Problema atm

Salve, sono circa 4/5 anni che ho problemi all'atm, la notte serravo i denti, sentivo dei click e di giorno sentivo i muscoli della mandibola tesi.
dopo una visita mi è stato consigliato il bite fatto su misura nell'arcata inferiore da portare la notte (che non ha migliorato la malocclusione).
La tensione muscolare di giorno la sentivo lo stesso ma le cose sembravano andare meglio dopo aver messo il bite.
A seguito di un pugno sono ricomparsi i click (a volte mi sembra ci siano dei clock che sento nell'orecchio) e avverto doloro sul viso oltre ad una tensione maggiore dei muscoli e acufeni.

Dopo aver fatto una visita mi è stato consigliato un bite superiore, leggendo in rete ho sentito numerosi pareri medici che consigliavano quello inferiore (deve essere realizzato esclusivamente per l'arcata inferiore: solo questa infatti è la componente mobile della bocca e grazie a ciò la mandibola può andarsi a posizionare dove più la muscolatura è in posizione di riposo.
Se il bite venisse realizzato per l'arcata superiore è inutile), da come parlava il medico mi ha dato l'impressione che la situazione non poteva migliorare ma si cercava di ridurre i sintomi.

Volevo per questo sapere una vostra opinione sul bite superiore e vorrei sapere se la situazione può migliorare fino a sistemarsi o quasi, oppure dovrò convivere con questi fastidi?
secondo voi sarebbe necessario eseguire una tac dell'atm?
con il bite gli acufeni si attenueranno ed eventualmente cosa potrei fare per migliorare la situazione dell'atm?

Grazie mille.
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Dr. Alessandro Fedi Ortodontista, Dentista, Gnatologo, Psicoterapeuta 154 5
Non c' è affatto una controindicazione assoluta ad un bite sull'arcata superiore.
I criteri per stabilire l'arcata di supporto ad un bite sono vari e scaturiscono opportunamente dall'analisi di ogni singolo caso.
Dalla sua descrizione lei soffre di bruxismo notturno, serramento diurno e ha avuto un trauma che ha causato un'ulteriore compromissione su un sistema già in precario equilibrio.
Difficilmente è indicata una radiografia 3D e forse ( dico forse perchè non la sto visitando ma mi baso sulle suggestioni del suo racconto) può evitarsela se c'è solo rumore e la funzione articolare è intatta.
Si faccia suggerire una buona fisioterapia domiciliare, si faccia riequilibrare il distretto craniocervicomandibolare in ordine agli effetti del recente trauma ( da un accorto chiropratico, un prudente osteopata o un'esperto fisioterapista ) e solo dopo potrebbe essere considerata l'opportunità di ulteriori ausilii diagnostici e un rifacimento del bite, superiore o inferiore che sia.


Caramente

Dr.Alessandro Fedi Spec.Ortognatodonzia Gnatologo Psicoterapeuta con Ipnosi www.studiofedi.com www.journal.studiofedi.com/

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

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