Ernia espulza c5 c6
Salve dottori. ho 32 anni da circa 6 anni soffro di enria cervicale. ho un ernia voluminosa espulsa c5 c6 . Sono 5 anni che passo le pene dell inferno . Ho perso tutto dalla salute fisica oltre che quella mentale. Sono sempre stato un ragazzo molto sportivo e dinamico questa cosa. ha rovinato la mia esistenza. Dopo l ultima risonanza mi è stato detto di operarmi o meglio da quello che ho capito non ho altra scelta. volevo sapere come sarà la mia vita dopo questo intervento ? A sentire i chirurghi è un operazione semplice. Capisco che sia ormai di routine farla . Ossia la procedura dell operazione.
ma quello che interessa al paziente in realtà è come starà dopo detta operazione. Potrò fare flessioni potrei fare sport potrò fare qualcosa senza che mi ri venga nei dischi sopra o sotto.o devo vivere da vecchio essendo giovane? A me non soffrire più non basta tanto ormai mi sono arreso a tutto questo .
vorrei Tornare a vivere perche dai 26 anni essere prigioniero in un corpo che non può fare sforzi ne prendere un peso è un omicidio per me per come sono . Vorrei capire cosa mi dovrei aspettare . Leggo di un sacco di testimonianze che dopo poco tempo a causa della fusione gli sono venute altre ernie sotto o sopra i dischi operati? Cioè parlatemi in modo schietto e deciso . Se vostro figlio fosse al mio posto dopo l operazione cosa gli consiglierebbe di fare? come dovrebbe vivere? Che tipo di sforzi che tipi di intensità sportive potrebbe svolgere? A tutte queste domande mi hanno risposto che non possono dirlo ne saperlo ma sanno che l operazione è di routine. Che strano anche al ginocchio per i crociati mi dicevano fosse di routine ma mi anno anche detto che avrei potuto continuare a giocare senza problemi. Ho bisogno della verità piu che di conforto o termini difficili piuttosto che risposte sbrigative troppo scintifiche. Se qualcuno può aiutarmi in qualche modo sarei felice. Mi sto cagando sotto non per l operazione ma di essere tremendamente deluso dalla mia vita che dovrò fare nonostante l intervento. Questo è il referto cosi che possiate farvi un idea sul tipi d intervento.
La fisiologica lordosi cervicale risulta rettifica.
I corpi vertebrali sono di altezza nella norma,con muri posteriori regolarmente allineati.
Iniziali segni di spondilosi con osteofitosi margino-somatica antero-posteriore e disidatraziine discale.
A livello c5 c6 si segnala la presenza di una voluminosa ernia espulsa paeamediana-foraminale destra associata ad osteofitosi, lievemente mirata casualmente, con secondaria significativa impronta durale e potenziali effetti compressivi mieloradicolari.
Non evidenti significative ernie discali. Corda midollare esente da intrinseche alterazioni di segnale.
Grazie Per il servizio chiedo solo a chi e se risponderà di non essere robotizzato con risposte mediche solo per farle. Capita come in tutti i mestieri e tutte le professioni avrei bisogno di qualcuno che ha pazienza e comprensione. Ringrazio per il servizio che date a chi ha bisogno è davvero importante per tante persone. Grazie ancora Saluti
ma quello che interessa al paziente in realtà è come starà dopo detta operazione. Potrò fare flessioni potrei fare sport potrò fare qualcosa senza che mi ri venga nei dischi sopra o sotto.o devo vivere da vecchio essendo giovane? A me non soffrire più non basta tanto ormai mi sono arreso a tutto questo .
vorrei Tornare a vivere perche dai 26 anni essere prigioniero in un corpo che non può fare sforzi ne prendere un peso è un omicidio per me per come sono . Vorrei capire cosa mi dovrei aspettare . Leggo di un sacco di testimonianze che dopo poco tempo a causa della fusione gli sono venute altre ernie sotto o sopra i dischi operati? Cioè parlatemi in modo schietto e deciso . Se vostro figlio fosse al mio posto dopo l operazione cosa gli consiglierebbe di fare? come dovrebbe vivere? Che tipo di sforzi che tipi di intensità sportive potrebbe svolgere? A tutte queste domande mi hanno risposto che non possono dirlo ne saperlo ma sanno che l operazione è di routine. Che strano anche al ginocchio per i crociati mi dicevano fosse di routine ma mi anno anche detto che avrei potuto continuare a giocare senza problemi. Ho bisogno della verità piu che di conforto o termini difficili piuttosto che risposte sbrigative troppo scintifiche. Se qualcuno può aiutarmi in qualche modo sarei felice. Mi sto cagando sotto non per l operazione ma di essere tremendamente deluso dalla mia vita che dovrò fare nonostante l intervento. Questo è il referto cosi che possiate farvi un idea sul tipi d intervento.
La fisiologica lordosi cervicale risulta rettifica.
