Sospetto di encefalite vasculitica
Le scrivo per mia madre dimessa dall'osp.con la diagnosi di Encefalopatia vasculitica.
Da pasqua mamma ha cominciato con dolori "muscolari" in tutto il corpo gambe, braccia, testa e si andava sempre più bloccando nonostante l'uso di antidolorifici. in questa fase abbiamo fatto controlli eco-color-doppler, elettromiografie, eco e elettrocardiogrammi, analisi del sangue, tac cranio (dove già risultavano delle ischemie e aumento ipodensità bianca) ma i vari specialisti consultati non sapevano dirci cosa poteva generare un tale blocco tanto che il medico curante ipotizzò una Fibromialgia.
Mamma peggiorava giorno per giorno con un astenia evidente e fatica nella respirazione(affanno),mangiava sempre meno e si evidenziava un inizio di anemia.in questa fase ebbe la prima crisi il 28/5 e venne ricoverata all'ospedale di Pescara nel reparto malattie infettive per una sospetta Encefalite Herpetica(smentita la presenza di herpes dalle successive analisi) la fase di crisi è stata caratterizzata dalla visione di immagini capovolte, non riconosceva più, parlava come se fosse di un'altra lingua(egiziana - greco antico)incosciente di cosa e dove si trovava..questa prima crisi è durata dalle 17 del 28/5 alle 11 del mattino dopo..oltre a dei calmanti le diedero il cortisone.
Da premettere che mamma è diabetica da 25 anni e soffre di ipertensione. Il diabete è stato gestito negli anni precedenti con la somministrazione di pillole.. da marzo è iniziata la gestione con l'insulina.
A fine ricovero viene interrotta la somministrazione del Cortisone e dopo una settimana si rimanifestano i dolori per tutto il corpo. Da li il professore del reparto malattie infettive ci consiglia di riprendere la cura cortisonica a scalare fino a giungere alla fine di luglio con una dose minima di Deltacortene.
Ma giunti alla dose minima iniziava nuovamente a peggiorare per giungere alla mattina del 31/7 che mamma ebbe una nuova crisi identica alla prima.
A quel punto viene ricoverata nuovamente presso il reparto malattie infettive di Pescara e alla somministrazione di una buona dose di cortisone spariscono tutti gli effetti della crisi(durata questa volta poche ore)trascinandosi solo un forte mal di testa a livello della nuca per due-tre giorni.
Dall'ospedale di Pescara la spostano all'ospedale di Chieti al reparto di Neurologia. Qui son trascorsi 20 giorni di ricovero.
mia madre è stata dimessa il 20/8 con dolori a tutto il corpo, si muove a fatica e ha un'astenia evidente.
Le hanno prescritto antidepressivi(per l'astenia)antiepilettici(per sospetto di crisi epilettiche)antidolorifici e ferro(per l'anemia che aumenta senza capire la causa) ma senza inserire il cortisone e fa comunque uso di insulina...da premettere che la diagnosi non è stata confermata perchè siamo in attesa delle risposte delle analisi.
ecco i medicinali Sinemet,Limpidex,Sequacor,Losaprex,Actonel,Torvast,Ascript,Keppra,Lyrica,Novorapid,Levemir,Tavor oro,tachipirina,Benexol,Folina,Ferlixit.
Aiuto
GRAZIE
Da pasqua mamma ha cominciato con dolori "muscolari" in tutto il corpo gambe, braccia, testa e si andava sempre più bloccando nonostante l'uso di antidolorifici. in questa fase abbiamo fatto controlli eco-color-doppler, elettromiografie, eco e elettrocardiogrammi, analisi del sangue, tac cranio (dove già risultavano delle ischemie e aumento ipodensità bianca) ma i vari specialisti consultati non sapevano dirci cosa poteva generare un tale blocco tanto che il medico curante ipotizzò una Fibromialgia.
Mamma peggiorava giorno per giorno con un astenia evidente e fatica nella respirazione(affanno),mangiava sempre meno e si evidenziava un inizio di anemia.in questa fase ebbe la prima crisi il 28/5 e venne ricoverata all'ospedale di Pescara nel reparto malattie infettive per una sospetta Encefalite Herpetica(smentita la presenza di herpes dalle successive analisi) la fase di crisi è stata caratterizzata dalla visione di immagini capovolte, non riconosceva più, parlava come se fosse di un'altra lingua(egiziana - greco antico)incosciente di cosa e dove si trovava..questa prima crisi è durata dalle 17 del 28/5 alle 11 del mattino dopo..oltre a dei calmanti le diedero il cortisone.
Da premettere che mamma è diabetica da 25 anni e soffre di ipertensione. Il diabete è stato gestito negli anni precedenti con la somministrazione di pillole.. da marzo è iniziata la gestione con l'insulina.
