Il femore avrebbe ripreso
Gent.mo dottore,
siamo in attesa di un bambino che dovrebbe nascere verso la metà
di ottobre. Io ho 32 anni.
L'ultima mestruazione è stata del 2 gennaio 2009, riparametrata dal
ginecologo al 10 gennaio perchè le mestruazioni normalmente erano irregolari.
Fatta eccezione del diabete gestazionale, la gravidanza è proceduta sempre bene in rapporto ai controlli ecografici effettuati nelle prime fasi.
Nello specifico alla Translucenza Nucale i valori sono risultati confortanti
con TN pari a 0,9, presenza di ossa nasali e regolare flusso venoso. Il CRL era pari a 60,7 mm. portando l'età ecografica con un ritado di 2 gg. rispetto a quella anamnestica.
Il prblema è iniziato a sorgere dalle ecografie morfologiche che il 17 giugno, rilevavano valori pari a 21,3 settimane per BPD(5,1), HC(19.4), e AC(17) e valori pari a 19,2 settimane per il femore (3.11 cm).
In questa prima fase il ginecologo ci ha detto che era un problema costituzionale e che probabilmente il femore avrebbe ripreso.
Nell'ultimo controllo, dopo 7 settimana ci siamo resi conto che il divario
continuava ad essere mantenuto, in pratica il femore di 5.2 cm. continava a crescere ma con un distacco dagli altri parameti di circa 2 settimane in meno.
Il ginecologo ci ha tranquillizzato comunicando che faremo dei controlli quindicinali per vedere la crescita e soprattutto imputando questa differenza alla costituzione del nascituro.
La nostra più grande preoccupazione nasce dal fatto che, consultando internet, abbiamo potuto notare che il parametro del femore corto viene spesso utilizzato come marker per diagniosticare la trisomia 21.
Ora siamo nel panico più completo. Il ginecologo ci nasconde qualche cosa?
La translucenza può essere sbagliata? e soprattutto perchè questo valore? può essere indice di un'anomalia genetica?
Vi preghiamo di vero cuore di fornirci qualche indicazione in più in merito alle nostre perplessità ed eventualmente qualche consiglio su eventuali accertamenti da condurre.
Ringraziandovi anticipatamente, si coglie l'occasione per inviare distinti saluti.
Anna
siamo in attesa di un bambino che dovrebbe nascere verso la metà
di ottobre. Io ho 32 anni.
L'ultima mestruazione è stata del 2 gennaio 2009, riparametrata dal
ginecologo al 10 gennaio perchè le mestruazioni normalmente erano irregolari.
Fatta eccezione del diabete gestazionale, la gravidanza è proceduta sempre bene in rapporto ai controlli ecografici effettuati nelle prime fasi.
Nello specifico alla Translucenza Nucale i valori sono risultati confortanti
con TN pari a 0,9, presenza di ossa nasali e regolare flusso venoso. Il CRL era pari a 60,7 mm. portando l'età ecografica con un ritado di 2 gg. rispetto a quella anamnestica.
Il prblema è iniziato a sorgere dalle ecografie morfologiche che il 17 giugno, rilevavano valori pari a 21,3 settimane per BPD(5,1), HC(19.4), e AC(17) e valori pari a 19,2 settimane per il femore (3.11 cm).
In questa prima fase il ginecologo ci ha detto che era un problema costituzionale e che probabilmente il femore avrebbe ripreso.
Nell'ultimo controllo, dopo 7 settimana ci siamo resi conto che il divario
continuava ad essere mantenuto, in pratica il femore di 5.2 cm. continava a crescere ma con un distacco dagli altri parameti di circa 2 settimane in meno.
Il ginecologo ci ha tranquillizzato comunicando che faremo dei controlli quindicinali per vedere la crescita e soprattutto imputando questa differenza alla costituzione del nascituro.