I corpi vertebrali sono di altezza nella norma,con muri posteriori regolarmente allineati.
Iniziali segni di spondilosi con osteofitosi margino-somatica antero-posteriore e disidatraziine discale.
A livello c5 c6 si segnala la presenza di una voluminosa ernia espulsa paeamediana-foraminale destra associata ad osteofitosi, lievemente mirata casualmente, con secondaria significativa impronta durale e potenziali effetti compressivi mieloradicolari.
Non evidenti significative ernie discali. Corda midollare esente da intrinseche alterazioni di segnale.
Grazie Per il servizio chiedo solo a chi e se risponderà di non essere robotizzato con risposte mediche solo per farle. Capita come in tutti i mestieri e tutte le professioni avrei bisogno di qualcuno che ha pazienza e comprensione. Ringrazio per il servizio che date a chi ha bisogno è davvero importante per tante persone. Grazie ancora Saluti
[#1]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.5k 354 161
Egregio Signore,
nella sua richiesta Lei ci ha ammonito a non utilizzare linguaggio tecnico ed a non elargire commenti compassionevoli ed io nel risponderle, piuttosto che dirle di seguire il consiglio che le è già stato fornito, Le sottolineo che non si comprende esattamente di quale disturbo stia soffrendo. Lei dice di soffrire le pene dell'inferno, ma questo non basta a comprendere se il suo quadro clinico sia espressivo di un danno lieve oppure avanzato della radice cervicale coinvolta. Se avrà la compiacenza di essere più esplicito, mi proverò a darle qualche consiglio appropriato.
Cordialmente
nella sua richiesta Lei ci ha ammonito a non utilizzare linguaggio tecnico ed a non elargire commenti compassionevoli ed io nel risponderle, piuttosto che dirle di seguire il consiglio che le è già stato fornito, Le sottolineo che non si comprende esattamente di quale disturbo stia soffrendo. Lei dice di soffrire le pene dell'inferno, ma questo non basta a comprendere se il suo quadro clinico sia espressivo di un danno lieve oppure avanzato della radice cervicale coinvolta. Se avrà la compiacenza di essere più esplicito, mi proverò a darle qualche consiglio appropriato.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Salve non volevo ammonire nessuno me ne guardo bene dal farlo forse mi sono espresso male . Mi scusi, ho allegato il referto della risonanza in che modo posso essere più esplicito?si sono 5 anni tra alti e bassi a patire le pene dell inferno. Ho perso il lavoro ho mollato Tutto ciò che facevo e mi rendeva felice. Ogni tot mi blocco e non riesco a muovermi dai dolori di contratture che sembrano tagli profondi ..ormai fisse e croniche. Lavoravo per pagarmi chiropratici ospeopati Tecar onde d urto massaggi ho fatto di tutto Molto spesso non ho sensibilità alla nucca ne al braccio nella parte laterale. Soffro di mal Di TESTA assurdi m infiammo o mi capita di bloccarmi per dire per prendere un accendino? Sono da agosto a letto solo da poco ho ripreso a muovermi a seguito di iniezioni nel disco di cortisonici antinfiammatori e non so che altro presso il reparto altalgico della mia città. Faccio iniezioni con uso di ecografo . Li nel centro mi hanno detto che da loro ci faccio poco e niente che secondo loro sono da operare . I primi di agosto sono andato al mare dal.nulla mi è venuto come.un fortissimo strappo . Sono uno forte per natura almeno lo ero prima.. Beh ho fatto 22 giorni quasi immobile iniezioni volaren muscolin zero effetto. Riposo e riposo. Questo degli strappi mi capita in continuazione da 5 anni e come se vivessi con dei coltelli in più muscoli della parte alta della schiena a destra .Molto spesso ho spasmi non ho forza nel braccio se lo sforzo è duraturo e come se il braccio morisse di colpo non so spiegarlo. se muovo la testa velocemente mi vengono come scosse non riesco a fare le normali attività di una perosna normale cipe devo stare attento anch a come mi sdraio o guardo la tv perche m infiammo immediatamnte. Non riesco a piegare la testa in basso ne in altro per più di qualche secondo senza che avverta fastidio o dolore . Mi pesa il mio braccio e mi fa male al punto da non poter camminare sembra che all altezza circa metà del bicipite c è un punto esatto dove e come se una persona.mi premesse il nervo con tutta la forza con un dito. Io vivo cosi a periodi quasi normale accontentandomi di non fare nulla che uno fa alla mia età. Guardi ho difficoltà a dire tutt9 i miei sintomi per iscritto non è facile capirli ne descriverlo perche ho problemi ai nervi del collo come a tutti i muscoli. Per me patire le pene dell inferno è svegliarsi la mattina felice,provare ad alzarsi muoversi ed aver voglia di piangere!
