Deficit memoria a breve termine e apatia

Avevo già richiesto un consulto ma non ho ricevuto risposte, nel mentre è stato richiesto un secondo consulto neurologico...

Mia madre di 80 anni, sempre stata lucida e autonoma, in cura da vent'anni con 25 mg di sertralina per depressione e attacchi di panico, a dicembre ha iniziato con rossore al viso, pressione e battiti alti (a posteriori posso dire che probabilmente era ansia).

In seguito a consulenza cardiologica le è stato prescritto lopridam e lobivon e ha iniziato ad essere leggermente confusa, qualche dimenticanza e comportamenti diversi dal solito.

A fine Gennaio, in seguito a vomiti, è stata ricoverata per iponatremia severa ed è stata sospesa, in ospedale, completamente la sua terapia antidepressiva indicando la sertralina come possibile causa dell'abbassamento del sodio (109) che ha interagito con altri farmaci.

Da lì in poi è cambiato tutto, dopo il primo giorno di ricovero era sempre più confusa, allucinazioni e perdita di memoria.

Il medico dell'ospedale mi ha riferito che, in seguito alla tac, aveva visto che il suo cervello era fortemente atrofico e mi ha parlato di "demenza", con il ripristino del sodio la situazione nei giorni seguenti non cambiava.

Le è stato fatto un eeg e il referto recita: tracciato di veglia discretamente organizzato, ritmo posteriore 8 hz, buona differenziazione postero-anteriore e reazione d'arresto; attività bioelettrica simmetrica, indifferente all'IPN.


In seguito alle dimissioni, oltre alla perdita di memoria importante e ad uno stato di completa apatia, la psichiatra le ha prescritto Brintellix 5 mg e Pasaden.

La visita geriatrica ha riportato valutazione cognitiva MMSE 19, 4 di punteggio e ha richiesto una RM che cita testualmente: "aree lesionali in fase malacica si riconoscono in centro pontina (17x24x8 mm) e analoga in frontale anteriore sn sottocorticale come possibile evoluzione di mielinolisi pontina ed extra pontina.

Presenti inoltre lesioni riferibili a vasculopatia cronica dei vasi perforanti (Fazekas 1).

Regolari per l'età gli spazi liquorali cisterno-corticali (Schelten MTA=1 atrofia globale GCA=2) ".


Ha visto la Risonanza il neurologo confermato la diagnosi di mielinolisi pontina e richiesto ulteriore valutazione psichiatrica per rimodulazione della terapia antidepressiva e non le ha prescritto nessuna terapia farmacologica.


La psichiatra ha cambiato la terapia con Citalopram 20 mg una cp e mezza al giorno e si è aggiunta una forte apatia, rimane ore intere a letto e non ha proprio spirito di iniziativa.


Un secondo consulto neurologico ha aggiunto delecit 600 perché secondo lui è tutto dovuto ad una vasculopatia cerebrale, ma non ha sortito nessun tipo di beneficio.


La psichiatra vuole tornare alla sertralina per vedere se almeno questo stato di apatia migliora.


Potrebbe essere tutto dovuto alla depressione oppure alla vasculopatia cronica?
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

entrambe le condizioni (vasculopatia cerebrale cronica e depressione) possono causare la sintomatologia descritta.
Come Lei ben capisce non è possibile stabilire con esattezza la causa, in questi casi verosimilmente entrambe le condizioni possono essere all'origine del problema, in combinazione variabile.
Condivisibile il consiglio della psichiatra di introdurre la sertralina.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Dr. Ferraloro nel ringraziarla per il suo celere e cortese risconto, le chiedo un ultima cosa. Per la depressione sono state provate varie terapie, Brintellix e Pasaden, sostituiti poi da citalopram associato ad amisulpride, ma, come le ho precedentemente scritto, inizierà a breve la terapia con sertalina.

Il neurologo ha richiesto un ecocolordoppler dei vasi sovraaortici che dovrà eseguire la prossima settimana.

Le chiedo quindi, per quanto riguarda la vasculopatia cerebrale cronica, non esiste nessuno tipo di terapia? Oppure bisogna aspettare l'esito dell'ecocolordoppler? Mia madre attualmente assume Zanipril 20/20, atorvastatina 10 mg, per 10 gg al mese delecit 600 e gli antidepressivi succitati. I disturbi cognitivi non sono peggiorati ma diciamo che sono fluttuanti, fondamentalmente deficit della memoria a breve termine, confusione ,deficit dell'attenzione, apatia e mancanza di iniziativa.
La ringrazio
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
Gentile Signora,

una tipologia di farmaci impiegata spesso nelle vasculopatie cerebrali croniche è quella degli antiaggreganti piastrinici (ove possibile), poi esistono varie molecole dall'efficacia comunque incostante, come il Delecit che la Mamma già sta praticando.

Cordialmente

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buongiorno, oggi mia madre ha eseguito l'ecocolordoppler di cui riporto il referto:
Esame eseguito con ecografo Toshiba/Canon/Aplio i800.
Regolare decorso e canalizzazione delle carotidi comuni,interne ed esterne, bilateralmente, e delle succlavie con IMT carotideo medio bilaterale pari a 0.9 mm.
Bilaterale presenza di placche, eccentriche, fibrocalcifiche, in sede bulbare, determinante stenosi massima pari al 30 % a dx (metodo ECST).
Flusso ematico normodiretto e normomodulato su tutti i livelli esplorati, con indici di resistenza nella norma.
Vertebrali regolari in V2.
Da 6 giorni sta modificando la terapia antidepressiva scalando il citalopram e aumentando la sertralina, l'umore e l'apatia sembrano migliorare, il deficit dell'attenzione e della memoria è fluttuante anche nel corso della stessa giornata. Ho notato che a volte è come se non sentisse bene e chiede di ripetere, ma non so se è mancanza di attenzione o un problema di udito. Potrebbe esserci una relazione con il suo quadro diagnostico di mielinolisi pontina e vasculopatia cronica?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 79k 2.4k
È probabile che il quadro clinico sia determinato dalla vasculopatia cerebrale cronica associata alla depressione e l'estensione della mielinosi in sede frontale può essere un altro fattore determinante.
Nulla di grave all'ecodoppler TSA.

Dr. Antonio Ferraloro

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Ictus

Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.

Leggi tutto

Consulti simili su ictus

Consulti su esami strumentali ed ematici

Altri consulti in neurologia