Fitte lato destro della testa

Volevo chiedere un consulto a causa di alcune fitte che da circa un mese mi attanagliano il lato destro della testa (zona sopra l’orecchio), nelle prime due settimane mi sentivo come se la testa stesse per esplodere accompagnata da leggeri acufeni, torpore al lato destro del collo che si irradiava fino alla scapola e sensazione di fitte tra l’attaccatura del naso e l’occhio dx, mi misuravo la pressione sanguigna è variava durante la giornata, andava da un 93/78 di mattina ad arrivare a 140/80 di sera (ho un leggero prolasso alla valvola mitrale non so se potesse c’entraci qualcosa) spesso questo mal di testa misto a fitte arriva verso il tardo pomeriggio e dura fino al mattino seguente.
Mi è stato prescritto dal medico di famiglia ecuhead da prenderlo solamente ai primi sentori del mal di testa, diciamo che l’antodolorifico funzionava per 4/5 orette poi il fastidio si ripresentava.

Inizialmente pensavo che poteva essere l’ottavo che stava posizionato malamente ma dopo la sua estrazione il dolore si è ripresentato.
Per togliermi qualsiasi dubbio ho fatto una RM encefalo e tronco encefalico.


Referto Rm:
L’esame è stato condotto con tecnica GE, TSE, Flair, con immagini pesate in T1, T2, DP secondo piani di scansione assiali, sagittali e coronali e senza somministrazione del mdc.


IV ventricolo normale ed in sede, sistema ventricolare sovratentoriale normale ed in asse rispetto alla linea mediana.
Normale visualizzazione degli spazi subaracnoidei della base e del mantello.
No lesioni focali del parenchima celebrale.


Premetto di non essere un tipo ansioso o ipocondriaco pero vorrei trovare la causa di questo mal essere per tornare ad una vita senza continue pause sullo studio ed il lavoro.

Ringrazio anticipatamente.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Caro giovane,
la diagnosi di emicrania è abbastanza agevole, anche in considerazione dell'effetto mitigante sul dolore rivestito dall'utilizzo del rizatriptan, secondo la prescrizione del tuo medico. Il problema è tuttavia di individuare se non sia opportuno impostare una terapia preventiva e non solo una terapia dell'attacco, come stai attualmente facendo. Al riguardo, ti suggerisco di consultare un neurologo per essere sicuro di rientrare nei parametri delle linee guida stabilite dalla IHS (Società Internazionale delle Cefalee).
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore , alla fine ho fatto una visita neurologica . Il neurologo ha deciso di approfondire questo dolore che ho al lato dx della testa ( da circa 30/40giorni per la mia etá prescrivendomi una rm rachide cervicale , una rm encefalo con mdc e angio rm per vasi intra ed extra cranici e una visita consigliata da un fisioterapista . Mi ha detto di sentire anche un cardiologo per i bruschi cambiamenti di pressione che potrebbero farmi venire questi mal di testa momentanei .
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Effettua le indagini prescritte e se vuoi comunica pure i risultati
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore le scrivo i seguenti referti della rm encefalo e tronco encefalico senza e con mdc , angio rm dei vasi intracranici e rm colonna cervicale

Non sono evidenti aree di alterata intensita di segnale ne potenziamenti di significato patologico nel contesto dei tessuti dell’encefalo.
L’esame angio rm ha documentato la normale rappresentazione delle principali afferenze arteriose intracraniche dei distretti carotidei e vertebro-basilare. IV normale ed in sede .
Sistema ventricolare sovratentoriale di normali dimensioni , in asse rispetto alla linea mediana , nella norma i spazi subarcnoidei della base e della convessita

Colonna cervicale:
Canale vertebrale di normali dimensioni , a libello di c5/c6 è presente protrusione discale localizzata in sede mediana , in c6/c7 protrusione discale localizzata in sede mediana e paramediana dx . Normale spazio subaracnoideo anteriore . Non sono evidenti aree di alterata intensita di segnale nel contesto del midollo , ove si eccettui sottile area intensità simil-liquorale centro midollare , da riferire a minima dilatazione del canale ependimale.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Nulla di significativo alle indagini eseguite. Consulta il Neurologo di riferimento in merito alla opportunità di terapia preventiva dell'emicrania.
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