[#3]
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
6.5k 354 161
Io comprendo bene il suo stato di esasperazione ma, mi consenta, adesso il quadro clinico è più chiaro. E' abbastanza evidente che lei abbia una sofferenza da compressione della radice C6 che è in buona parte responsabile dei suoi patimenti. Ma ha già eseguito un'elettromiografia all'arto superiore destro? Qual è il referto?
[#4]
dopo
Utente
Grazie mille per la disponibilità davvero . Purtroppo questo esame l ho fatto 5 anni fa poco dopo aver accertato l ernia . Perche non riuscivo ad alzare il braccio non avevo forza . .Mi sono traferito e ho perso quel esame purtroppo. Mi avevano messo dei specie di aghi. Mi dispiace non poterle dire altro di specifico e utile. Mi ricordo se può servire che avevo una sofferenza del nervo e il medico operatore della visita mi aveva detto che avendo avuto l esordio dell ernia da poco. Questa sofferenza e perdita di forza oltre che spasmi si sarebbero alleviati con il tempo . Lei poco fa ha che scritto che in parte i miei sintomi sono attribuibili all ernia . Ma ho quindi altri sinonimi che secondo lei potrebbero non essere attribuibili solo all ernia? Grazie scusi per le tante domande
[#6]
dopo
Utente
Il mal di testa non è attribuibile all ernia? quindi chiedo la ricetta la mio medico di famiglia e fisso la visita per l esame ? Ok. Nel caso si accerti anche da questo esame che dovrei essere operato cosa dovro aspettarmi nel post operazione . Parlo per esempio se potrei fare sforzi sport cose così. Comunque io lunedì chiedo al medico la ricetta per questo esame.
[#8]
dopo
Utente
Buon giorno dottore. Quindi diciamo che potrei anche fare palestra ? Potrei caricare pesi sulla colonna quasi come prima ? Da Quello che ho capito l intervento sarebbe fatto con una discectomia anteriore. Ho letto per informarmi,che una volta rimossa l ernia ed applicato uno spessore cage "Mi pare il disco erniato viene fuso a quello sopra e sotto . Il chirurgo dove ho fatto la visita mi ha parlato di questa tecnica , per il mio caso. Da quello che ho potuto leggere e capire, il rischio di recidiva nei dischi immediatamente sopra e sotto nel tempo è quasi certo! ? se non altamente probabile !? La colonna non ammortizza a causa della fusione dei dischi. Esiste un altro tipo di intervento conosciuto e consolidato per evitare questa complicanza? Anche perche ho una trentina d anni in teoria dovrei conviverci per tanto tempo ancora.
Io abito in un isola dove non credo facciano tanti interventi all anno. Per questo vorrei operarmi in italia in un centro all avanguardia. mi potrebbe dare qualche consiglio anche su questo nel caso. Vorrei operarmi dai migliori o cmq da uno dei neurochirurghi piu bravi in questo campo. Mi sentirei piu sicuro qua dove abito io " penso" abbiano molta meno esperienza per via di numero di popolazione più limitato . Sono disposto a partire ovunque sia pur di farmi operere in un centro specializzato.
Grazie dottore buona giornata.
Io abito in un isola dove non credo facciano tanti interventi all anno. Per questo vorrei operarmi in italia in un centro all avanguardia. mi potrebbe dare qualche consiglio anche su questo nel caso. Vorrei operarmi dai migliori o cmq da uno dei neurochirurghi piu bravi in questo campo. Mi sentirei piu sicuro qua dove abito io " penso" abbiano molta meno esperienza per via di numero di popolazione più limitato . Sono disposto a partire ovunque sia pur di farmi operere in un centro specializzato.
Grazie dottore buona giornata.
[#10]
dopo
Utente
Salve dopo vari esami e 4 neurochirurghi Bologna Milano Firenze . Mi è stato detto che l operazione sarebbe da evitare tranne che per stretta necessità . Mi è stato detto che non dovrò fare assolutamente palestra "pesi " dato che dopo una fusione vertebrale la colonna non ammortizzera piu come una colonna sana. Mi è stato detto che il mal.di testa è ovviamente dovuto dal problema al collo ossia l ernia espulsa. Mi è stato detto che l unico scopo dell operazione non è la scomparsa dei sintomi ma solo ed esclusivamente la rimozione dell ernia sul nervo. Ho fatto la elettromiografia e una tac per capire la calcificazione dell ernia mi sembra di aver capito dato che ho fatto un risonanza 4 mesi fa circa. Mi è stato consigliato di pensarci bene ad operarmi dato che i risultati a 5 anni sono presso che identici se ti operi o meno " per la mia situazione " non so se è un discorso generico o solo nel mio caso . Mi fa strano sentire da lei che notizie praticamente quasi opposto ad altri suoi colleghi . In definitiva volevo ringraziarla per la consulenza. Adesso nel pieno della confusione dovrò decidere che strada percorrere . Saluti dottore.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.5k visite dal 14/09/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.