A fine ricovero viene interrotta la somministrazione del Cortisone e dopo una settimana si rimanifestano i dolori per tutto il corpo. Da li il professore del reparto malattie infettive ci consiglia di riprendere la cura cortisonica a scalare fino a giungere alla fine di luglio con una dose minima di Deltacortene.
Ma giunti alla dose minima iniziava nuovamente a peggiorare per giungere alla mattina del 31/7 che mamma ebbe una nuova crisi identica alla prima.
A quel punto viene ricoverata nuovamente presso il reparto malattie infettive di Pescara e alla somministrazione di una buona dose di cortisone spariscono tutti gli effetti della crisi(durata questa volta poche ore)trascinandosi solo un forte mal di testa a livello della nuca per due-tre giorni.
Dall'ospedale di Pescara la spostano all'ospedale di Chieti al reparto di Neurologia. Qui son trascorsi 20 giorni di ricovero.
mia madre è stata dimessa il 20/8 con dolori a tutto il corpo, si muove a fatica e ha un'astenia evidente.
Le hanno prescritto antidepressivi(per l'astenia)antiepilettici(per sospetto di crisi epilettiche)antidolorifici e ferro(per l'anemia che aumenta senza capire la causa) ma senza inserire il cortisone e fa comunque uso di insulina...da premettere che la diagnosi non è stata confermata perchè siamo in attesa delle risposte delle analisi.
ecco i medicinali Sinemet,Limpidex,Sequacor,Losaprex,Actonel,Torvast,Ascript,Keppra,Lyrica,Novorapid,Levemir,Tavor oro,tachipirina,Benexol,Folina,Ferlixit.
Aiuto
GRAZIE
[#1]
Dr. Rosario Vecchio
Neurologo
1.4k 32 22
Caro Utente,
le vasculiti sono delle malattie infiammatorie delle pareti dei vasi sangigni che possono interessare piccoli e/o grossi vasi di un particolare distretto o di più distretti, tra cui il Sistema Nervoso sia centrale che Periferico. Le tipologie di vasculiti sono molteplici, potendo essere delle malattie primarie ma anche secondarie ad atre malattie quali per esempio le malattie del connettivo. Pertanto, credo che un passo importante sia, intanto, capire di che tipo si tratta per poter iniziare le terapie specifiche le quali sono rappresentate dal cortisone e non solo. Il consiglio che spero possa esserLe utile è che nel caso in cui ci fosse la conferma che la vasculite non interessi solamente il Sistema Nervoso Centrale ma anche altri distretti o che sia secondaria a malattie del connettivo di farsi seguire unitamente da neurologo e reumatologo.
Un cordiale Saluto
le vasculiti sono delle malattie infiammatorie delle pareti dei vasi sangigni che possono interessare piccoli e/o grossi vasi di un particolare distretto o di più distretti, tra cui il Sistema Nervoso sia centrale che Periferico. Le tipologie di vasculiti sono molteplici, potendo essere delle malattie primarie ma anche secondarie ad atre malattie quali per esempio le malattie del connettivo. Pertanto, credo che un passo importante sia, intanto, capire di che tipo si tratta per poter iniziare le terapie specifiche le quali sono rappresentate dal cortisone e non solo. Il consiglio che spero possa esserLe utile è che nel caso in cui ci fosse la conferma che la vasculite non interessi solamente il Sistema Nervoso Centrale ma anche altri distretti o che sia secondaria a malattie del connettivo di farsi seguire unitamente da neurologo e reumatologo.
Un cordiale Saluto
cordiali saluti
Dr. Rosario Vecchio
[#2]
dopo
Utente
Salve... grazie per avermi risposto in tempi così brevi..
oggi sono passata in ospedale e dalle analisi non risulta vasculite..
a questo punto i dubbi sono tanti... oltre a non saper dare un nome alla malattia di mamma... mi chiedo se tutte quelle medicine che non fanno star meglio mia madre servono? mia madre seguita ad avere dolori bloccanti astenia e anemia... e prende 18 tipi di medicine per non evere alcun beneficio..
mi sa indicare cosa posso fare?.. se è necessario rivolgermi a qualche clinica che studia malattie rare?
GRAZIE
oggi sono passata in ospedale e dalle analisi non risulta vasculite..
a questo punto i dubbi sono tanti... oltre a non saper dare un nome alla malattia di mamma... mi chiedo se tutte quelle medicine che non fanno star meglio mia madre servono? mia madre seguita ad avere dolori bloccanti astenia e anemia... e prende 18 tipi di medicine per non evere alcun beneficio..
mi sa indicare cosa posso fare?.. se è necessario rivolgermi a qualche clinica che studia malattie rare?
GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 24/08/2009.
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