La nostra più grande preoccupazione nasce dal fatto che, consultando internet, abbiamo potuto notare che il parametro del femore corto viene spesso utilizzato come marker per diagniosticare la trisomia 21.
Ora siamo nel panico più completo. Il ginecologo ci nasconde qualche cosa?
La translucenza può essere sbagliata? e soprattutto perchè questo valore? può essere indice di un'anomalia genetica?
Vi preghiamo di vero cuore di fornirci qualche indicazione in più in merito alle nostre perplessità ed eventualmente qualche consiglio su eventuali accertamenti da condurre.
Ringraziandovi anticipatamente, si coglie l'occasione per inviare distinti saluti.
Anna
[#1]
Dr. Francesco Labate
Ginecologo
94 11
1) come Lei gia sà la NT e la presenza dell'osso nasale danno un valore probabilistico e non possono escludere patologie cromosomiche ( anche se i risultati da lei ottenuti sono alquanto tranquilizzanti )come d'altronde l'esame ecografico. A tal proposito la riduzione in lunghezze del femore non interessa solo la trisomia 21 ma anche altre forme di displasia scheletrica ma i valori non sono quelli che lei riporta ma molto peggiori. Nel suo caso in particolare infatti si rileva che la crescita del femore, sia pur di poco rallentata ( i valori citati sono entrambi circa al 10^ percentile ), è comunque costante così come il resto dei parametri fetali per cui sarei molto fiducioso e non mi preoccuperei oltre .
Un consiglio : il pur comprensibile uso del "Fai da te" con ricorso ad Internet ( tipico di molti genitori in queste condizioni ) spesso provoca situazioni di panico e preoccupazione incontrollati ed incontrollabili che anzichè rassicurare peggiorano le cose; perchè qualunque fonte - a parte l'attendibilità - va letta con occhio critico che solo l'esperienza può dare . E l'esperienza non si può spiegare in 2 righe ma ce l'hai dentro perchè l'hai fatta sulla tua pelle.
Cordialmente
Un consiglio : il pur comprensibile uso del "Fai da te" con ricorso ad Internet ( tipico di molti genitori in queste condizioni ) spesso provoca situazioni di panico e preoccupazione incontrollati ed incontrollabili che anzichè rassicurare peggiorano le cose; perchè qualunque fonte - a parte l'attendibilità - va letta con occhio critico che solo l'esperienza può dare . E l'esperienza non si può spiegare in 2 righe ma ce l'hai dentro perchè l'hai fatta sulla tua pelle.
Cordialmente
Dr. Francesco Labate
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio veramente tanto, in particolar modo per la solerzia che ci ha manifestato.
Come comprenderà è il nostro primogenito e quindi le preoccupazioni sono tantissime tanto che in alcuni casi ci hanno spinto a fare ricorso ad ecografie effettuate da 2 differenti professionisti che in alcuni casi davano valori molto differenti a distanza anche di una settimana (ad esempio una crescita di 0,5 cm del femore in una settimana passando da un ecografista all'altro) che ci hanno lasciato in un'aurea di estrema incertezza sullo stato di salute del nostro bambino e di impotenza nel non sapere se il tutto procede effettivamete bene oppure no.
Ancora mille grazie per le sue osservazioni e suggerimenti!
Anna.
Come comprenderà è il nostro primogenito e quindi le preoccupazioni sono tantissime tanto che in alcuni casi ci hanno spinto a fare ricorso ad ecografie effettuate da 2 differenti professionisti che in alcuni casi davano valori molto differenti a distanza anche di una settimana (ad esempio una crescita di 0,5 cm del femore in una settimana passando da un ecografista all'altro) che ci hanno lasciato in un'aurea di estrema incertezza sullo stato di salute del nostro bambino e di impotenza nel non sapere se il tutto procede effettivamete bene oppure no.
Ancora mille grazie per le sue osservazioni e suggerimenti!
Anna.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 19/08/2009.
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