Strozzamento gola reflusso

Salve,dal mese di ottobre dello scorso anno soffro di reflusso gastroesofageo.Ho fatto una gastroscopia che ha riscontrato un'ernia iatale da scivolamento.Ho fatto diverse cure farmacologiche(gaviscon,limpidex,peridon,plasil,gastrotuss,spasmomen etc) in quanto,oltre ai soliti sintomi dovuti al reflusso ho un costante senso di strozzamento alla gola.
Ho fatto tutte le visite del caso:laringoscopia da un otorino(negativo),test per allergia alimenti(negativo),rx baritato esofago( negativo),controllo allergia inalanti( sono allergica alle parietarie,cipresso,acari,polveri di casa ma mi è stato escluso che il malessere possa dipendere da ciò).Ho consultato ulteriormente il mio gastroenterologo che mi ha prescritto En ansiolitico. Io sono certa invece che la cosa non dipenda da alcun tipo di ansia;non sono mai stata ansiosa perciò non ho preso questo ansiolitico.
Sta di fatto che non riesco a venirne a capo.Evito qualunque cibo possa favorire il reflusso,non fumo,non bevo alcolici,ho una vita regolare e sana.Eppure questo senso di bruciore e strozzamento è persistente nelle 24h( seppur aumenti nei dopo-colazione,dopo-pranzo,dopo-cena). La notte riesco a dormire e non ho grandi problemi di deglutizione.
Infine mi è sempre stato escluso qualunque problema alla tiroide,pur non avendo fatto un'ecografia.
Spero che qualcuno possa darmi un consiglio.
Cordialmente
S.C.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Per venirne a capo potrebbe eseguire una pH-impedenzometria esofagea che servirà a rilevare l'eventuale reflusso, la qualità, l'entità e se i sintomi che sente sono correlati al reflusso.

Chieda al suo gastroenterologo.

Cordialmente.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie Dr. Cosentino per la risposta.
Dopo tanti mesi ho finalmente fatto la ph- impedenzometria. L'esito è negativo( non esistono correlazioni tra i sintomi e il reflusso acido). In realtà il giorno in cui ho fatto quell'esame non ho avuto forti sintomi come negli altri 364 giorni dell'anno! Prima di questa ho rifatto la gastroscopia che non ha evidenziato alcuna ernia iatale.
Il gastroenterologo non ha saputo dirmi altro: ho fatto tutto il possibile e non risulta nulla.
Mi rifiuto di pensare che tutto possa dipendere dall'ansia. Ho letto un altro suo post in cui parlava del "nodo alla gola". Io però non ho mai sofferto di ansia; ho sempre affrontato i problemi della vita con molta determinazione e continuo a farlo. Quindi non cambierò mai idea: gli ansiolitici non li prenderò mai. Ma allora che fare?
Perchè nonostante tutto io continuo ad avere problemi di digestione?
Lei può dirmi qualcosa a tal proposito?
La ringrazio per la sua disponibilità.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissima,

dopo il mio articolo sul "Nodo alla gola" si è aperta una discussione con alcuni colleghi che si occupano di Gnatologia sulla possibilità che il nodo alla gola in alcuni casi possa essere giustificato da disfuzioni dell'articolazione tempomandibolare. La discussione è ancora in corso con l'intento di chiarirci anche noi le idee.

Se mi ricontatta fra 15-20 gg spero di darle notizie in tale senso. Mi auguro di trovare la soluzione al suo caso ( ... è importante anche per noi medici !).

Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore, spero possa darmi ulteriori notizie riguardo la discussione di cui parlava sopra.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Riguardo la discussione posso dire che abbiamo preso in considerazione con altra causa di "nodo alla gola" una probelmatica di tipo odontoiatrico (cattiva otturazione, problemi di masticazione, ecc.). Ha qualche problema del genere ?
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dopo
Utente
Utente
Ultimamente sto curando i miei denti( sto facendo delle devitalizzazioni a denti che purtroppo sono in cattivo stato) proprio per capire se il mio sintomo possa dipendere in qualche modo da questo. Avendo provato tutte le altre vie ho pensato di intraprendere questa strada.I lavori sono ancora in corso.
Inoltre, volevo farle sapere che in passato( all'età di 16 anni ) ho messo un apparecchio ai denti per problemi mandibolari: la mia mandibola tendeva a spostarsi verso destra impedendo una corretta chiusura della bocca e di conseguenza della dentatura. Questo apparecchio mi è stato tolto dopo circa un anno ma, a distanza di tempo, altri dentisti mi hanno fatto notare che avrei dovuto tenere l'apparecchio per altro tempo in quanto il difetto, se pur in modo minore, è ancora presente.
Non so se tutto ciò sia pertinente...
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo che i colleghi della sezione di "Gnatologia" potranno darle qualche utile suggerimento.

Un cordiale saluto
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Dr. Daniele Tonlorenzi Gnatologo, Dentista 4.2k 73 73
Gentile utente, in effetti alcuni fenomeni apparentemente banali (come la deglutizione) sono più complessi di quello che potrebbe apparire. La peculiarità di questo sito è quello di essere in grado di poter dare consulti pluridisciplinari, i diversi specialisti parlano tra loro. Nel caso di problemi di deglutizione si deve per prima cosa sottoporsi a visita gastroenterologica ed otorino, visite che Lei ha già fatto. Il consiglio che Le darei è quello di sottoporsi a visita neurologica dato che è quello lo specialista che deve controllare che "gli ordini" nervosi della deglutizione avvengano in maniera corretta. Lo gnatologo credo possa dare poi il suo importante contributo. Studi recenti (settembre di quest'anno) https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/21916356 associano disturbi della deglutizione con disordine temporomandibolare e nella nostra esperienza personale di gnatologi questa associazione l'abbiamo riscontrata più volte. Credo che un approfondimento in questo senso potrebbe essere di aiuto.
faccia anche una visita neurologica
Saluti

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

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