttosto solide simili a arta igienica bagnata, mi aveva consigliato una volta finito, di prendere ovuli di ciclopiroxolamina. E' possibile che la gardnerella sia passata quindi da sola (tra il tampone e il pap test non ho assunto farmaci)?
Avendo assunto il farmaco per la gardnerella che tra le controindicazioni ha la possibile formazione di candida ho peggiorato il quadro infiammatorio?
A giorni avrò le mestruazioni, possono "servire" per sistemare il quadro infiammatorio? Ad oggi ho ancora secrezioni giallognole fluide.
Se avrò ancora sintomi (bruciore, abbondante leucorrea), che durante le mestruazioni non ho, posso pensare che ci voglia un periodo di assestamento o vuol dire che la cura non ha fatto effetto?
Vi ringrazio per la disponibilità e per le risposte che vorrete darmi.
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