Il mio problema riguarda la cefalea

Salve sono un ragazzo di 24 anni,come scritto in altri post precedenti il mio problema riguarda la cefalea di tipo tensivo,dopo vari controlli ed esami (RMN alla testa,controllo per il bite,lastra cervicale,tra pochi giorni devo effettuare una RMN alla colonna cervicale)effettuati a più centri cefalee mi hanno prescritto come cura il laroxyl in gocce per 3 mesi,purtroppo dopo la sospensione del farmaco(avvenuta gradualmente)i sintomi erano tornati cosicchè dopo un atro consulto il medico mi prescrisse per altri tre mesi un nuovo ciclo di laroxyl dicendomi che a volte un solo ciclo non basta.
Finita la cura e sospeso il farmaco devo dire che i sintomi non sono più come prima ma molto più leggeri e ben tollerati anche se non del tutto spariti,avvertito il medico di tutto ciò mi ha prescritto un nuovo farmaco ben più tollerabile del laroxyl, il TOLIMAN in gocce.Volevo chiedere a voi cosa sia questo farmaco e se sia utile prenderlo ora che la mia situazione anche se non è del tutto risolta va molto meglio.
cordiali saluti
Matteo
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Caro Matteo,

mi fa piacere che la Sua sintomatologia dolorosa sia molto migliorata.
Il Toliman (cinnarizina) è un farmaco che migliora l'irrorazione soprattutto cerebrale e viene usato anche per alcune forme di cefalea e disturbi dell'equilibrio.
Un ciclo non penso che Le faccia male.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

[#2]
Dr. Gaetano Gioveni Psicologo, Psicoterapeuta 4
Gentile utente,
mi chiedevo se avesse mai provato un ciclo di biofeedback training. Esiste una abbondande letteratura scientifica sugli effeti di questo trattamento nella problematica di suo interesse.
E' un metodo sicuro e soprattutto privo di effetti collaterali

Dr. Gaetano Gioveni
psicologo, specialista in psicoterapia cognitivo comportamentale

[#3]
dopo
Utente
Utente
salve dottore no non ho mai provato il biofeedback anche se ne avevo sentito parlare e letto qualche testo di riferimento,io so che serve come apprendimento dell'autocontrollo muscolare e a contatto con un macchinario,grazie ai segnali acustici e visivi emessi si riesce a capire la tensione muscolare.purtroppo non saprei nemmeno dove chiedere per provare un ciclo di questa terapia.
cordiali saluti
Matteo
[#4]
Dr. Gaetano Gioveni Psicologo, Psicoterapeuta 4
Matteo,
quello che lei scrive sul biofeedback è corretto. La macchina è in grado di fornire feedback oltre che sulla risposta muscolare, anche su altri parametri controllati dal sistema nervoso autonomo (frequenza cardiaca, temperatura, ecc). In altre parole consente di modificare e in qualche modo controllare volontariamente, alcune funzioni del corpo che di regola sono involontarie.
Alcuni d questi paramentri sono riconducibili alla cefalea muscolotensiva.

Se vuole può segnalarmi, magari in email privata, riferimenti più precisi sulla zona in cui vive. Sarà mia cura segnalarle i nominativi di alcuni professionisti esperti.
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